Si avvicina sempre di più la sfida che chiude la stagione per club, ma che forse per questo è la più attesa. Juventus e Real Madrid sembrano essere ormai pronte a scendere in campo a Cardiff per giocarsi la Champions League 2017. Per presentare la gara del Millenium Stadium abbiamo contattato in ESCLUSIVA Alvaro Von Richetti, giornalista di Fox Sports, grande conoscitore del calcio spagnolo. Con lui abbiamo provato ad immaginare le mosse di Zidane e Allegri che potranno decidere la sfida.

La formazione della Juventus sembra decisa, in casa Real c'è il dubbio Bale. E' così?

"Tutto confermato in casa Juve per quello che riguarda la formazione che scenderà in campo. Barzagli terzino destro, Dani Alves più alto, Dybala mezza punta e Mandzukic a sinistra. In casa Real forse il media day ci ha aiutato a sciogliere l'unico dubbio di formazione. Bale ha dichiarato pubblicamente di non essere al 100% quindi avrebbe aiutato Zidane a decidere fra lui e Isco. Certo, la finale è a Cardiff, Bale è gallese, tutto il Paese lo vuole in campo, nessuno ha più voglia di lui. Ma se lui stesso ha detto di non essere al 100%... Mi immagino a questo punto un Real schierato con il 4-3-1-2 e con Isco dietro Cristiano Ronaldo e Benzema. E' un Real diverso da quello con il 4-3-3 e il gallese, con più potere a centrocampo e più possesso, qualcuno dice forse meno veloce senza Bale. Ma anche con Isco e Ronaldo possono andare subito in verticale come si è visto nel primo gol contro il Malaga nell'ultima giornata di Liga. Isco poi è un super talento e ha grandi tempi di gioco".

Isco scherza con Bale in allenamento, zimbio.com

Che tipo di finale ti aspetti alla luce anche di queste scelte?

Il Real vuole fare la partita sempre e comunque e mi aspetto faccia cosi anche a Cardiff. Vuole avere sempre il controllo della gara a prescindere dall'avversario. Mi immagino comunque una finale con pochi gol, in equilibrio. La Juve arriva con un gruppo più importante di quello di due anni fa. Mancano magari singoli come Pogba, Pirlo, Vidal, ma la squadra è più pronta per questa finale. Mi aspetto tantissimo equilibrio, anche se da quello che ho percepito non vorrei che il Real sottovalutasse la Juve. Si parla solo della sua difesa, forse perchè in Spagna non si segue più molto il calcio italiano negli ultimi anni. Non so quante partite della Juve possano avere visto al Real. Conoscono Higuain, Dybala, Kjedira, ma non so se hanno consapevolezza del livello della Juve di quest’annno, con Barzagli terzino e Alex Sandro a sinistra. Non so se ne siano consapevoli.

Gonzalo Higuain, zimbio.com

Oltre ai duelli in campo ci sarà quello in panchina fra Allegri e Zidane. Si somigliano in qualche aspetto?

"Direi che il rapporto con i giocatori è la caratteristica in cui più sono simili. Sono sempre tranquilli nel gestire la squadra e le situazioni di pressione che derivano dall'allenare squadre come Juve e Real. Zidane ha poi diversi altri meriti: oltre al rapporto con i giocatori ci sono le idee tattiche. Il Real segna da 64 partite di fila, segna sempre in qualche modo,  ha la capacità di cambiare partite in corsa,  di sfruttare squadra. Qui si arriva alla gestione della rosa perfetta. Non ci sono solo 11 titolari come al Barcellona, ma 16-17 giocatori pienamente coinvolti e sempre pronti a fare la differenza. L'esempio perfetto è Morata). Poi lo staff tecnico di altissimo livello, soprattutto il preparatore atletico, fantastico nella gestione di Cristiano Ronaldo. Convincerlo a riposare in certe gare era complicatissimo, ma ci sono riusciti. Infine la fortuna perchè oltre a essere bravo, 4 titoli in 17 mesi, è pure fortunato Zidane come hanno dimostrato alcune gare in Liga come contro lo Sporting Gijon".

Zinedine Zidane, zimbio.com

Sul campo invece dove si potrebbe decidere la gara?

Sono curioso di capire come Bonucci e Chiellini reagiranno alla mobilità di Isco che sarà titolare all’80-90%. E' difficile da interpretare come modo calciatore e modo di giocare. Può mettere molto in difficoltà la difesa della Juve che invece penso sappia cosa fare con Cristiano Ronaldo, mentre Benzema è ora una seconda punta per "colpa dell' evoluzione di Cristiano Ronaldo in centravanti d'area. Un altro duello che mi intriga è Marcelo-Dani Alves, due brasiliani che attaccano tanto e si conoscono benissimo. Tutti e due poi sono in un super stato di forma. Quella fascia è molto interessante. Dall'altra parte, invece, Carvajal potrebbe soffrire Alex Sandro. Il gioco sulle fasce in generale potrebbe decidere la sfida. E poi attenzione a Morata...

Dani Alves, zimbio.com

Cioè?

"Morata ha come un debito con il Real perchè eliminò lui i blancos quando era alla Juventus nel 2015, impedendo un Clasico in finale di Champions. Potrebbe restituire il favore in qualche modo, penso che qualche minuto Zidane glielo concederà nel corso della gara".

 

Si ringraziano Alvaro Von Richetti e l'ufficio stampa di Fox Sports per la gentilezza e la disponibilità