Decima giornata del nostro campionato che vede una Virtus Bologna a godersi il turno di riposo e a guardare le avversarie tranquilla della sua testa della classifica. Le dirette inseguitrici non sbagliano a cominciare da Brindisi che batte 100-67 Pistoia al Pala Pentassuglia in una partita che la vedeva nettamente favorita. Per i toscani mai un momento della partita davanti, Brindisi controlla e vittoria davvero importante. 24 di Banks in casa pugliese top scorer e 19 di Petteway in casa toscana. Attesa spasmodica nel big match tra Milano e Sassari: lo scorso anno la squadra di Pozzecco, tra regular season e le tre gare di semifinale playoff, distrusse Milano con quattro sconfitte. Ma questa volta, nonostante coach Messina influenzato, l'Armani Exchange non sbaglia e batte 90-78 i sardi, rischiando di perderla dopo la rimonta Sassari da -13 ad inizio terzo quarto a favore Olimpia. 21 di Pierre in casa Banco di Sardegna e 17 di Bilan (autore di una bella prestazione). Milano che ritrova Scola da 15 e Nedovic da 14, in ombra Rodriguez e si rivede Della Valle. Continua il momento positivo di Cremona: 88-78 contro Trieste per una squadra che sta bene con 19-11 di Happ e 16 di Ruzzier. Friulani con 18 di Justice, ma ancora un po imballati come squadra. Brescia batte Pesaro 101-74: partita troppo semplice per i lombardi contro una squadra marchigiana destinata alla A2 sempre di più. Leonessa sale terza in classifica insieme a Milano e Sassari con 18 di Cain, mentre a Pesaro25 di Pusica e roster troppo corto. Treviso batte Roma nella sfida tra neopromosse 81-69. Non bastano 23 di Jefferson alla squadra della Capitale, mentre 23 di Logan nei veneti molto più utili. Venezia soffre, ma la legge del Taliercio continua e vittoria 79-69 su Trento in una partita non così meritata: i trentini giocano davvero bene e tengono testa ai campioni d'Italia con un Gentile da 24 punti, mentre solo 16 di Watt in casa lagunare. La Reggiana batte Varese al Pala Bigi 81-74 con 19 di Fontecchio, mentre in casa varesina 23 di Clark in una serata storta del compagno di tiri Mayo. Overtime vittorioso per la Fortitudo: l'Aquila rincorre, pareggia e batte Cantù 84-82. Canturini che giocano un secondo tempo da paura in negativo e non resistono ad una Effe migliore in tutto. 23 di Aradori leader dell'Aquila indiscusso per una Bologna biancoblu che sogna i playoff. 29 di Burnell in casa lombarda.
RISULTATI
CANTU-FORTITUDO 82-84 OT
REGGIANA-VARESE 81-74
MILANO-SASSARI 90-78
CREMONA-TRIESTE 88-78
BRESCIA-PESARO 101-74
BRINDISI-PISTOIA 100-67
ROMA-TREVISO 69-81
VENEZIA-TRENTO 79-69