Milano inizia al meglio il nuovo anno tornando alla vittoria in Eurolega battendo il Buducnost per 111- 94.
Nonostante l'Olimpia sia in piena emergenza infortuni (out Brooks e Nedovic e con Tarcewski, presente sì ma con una mano fratturata ndr) inizia molto bene grazie ad un Kuzminskas in giornata di grazia (14 punti nel primo quarto) e domina tutto il primo tempo toccando anche più 18 (33-15) e chiudendo il primo tempo sul 56-45.
Nel terzo quarto l'Armani prova a dare la spallata decisiva, ma il Buducnost prova a rimanete a galla (82-66) ed in avvio degli ultimi dieci minuti torna anche a meno 10, ma otto punti di Jerrells, una giocata da tre punti di James ed una tripla di Bertans danno lo strappo decisivo.
Finisce 111-94 con Kuzminskas mvp del match: 19 punti per lui.
I QUINTETTI
AXI Armani Exchange Olimpia Milano: James, Micov, Bertans, Kuzminskas e Tarcewski
Buducnost VOLI Podgorica: Jackson, Cole, Clark, Barovic e Bell
LA PARTITA
Partenza sprint di Milano che, con due triple (James e Kuzminskas) e due canestri dal campo (Tarcewski e Bertans), da il primo strappo alla gara costringendo Repesa al minuto (10-2).
L'Armani difende molto forte e le percentuali al tiro non calano,anzi i padroni di casa sono una vera macchina da guerra capitanati da un Kuzminskas on fire (14 punti, 4/4 dalla lunga distanza ndr) e toccano anche il più 18 (33-15), ma sul finale del quarto arriva il parzialino del Buducnost che costringe coach Pianigiani a chiamare minuto (33-20). La prima frazione di gioco si chiude con il vantaggio biancorosso 36-22. Benissimo come detto il numero 19 lituano, ma in generale buonissimo avvio delle scarpette rosse.
Ad avvio secondo quarto Milano non difende benissimo e concede quattro punti consecutivi al Buducnost (36-26), ma una tripla di Della Valle e un paio di canestri da sotto di Gudaitis ridanno il più 17 all'Olimpia (43-26). L'Armani concede troppo spazio a Cole che ne approfitta segnando nove punti e portando così i suoi a meno 11 causando le ire di Pianigiani che ricorre nuovamente al minuto (44-33 al 15').
Le due squadre vanno all'intervallo lungo con Milano avanti di 11 punti, 56-45. Un buon primo tempo con l'Olimpia sempre avanti anche di 18 punti e con Kuzminskas autore di 14 punti. Dall'altra è il solo Cole a tenere a galla il Buducnost (56-45).
Nel terzo quarto Milano scappa via per provare la fuga decisiva: 15-9 di parziale e 71-54 sul tabellone con Bertans e Kuzminskas sugli scudi. L'Olimpia cala nelle percentuali e soprattutto di intensità così il Buducnost prova a rientrare costringendo Pianigiani a chiamare minuto (78-63). Dopo trenta minuti l'Armani conduce saldamente di 16 punti (82-66).
Nell'ultimo quarto la squadra di Repesa prova a rientrare tornando fino al meno 10, ma l'Olimpia, grazie agli otto punti di Jerrells, allontana il Buducnost. Gli ultimi minuti servono solo a fissare il risultato: 111-94.