Le parole pronunciate nei giorni scorsi dal tecnico Lucien Favre avevano anticipato ciò che è stato reso ufficiale nella serata di ieri. Sia Wesley Sneijder che Mario Balotelli salteranno la sfida d'andata del preliminare di Champions League contro il Napoli. I due nomi più temuti dal popolo azzurro non saranno neanche in panchina nell'impianto di Fuorigrotta. Sospiro di sollievo, di certo mister Sarri non sarà dispiaciutissimo di queste due defezioni. Favre ha diramato la lista dei convocati, dove figurano 21 atleti, ma non i due attaccanti che saranno out poichè non al meglio della condizione fisica.
L'attaccante italiano non ha smaltito l'infortunio muscolare patito nel turno precedente contro l'Ajax, mentre il fantasista 'orange' è ancora in ritardo di condizione e necessita di qualche altro giorno di preparazione con il gruppo prima di essere giudicato arruolabile con il resto della squadra e saggiare finalmente il prato verde di gioco. I rossoneri della Costa Azzurra dovranno disputare la gara del San Paolo con un attacco in piena, totale emergenza, ed in Costa Azzurra la speranza è di recuperarli per il 'secondo tempo' dell'Allianz Riviera.
Di conseguenza, l'attacco peserà sulle spalle del giovane Plea, oltre che su quelle del nuovo acquisto Saint Maximin che però, appena sbarcato in Costa Azzurra, ha ancora bisogno di un pò di tempo per inserirsi nei meccanismi di gioco dell'allenatore svizzero Favre, seppur disponga di ottime qualità tecniche.
Questo l'elenco completo dei convocati:
Portieri: Cardinale, Benitez, Clémentia;
Difensori: Souquet, Burner, Le Marchand, Sarr, Jallet, Boscagli, Dante;
Centrocampisti: Tameze, Seri, Lees-Melou, Walter, Marcel, Lusamba; Koziello, Makengo;
Attaccanti: St-Maximin, Plea, Mahou;
Intanto, è stato reso noto anche l'arbitro che dirigerà Napoli-Nizza. Sarà il polacco Szymon Marciniak, mentre gli assistenti saranno Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz. Gli addizionali Pawel Raczkowski e Tomasz Musial, il quarto uomo Radoslaw Siejka. L'arbitro polacco fu protagonista l'anno scorso nella gara di ritorno, sempre del preliminare, tra Roma e Porto. All'Olimpico, l'allora squadra di Luciano Spalletti restò in nove uomini per le espulsioni di De Rossi prima ed Emerson poi, perdendo nettamente 3-0 e dicendo addio, prematuramente alla Champions League. Il presidente dei giallorossi, Pallotta, nell'occasione definì l'arbitraggio scandaloso.