Straripante Borussia Dortmund, che non si fa intimorire dalla spettacolare coreografia dei polacchi del Legia Varsavia e mette a punto un'autentica lezione di calcio alla Pepsi Arena, con sei reti firmate da altrettanti giocatori. Partita già in archivio dopo quindici minuti, quando i tedeschi sono avanti di tre reti, mentre nel recupero Aubameyang, Castro e Guerreiro gonfiano il tabellino con il minimo sforzo. 

Hasi dispone i suoi su un 4-3-3, con Qazaishvili principale terminale offensivo, coadiuvato dagli esterni Prijovic e Moulin, mentre Jodlowiec è presente in cabina di regia, supportato da Ofoe e Langil. Duo centrale formato da Dabrowski e Czerwinski, mentre sulle fasce troviamo Guillherme e Bereszynski, con Malarz tra i pali.

Confermato il 4-1-4-1 del Borussia Dortmund: spazio ad Aubameyang in attacco, assistito dagli esterni Pulisic e Guerreiro, mentre sulla trequarti troviamo il duo Gotze e Dembelè. Weigl mediano basso davanti a Papastathopoulos e Bartra, con Schmelzer e Piszczek terzini, mentre in porta c'è Burki.

Al fischio d'inizio, il Legia Varsavia, sospinto dal caloroso pubblico della Pepsi Arena, tenta un paio di sortite, senza fortuna, mentre Gotze gela i presenti con il primo gol di giornata, al minuto otto: sulla sinistra Dembelè individua Gotze, che appoggia a rete di testa. Con la rete dell'ex Bayern, la partita per i gialloneri di Tuchel è tutta in discesa: dopo l'errore di Aubameyang, arriva il raddoppio al quarto d'ora, con Sokratis Papastathopoulos che incorna su assist di Guerreiro, mentre due minuti dopo, il compagno di reparto del greco, Bartra, firma il tris sugli sviluppi di un calcio piazzato di Guerreiro. Partita in archivio dopo quindici minuti, i tedeschi sono un moto perpetuo, trovano occasioni su occasioni, grazie alla loro manifesta superiorità tecnica, con un Dembelè attivissimo sul fronte offensivo, ma il primo tempo si chiude sullo zero a tre.

Al ritorno dagli spogliatoi, Guerreiro trova la gloria personale, firmando il poker al minuto 51', ribattendo a rete una respinta sul tiro di Dembelè. I polacchi provano a salvare l'onore gettando in mischia l'attaccante Nikolic, che si rivela particolarmente attivo sul fronte offensivo, ma la retroguardia ospite è sull'attenti e disinnesca i principali pericoli creati dalla punta ungherese. Al settantacinquesimo minuto, Gotze lascia spazio a Castro, che ci mette meno di un minuto per andare a refeerto e siglare il cinque a zero, convertendo a rete un buon cross di Pulisic.

Con un Legia Varsavia tremendamente allo sbando, anche il sesto gol è realtà: la firma è di Pierre Emerick Aubameyang, che trafigge il duo centrale e insacca alle spalle di Malarz, a tre minuti dal novantesimo. Finisce zero a sei, per il Borussia che trova i tre punti all'esordio.