Si fa coraggio l'allenatore dell'Argentina, Sabella, e a passo lento si avvicina ai microfoni spiccicando poche parole: "Voglio ringraziare tutti i miei giocatori e dire loro che sono un orgoglio per il Paese. Grazie per i vostri sforzi e per il torneo che avete fatto, avete svolto un lavoro straordinario. E soprattutto, congratulazioni alla Germania". - "E' stata una partita che poteva essere vinta da una delle due perché era molto equilibrata, nessuna favorita si vedeva sul campo".
Anche el Jefecito, Mascherano, parla: "Il dolore è immenso. E' molto difficile da spiegare. Era la nostra opportunità, volevamo vincere la Coppa per il nostro Paese. Questa tristezza rimarrà dentro per tutta la vita. Abbiamo dato tutto quello che potevamo. Abbiamo fatto di tutto per vincere ma per alcuni è stata dura a livello fisico. Ma sono molto orgoglioso di aver giocato con un gruppo del genere, è stato un grande onore, abbiamo rappresentato il Paese nella maniera migliore possibile. Ci dispiace tantissimo, soprattutto per le persone che sono venute fin qui".
Ripete: "Abbiamo dato tutto, davvero, di più non potevamo fare, siamo arrivati in Finale, questo è quello che si può dire. Bisogna alzare la testa ora".