Ore 20.45, De Kuip, Rotterdam: il Feyenoord dopo 14 anni e 10 mesi, da un 2-3 subito in casa dal Newcastle, torna a giocare in Champions League. La ritrova in grande stile, contro chi in Champions è di casa, Pep Guardiola. Un po' meno di casa lo è il suo Manchester City, squadra in crescita a livello europeo, chiamata quest'anno a fornire risposte importanti da subito anche in campo internazionale. Si affrontano due squadre che giocano un calcio veloce e dinamico, partono ovviamente favoriti gli inglesi, anche se i Campioni d'Olanda non staranno certamente a guardare. Osservano con un occhio di riguardo Shakhtar e Napoli, le altre rivali del gruppo F.
Qui Feyenoord
"Per noi è importante rimanere più compatti possibile e sfruttare le nostre chances in transizione". Giovanni van Bronckhorst ieri in conferenza stampa si è sbilanciato scoprendo le proprie carte: i suoi sono abituati a giocare a viso aperto, ma per questa volta, contro un avversario superiore, adotteranno una tattica più conservativa. Pesano però le assenze, soprattutto l'ultima in ordine cronologico, quella di Nicolai Jorgensen: senza il'attaccante danese, l'ex terzino sinistro del Barcellona potrebbe passare ad un 4-4-2.
Il sostituto naturale sarebbe Kramer, ma si va verso una coppia tutta velocità con Boetius e Berghuis, con l'inserimento di Larsson sulla destra e l'allargamento di Vilhena a sinistra, con Toornstra ed El Ahmadi al centro del campo. Linea difensiva con Diks a destra, Nelom a sinistra (in sostituzione di Haps, fuori per infortunio), Botteghin e van der Heijden al centro. Brad Jones in porta al posto del lungodegente Vermeer, out anche van Beek.
Qui Man City
Nelle file del Manchester City è invece soltanto uno l'assente certo e risponde al nome di Vincent Kompany, che non ha nemmeno viaggiato con la squadra. E' volato invece in Olanda Ederson, anche se, dopo il brutto contrasto con Mané di sabato e le diverse ferite in faccia, è difficile pensare che Pep lo lanci dal primo minuto. Tra i pali è dunque probabile attendersi Claudio Bravo, unica differenza potenziale rispetto all'undici schierato contro il Liverpool. Conferma anche per il 3-5-2, o 4-4-2 travestito in fase di non possesso. Danilo agirà sul centro destra, con Otamendi sul centro sinistra e Stones al centro.
Sugli esterni gli oltre 100 milioni di Euro totali di Kyle Walker e Mendy, mentre in mezzo il perno sarà Fernandinho, con i soliti De Bruyne e David Silva a lavorare ai suoi lati. Davanti, infine, il tandem composto da Sergio Aguero e Gabriel Jesus. Guardiola dovrebbe essere di parola: "Rispetto il Feyenoord e metterò il meglio che posso in campo", ha affermato ieri in conferenza stampa.
Calcio d'inizio alle ore 20.45 di questa sera allo Stadion Feijenoord (De Kuip), attesi oltre 40mila spettatori. Arbitro della contesa il polacco Szymon Marciniak.