Il Fenerbahce comanda per tutta la partita e vince al Forum per 90-104. Forse non era questa la partita da vincere, ma Milano era costretta a provare a fare risultato visto anche le tante assenze in casa turca. Missione fallita ed ora rischia di non qualificarsi ai playoff. I padroni di casa lottano, ma gli uomini di Obradovic dimostrano la loro superiorità.
Un primo tempo tinto gialloblu: i turchi dimostrano tutto il loro pontenziale e toccano anche più il 13 di vantaggio, ma vanno nello spogliatoio sul più 10 (42-52). L'Olimpia, lotta nel 3° quarto e riprova a rientrare in gara, ma i turchi sono bravi a ritornare avanti e chiudere la gara nel 4° quarto.
I QUINTETTI
L'ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILAN: James, Nunnally, Micov, Brooks e Tarczewki
FENERBAHCE BEKO ISTANBUL: Green, Melli, Kalinic, Muhammed Ali, Duverioglu
LA PARTITA
Milano parte subito forte, ma il Fenerbahce guidato da un ottimo Muhammed Ali (8 punti) e Duverioglu (4) è avanti al 1° tv time out (5'). L'Olimpia, per la frenesia, perde molti palloni in fase di impostazione e i turchi volano sul più 7 (9-16), ma Micov e Nunnally riportano i padroni di casa sotto solo di un possesso (14-16 al 8'). Il play di Obradovic e Datome puniscono dalla lunga distanza la difesa dell'Armani e così il primo quarto si chiude sul più 5 per i primi in classifica (17-22).
In difesa il Fenerbahce fa quello che vuole con Milano che subisce troppo il loro pick and roll e così Pianigiani costretto a chiamare time out (24-30). Jerrells tra punti ed assist da la scossa a Milano che piazza un parziale di 6-0 riportando il risultato in parità (30-30) e questa volta è Obradovic a fermare il gioco
Pianigiani toglie Nunnally, forse il migliore fin qui insieme al 55 biancorosso, in questo modo il Fener ne approfitta e punisce tutti gli errori difensivi ed offensivi che Milano commette toccando così il massimo vantaggio 32-42. Gli ospiti viaggiano con una media impressionante da 3 punti e tocca pure i 13 punti di vantaggio. Dopo i primi venti minuti di gioco il tabellone recita 42-52
In avvio di 3° quarto Pianigiani prova l'opzione doppio play James- Jerrells, ma è Nunnally a prendersi Milano sulle spalle per rientrare in gara (49-55 al 23'). Però, come è successo nel primo tempo, ogni volta che l'Armani ricuce lo svantaggio il Fenerbahce punisce da tre punti e ritorna così sul più 11 (52-63).
James si sblocca solamente al 27' con un tiro libero segno di una serata storta per l'Mvp di febbraio, nonostante ciò Milano rosicchia qualche punto proprio da gioco fermo (59-65). La tripla di Micov fa rientrare l'Armani totalmente in partita (66-69) ma il Fenerbahce ritorna a segnare approfittando di due palle perse dei padroni di casa. Il canestro di Nunnally alla fine del 3° consente all'Olimpia di essere lì attaccata al punteggio dopo 30 minuti giocati (68-73).
In avvio dell'ultimo quarto di gioco, Pianigiani inserisce James, Jerrells, Nedovic e Nunnally tutti assieme, inevitabilmente, Milano perde qualcosa in difesa con il Fenerbahce grazie ad un chirurgico Kalinic scappa e via piazzando il break decisivo un 10-2 che spezza in due la rimonta di Milano e respingendo i biancorossi a meno 13 con coach Pianigiani costretto a chiamare minuto (73-83). Due falli tecnici e la tripla di Datome per il 76-91 mette la parola fine alla contesa. L'Armani alza bandiera bianca: finisce 90-104 con i fischi del pubblico verso il tecnico dell'Olimpia.
IL TABELLINO
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO – FENERBAHCE BEKO ISTANBUL 90-104
MILANO: James 8, Micov 15, Fontecchio, Tarczewski 7, Nedovic 3, Kuzminskas 4, Cinciarini ne, Nunnally 26, Burns, Brooks 7, Jerrells 20, Omic
FENERBAHCE: Green 12, Tirpanci ne, Melli 6, Hersek, Mahmutoglu 10, kalinic 22, Biberovic ne, Guduric 9, Guler 6, Muhammed 23, Duverioglu 4, Datome 12
PARZIALI: 17-22, 25-30, 26-21, 22-31