Tanto amata, tanto attesa: torna in campo dopo la sosta invernale la Champions League! Stasera tanti, tantissimi occhi puntati su Juventus-Tottenham, ma parallelamente andrà in scena una sfida altrettanto interessante: a Basilea, gli svizzeri ospitano il temibile Manchester City.
Rotblau che arrivano alla sfida non al meglio: la pausa di quasi due mesi del campionato elvetico non ha aiutato, nonostante le tante amichevoli di gennaio, ed al ritorno in campo gli uomini di Wicky sono caduti in casa contro il Lugano, dopo aver sprecato il rigore del pari nel primo tempo. La vendetta è arrivata subito contro il Thun, sconfitto 2-0 grazie alle reti di Oberlin e Bua, ma la vetta rappresentata dallo Young Boys rimane lontana 5 punti.
In questa Champions League, il Basilea è andato assolutamente oltre le aspettative: da cenerentola del girone A, quarta forza dopo Manchester United, CSKA e Benfica, gli svizzeri si sono fatti valere per conquistare un secondo posto preziosissimo e con esso l’accesso agli ottavi: decisive le ultime due vittorie, quella per 1-0 proprio contro i Red Devils e l’ultima, in trasferta sul Benfica, che ha sigillato la qualificazione.
Dall’altra parte ci sarà un City che sta vivendo probabilmente la miglior stagione della sua storia: Guardiola sta riuscendo ad esprimere un gioco bello quanto efficace, dominando letteralmente in lungo ed in largo la Premier League: 18 vittorie consecutive hanno inaugurato la stagione, proiettando i Citizens ad un primo posto solitario che sembra aver già ipotecato il titolo. In generale, lo score stagionale del Manchester è impressionante: 39 partite giocate, 2 sconfitte, 3 pareggi, 35 vittorie. Una macchina da guerra.
Anche in Champions gli inglesi non sono stati da meno: gruppo F vinto in carrozza, quasi a punteggio pieno, se non fosse per la sconfitta esterna con lo Shakhtar Donetsk, quando oramai tutto era però deciso. Strapazzata la concorrenza del Napoli, i Citizens hanno ipotecato il primo posto già alla penultima giornata, ed arrivano a questi ottavi di finale come una delle principali favorite ad arrivare in fondo.
Possibile 3-4-3 per Raphael Wicky, che dovrebbe dare fiducia anche ai diffidati Balanta, Xhaka e Petretta, pur sapendo che una loro assenza nella gara di ritorno sarebbe sanguinosa. Dietro, il colombiano completa la linea davanti a Vaclik con Lacroix e Suchy, mentre in mezzo sarà il fratello d’arte a fare diga. Con lui, possibile vedere Frei dato che Zuffi sembra non aver ripreso al meglio dopo i problemi al piede. Lang ed il già citato Petretta sulle fasce, il tridente dovrebbe essere formato da Elyounoussi, Van Wolfswinkel ed Oberlin. Out per problemi alla spalla Valiati.
Basilea (3-4-3): Vaclik; Lacroix, Suchy, Balanta; Lang, Frei, Xhaka, Petretta; Elyounoussi, Van Wolfswinkel, Obelin. All. WIcky
Dall’altra parte, Pep Guardiola ha intenzione di presentarsi con la miglior formazione possibile alla sfida: out Mendy e Garbiel Jesus, sarà 4-1-4-1 con il solito Fernandinho da perno centrale davanti alla linea a 4 formata da Walker, Otamendi, Laporte (esordio europeo con il City) e dal giovane Zinchenko, con Ederson tra i pali. Davanti non c’è Sané, sarà dunque Bernardo Silva ad occuparsi della fascia sinistra, con Sterling da opposto. David Silva e De Bruyne sono i due incursori, davanti c’è il Kun Aguero, reduce da uno splendido poker personale rifilato al Leicester.
Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Walker, Otamendi, Laporte, Zinchenko; Fernandinho; Sterling, David Silva, De Bruyne, Bernardo Silva; Aguero. All. Guardiola