Cristiano Ronaldo si conferma una macchina da gol, e lo fa nella competizione più importante: la Champions League. Il lusitano nella sfida di ieri sera contro il Copenaghen ha messo a segno il nono gol di questa fase a gironi battendo così il record, che, sempre in questa stagione, era stato solo eguagliato da Ibrahimovic. Con questa collezione di reti il numero 7 del Real, in un’annata già fantastica, ha superato il primato detenuto a pari merito da Ruud van Nistelrooy, 8 gol con il Manchester United nella stagione 2004/05, Filippo Inzaghi e Hernan Crespo, che nell’edizione del 2002/03 hanno eguagliato l’olandese rispettivamente con la maglia di Milan e Inter.
Nella fase iniziale di questa edizione della Champions, Cristiano Ronaldo si è confermato trascinatore del Real Madrid, come aveva già fatto in campionato, dove guida la classifica marcatori a quota 17. Il portoghese ha iniziato la sua scalata verso il record nel match contro il Galatasaray, durante il quale ha segnato una tripletta. Insaziabile, il mago di Madeira ha voluto strafare anche nelle gare successive con due doppiette consecutive contro Copenaghen e Juventus, contro le quali si è ripetuto al ritorno: un gol a partita. Sono anche queste prestazioni che lo hanno portato ad essere uno dei tre finalisti per il Pallone d’Oro, anche se lui dice di pensare solo alle vittorie della squadra.
La media gol di Ronaldo incute quasi timore: dopo essere stato capocannoniere in Europa nella passata stagione con 12 gol, il pupillo di Ancelotti non ha intenzione di fermarsi e fino ad ora ha messo a segno 28 gol nelle ultime 2 partite di Champions League disputate. Nella Liga spagnola non è da meno, e il Real Madrid ringrazia: in 149 presenze con la camiseta blanca, il numero 7 ha collezionato 163 reti stracciando record su record.
Dalle sue dichiarazioni però, Cristiano Ronaldo non sembra dare troppa importanza alle prestazioni personali ma concentrarsi su quelle della squadra: “Ho battuto un record della Champions League e mi sento felice, ma non ci penso; l’obiettivo principale è portare a casa i trofei”, ha dichiarato dopo la partita di ieri. Certo, l’asso di Funchal sa di essere in forma, ma per lui le buone prestazioni e i gol sono d’obbligo in ogni partita, non solo quando si tratta di battere l’ennesimo record: “Mi sento bene e voglio sfruttare questo momento. Volevo segnare, come sempre. Tutti i gol sono importanti”.