Dopo la rimonta, a dir poco clamorosa, contro lo Sporting Lisbona di due settimane fa, il Real Madrid campione d'Europa in carica si presenta non in perfette condizioni, fisiche e mentali, all'esame Borussia Dortmund. Probabilmente il peggiore avversario che potesse capitare sulla strada delle merengues di Zinedine Zidane in questo periodo di stagione, con i tedeschi di Tuchel che stanno macinando gioco, gol, vittorie e tanto, tantissimo spettacolo. Gara che non deciderà nulla, ma che potrebbe favorire una delle due nella corsa al primo posto del raggruppamento.
Sia spagnoli che tedeschi, infatti, hanno portato a casa il primo successo stagionale oltre i confini nazionali battendo i portoghesi in casa i primi, mentre Aubameyang e compagni hanno asfaltato i polacchi del Legia Varsavia per 6-0. Successo roboante a cui hanno fatto seguito un altro sei a zero al Darmstadt e la manita in casa del Wolfsburg in Bundesliga, oltre al successo di venerdì sera in casa, per 3-1, contro il Friburgo. Ha avuto ventiquattrore in più il Dortmund per rilassarsi e pensare maggiormente al match, mentre il Real giungerà in Germania dopo la lunga, e poco esaltante, trasferta di Las Palmas nelle Canarie.
Trasferta dell'ex Westfalen Stadion che è sempre stata indigesta al Real Madrid, che mai negli ultimi quindici anni è uscito con il massimo risultato dal terreno di gioco dei tedeschi. Tre vittorie su tre, per la squadra di Klopp, nel triennio dal 2012 (fase a gironi) al 2014 (quarti di finale), passando per l'incredibile eliminazione dei blancos nel 2013, quando in semifinale il 4-1 firmato da Lewandowski permise al Dortmund di andarsi a giocare la finale di Champions contro il Bayern Monaco, successivamente persa.
Occasione dunque per gli spagnoli per riscattarsi da questo trittico di sconfitte e, soprattutto, per tornare a brillare dopo i due pareggi consecutivi ottenuti nella Liga contro Villarreal e Las Palmas che hanno permesso a Barcellona e Atletico di accorciare in graduatoria. Inoltre, per Ronaldo e Zidane potrebbe essere l'occasione per riconciliarsi dopo le polemiche di queste ore, con la sostituzione che lo spagnolo non avrebbe gradito affatto sabato sera. Le scuse e le attenuanti del francese, per ora, non sono servite per mettere acqua sul fuoco; la speranza di Zizou è che la risposta di CR7 possa esserci sul terreno di gioco stasera.
Le ultime dai campi
Borussia - Alcune assenze, importanti, per Tuchel che dovrà rinunciare sicuramente a Reus, Subotic e Durm. Da valutare nelle ultime ore la presenza di Bartra e soprattutto Aubameyang, in dubbio per una contusione al piede. Quest'ultimo però dovrebbe essere della gara, di punta, spinto alle spalle dal supporto di un quartetto composto da Pulisic, Gotze, Guerreiro e Dembelè, anche se Mor e Castro scalpitano per un posto dal primo minuto. Davanti alla difesa a quattro formata da Piszczek, Papastathopoulos, Ginter (se Bartra non dovesse farcela) e Schmelzer confermatissimo Weigl. In porta Burki.
Real Madrid - Zidane dovrà fare ancora a meno di Marcelo e soprattutto Casemiro, anche se probabilmente non rinuncerà al solito schieramento con tre punte ed altrettanti mediani. Davanti a Casilla dovrebbero agire Danilo e Carvajal sulle corsie laterali, mentre Varane farà coppia con Sergio Ramos centralmente. Con i soliti Kroos e Modric, dovrebbe esserci James Rodriguez da mezzala di inserimento, mentre Benzema completerà il terzetto offensivo con Gareth Bale e, ovviamente, Cristiano Ronaldo.
Le probabili formazioni
Borussia Dortmund (4-1-4-1): Burki; Piszczek, Papastathopoulos, Bartra/Ginter, Schmelzer; Weigl; Pulisic (Castro), Gotze, Guerreiro, Dembelè; Aubameyang. All.: Tuchel
Real Madrid (4-3-3): Casilla (K.Navas); Carvajal, Ramos, Varane, Danilo; Kroos, Modric, James; Bale, Benzema, Ronaldo. All.: Zidane