Milano si illude, conduce per larghi tratti ma alla fine si deve inchinare al Real Madrid che vince per 73-78. In questa strana serata a porte chiuse i blancos hanno la meglio nonostante le parecchie assenze.

L'Olimpia, come detto,  gioca un ottima partita andando anche sul più 17, ma alla fine molla leggermente in difesa con Fernandez e Campazzo che ne approfittano per trovare le giocate decisive. 

Quinto ko in fila, ottavo nelle ultime nove gare per gli uomini di Messina.  Ennesima occasione persa,  tutto rimandato alla sfida con il Valencia di giovedì. 

LA PARTITA

Primo quarto pressochè perfetto per Milano: cinica e precisa in attacco (3/9 da due 5/6 da tre) con valutazione 35%, solida attenta in difesa visto anche il quintetto “4 piccoli” e Tarczewski. Approccio positivo soprattutto di Moraschini che guida i suoi, ma Messina ruota molto bene i suoi giocatori e tocca sul finire del quarto tocca il massimo vantaggio 25-11.

Nel secondo quarto i padroni di casa toccano anche il più 17 (30-13,) per poi inspiegabilmente staccare la spina: 0-10 di parziale per il Real con il tecnico biancorosso che è costretto a fermare il gioco. L'Olimpia non riesce più a segnare e soprattutto a difendere così i blancos impattano sul 30 pari segnando 17 punti consecutivi. Sul finale del primo tempo Moraschini e Della Valle danno la sveglia perchè Milano ritorna a segnare rispondendo al parziale spagnolo. Si va negli spogliatoi sul 45-35 per i padroni di casa.

L'Olimpia inizia meglio del solito il terzo quarto con due recuperi  (49-35), ma come nel primo tempo qualcosa si spezza nel gioco meneghino perchè il Real Madrid torna sotto con Thompkins e Fernandez  che lanciano il parziale di 16-0 che porterà anche il  il primo vantaggio del match ad inizio dell'ultimo quarto. 

I blancos allungano anche toccando il più sei di vantaggio (55-61 al 34’), Moraschini accorcia, ma dall'altra parte risponde ancora ancora una volta Rudy. Milano ci prova ed avrebbe anche la palla del pareggio ma la tripla finale di Micov non tocca neanche il ferro.  Finisce 73-78.

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