Il Benfica batte di misura la Dinamo Kiev conquistando tre punti fondamentali in vista del prosieguo del girone. Rui Vitoria sceglie la formazione tipo per agguantare la vittoria, con Cervi e Salvio larghi sulle fasce, e Mitroglou e Gonçalo Guedes a formare la coppia d'attacco. Rebrov per opporsi alla maggior qualità dei lusitani, sceglie uno schieramento più difensivo, cioè il 4-1-4-1 con Moraes unico centravanti. La partita inizia fin da subito su ritmi alti con le due squadre che si rispondono colpo su colpo, anche se a condurre il gioco sono i lusitani con gli ospiti pronti a colpire in contropiede. I quattro giocatori offensivi del Benfica si rendono più volte pericolosi, ma non riescono mai a trovare la mira giusta per concretizzare la grande mole di gioco prodotta dai padroni di casa. La Dinamo Kiev risponde con Derlis Gonzalez che più volte riesce a scappare alla difesa avversaria, ma non viene mai adeguatamente sostenuto dai compagni. Sul finire della prima frazione di gioco arriva l'episodio che decide la sfida: Vida atterra in area di rigore Luisao, dagli 11 metri si presenta Salvio che non sbaglia. Nel secondo tempo la partita si mantiene equilibrata, con la Dinamo che va vicina al pareggio con il calcio di rigore conquistato da Derlis Gonzalez, ma sbagliato da Moraes che si fa respingere il tiro da Ederson. Nel finale si succedono le occasioni da ambo le parti ma alla fine il risultato premia i padroni di casa che si giocheranno la qualificazione nel prossimo turno contro il Besiktas in terra turca, mentre la Dinamo Kiev affronterà in trasferta il Napoli.

                                                        LA GARA

La prima occasione della partita è per Luisao che al 10' stacca di testa con i tempi giusti ma la sfera sorvola di poco la traversa. La Dinamo Kiev reagisce con un cross da calcio d'angolo di Rybalka, che viene raccolto da Vida, il quale colpisce di testa ma anche in questo caso la palla finisce a lato rispetto alla porta avversaria. Al 18' Grimaldo scende sulla fascia sinistra e crossa in mezzo dove trova Mitroglou che anticipa il proprio diretto marcatore ma la sua conclusione di testa termina abbondantemente sul fondo. I padroni di casa prendono coraggio con Salvio che attacca sulla corsia di destra, serve il taglio di Pizzi, il quale vede l'inserimento di Grimaldo che colpisce di testa ma Rudko con un prodigioso intervento spedisce la sfera in calcio d'angolo. La Dinamo Kiev risponde colpo su colpo con Derlis Gonzalez che tenta la conclusione dall'interno dell'area di rigore, ma il suo tiro viene provvidenzialmente respinto dalla difesa lusitana. Sul calcio d'angolo successivo è lo stesso esterno degli ucraini a servire in area Vida che colpisce di testa, la sfera però sorvola di poco la traversa. Ancora il n.25 della Dinamo (Derlis Gonzalez) prende palla sulla fascia sinistra, si accentra e scarica il destro che viene abbrancato con sicurezza da Ederson. Tsygankov conduce la transizione degli ospiti, servendo poi Sydorchuk che prova la conclusione dalla distanza, ma la palla si perde a lato della porta avversaria. Al 43' Fejsa serve in profondità Gonçalo Guedes, il quale assiste Mitroglou che anticipa gli avversari concludendo sul fondo. Nell'ultima azione del primo tempo i padroni di casa passano in vantaggio: Vida atterra in area di rigore Luisao, per l'arbitro non ci sono dubbi e fischia il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Salvio che spiazza Rudko. Il punteggio al termine della prima frazione di gioco quindi recita Benfica 1 Dinamo Kiev 0.

Il secondo tempo si apre con il Benfica riversato in avanti alla ricerca del raddoppio: Grimaldo serve Mitroglou, ma la conclusione del n.11 greco si perde oltre la traversa. Ancora l'attaccante del Benfica prova la conclusione dall'interno dell'area di rigore avversaria, ma il suo tiro viene bloccato senza problemi da Rudko. Al 53' lusitani vicini al raddoppio con Gonçalo Guedes che conclude dalla distanza, ma la palla si stampa sulla traversa. Ancora Benfica all'ora di gioco: Cervi brucia in velocità Morozyuk, entra in area di rigore e calcia in porta ma la sfera finisce di poco sul fondo. Al 65' Lindelof lancia Mitroglou che supera Rudko con un tocco sotto, ma la mira risulta leggermente sbagliata in quanto la sfera sfila a lato rispetto alla porta avversaria. Capovolgimento di fronte e Derlis Gonzalez va via alla difesa avversaria, entra in area di rigore per poi venir atterrato dall'estremo difensore avversario, l'arbitro indica il dischetto, dagli 11 metri va Moraes che si fa respingere il tiro da Ederson. Prende coraggio la Dinamo Kiev che attacca con Sydorchuk ma il suo tiro dalla distanza finisce abbondantemente sul fondo. Al 77' ucraini ancora pericolosi con Makarenko che esegue un perfetto cambio di gioco per il neoentrato Besedin che ruba il tempo a Grimaldo ma non riesce nella deviazione vincente. All'81' Khacheridi salta più in alto di tutti su un'azione da corner, ma il suo colpo di testa termina a lato rispetto alla porta avversaria. All'84' torna farsi a vedere il Benfica con Grimaldo che serve in verticale Jimenez, il quale supera in velocità la difesa ospite e calcia in porta ma Rudko si fa trovare pronto nella parata. Salvio prova la conclusione dalla distanza ma la palla si perde oltre la traversa. Non accade più nulla e quindi il Benfica può festeggiare la seconda vittoria consecutiva che la catapulta al 2° posto nel girone con 7 punti, la Dinamo invece rimane fanalino di coda con un solo punto conquistato finora.