La sfida tra CSKA Mosca e Barcellona ha aperto l'edizione 2018/19 della Turkish Airlines Euroleague. Una partita praticamente mai in discussione, con i moscoviti che hanno fatto valere tutta la propria supremazia tecnica e fisica. Itoudis per l'occasione ha deciso infatti di schierare il proprio quintetto migliore composto da De Colo, Hunter, Hackett, Kurbanov e Peters. Dall'altra parte Pesic ha proposto dall'inizio Claver, Heurtel, Ribas, Singleton e Tomic. Due starting five totalmente diversi che hanno dato vita ad una partita a senso unico fin dalla palla a due. A mettersi in mostra sono stati soprattutto Higgins (18 punti), De Colo (17), Clyburn (13) e Rodriguez (12) per i russi, mentre per gli spagnoli si salvano solamente Kuric (15) e Blazic (11). L'occasione del riscatto si presenterà nel prossimo turno contro il Gran Canaria, mentre i moscoviti se la vedranno con il Maccabi.

Israeliani che in questo turno sono stati sconfitti di misura dai padroni di casa del Panathinaikos. Un risultato che penalizza eccessivamente il Maccabi, autore di una buona prestazione sul parquet ellenico. Una prova solida confermata dal vantaggio acquisito nel terzo quarto, che ha fatto poi da proscenio alla rimonta greca compiutasi nell'ultima frazione di gioco. Un sorpasso che gli israeliani non sono riusciti ad annullare arrendendosi alla sconfitta. Nonostante ciò rimane l'equilibrio del match dovuto alle scelte quasi simili adoperate dai due coach. Pascual da una parte si è affidato a Calathes, Gist, Langford, Mitoglou e Papapetrou, mentre Spahija ha scelto Black, Kane, O'Bryant, Roll e Wilbekin. Proprio gli ultimi due si sono messi in mostra realizzando rispettivamente 15 e 24 punti, ma non solo perchè ci sono anche i 14 punti di Black e gli 11 di Caloiaro. Per i greci invece ci sono da sottolineare i 20 punti di Lojeski, i 13 di Langford ed i 10 di Antetokounmpo. Prestazioni che andranno riconfermate nel prossimo turno, quando il Pana affronterà a Monaco il Bayern, mentre il Maccabi se la vedrà col CSKA.

A proposito di Bayern, i tedeschi all'esordio nella massima competizione cestistica europea per club si sono fatti travolgere dall'Anadolu Efes col punteggio di 71-90. I teutonici reggono per i primi 15 minuti, dopodichè i turchi fanno valere la loro maggior esperienza e soprattutto il superiore tasso tecnico. Radonjic proprio per ovviare a ciò aveva proposto un quintetto composto da Barthel, Booker, Jovic, Koponen e Lucic. Dall'altra parte Ataman non ha voluto fare sconti ed ha scelto lo starting five migliore possibile, ovvero quello formato da Anderson, Beaubois, Dunston, Larkin e Moerman. Nonostante ciò il migliore tra i turchi è stato Motum dalla panchina con 14 punti, ai quali si associano i 13 di Larkin, i 12 di Anderson, gli 11 di Pleiss e Moerman, mentre dall'altra parte gli unici a salvarsi sono Djedovic (17 punti), Jovic (15), Lucic (11) e Koponen (10). Nel prossimo turno il Bayern ospiterà il Pana, mentre l'Anadolu se la vedrà con i lituani dello Zalgiris.

Infine ha chiuso questa prima giornata del primo turno di Eurolega il Real Madrid campione in carica, che ha letteralmente distrutto il modesto Darussafaka col punteggio di 109 a 93, dimostrando così di avere ancora la forza e la voglia di agguantare l'ennesimo trofeo europeo, l'undicesimo della propria storia. Laso, proprio per non correre rischi, ha scelto fin da subito il quintetto che gli desse più garanzie, ed in questo senso sono stati schierati dall'inizio Causeur, Llull, Randolph, Tavares e Taylor. Caki, consapevole dell'inferiorità tecnica dei suoi e che l'unico obiettivo possibile fosse quello di uscire dal "Wizink Center" con un passivo non particolarmente largo, ha deciso di far scendere sul parquet uno starting five che potesse quantomeno limitare le capacità offensive dei madrileni. In questo senso il coach turco ha scelto Brown, Demir, Eric, Kidd e McCallum. Proprio quest'ultimo risulterà essere il più positivo tra i suoi con 18 punti, accompagnati dai 10 di Kosut, dai 12 di Kidd e dai 12 di Pieners. Dall'altra parte invece c'è da segnalare un Randolph in grande spolvero con 16 punti, avvalorati dai 13 di Causeur, dai 14 di Carroll, dai 12 di Tavares, dai 13 di Llull e dai 13 di Taylor. I madrileni dovranno confermare questa buona prova nel prossimo turno contro Milano, mentre i turchi del Darussafaka se la vedranno con i montenegrini del Buducnost.

CSKA Mosca - Barcellona 95-75

CSKA Mosca: De Colo 17 Ukhov 1 Rodriguez 12 Vorontsevich 7 Clyburn 13 Higgins 18 Hackett 7 Kurbanov 6 Hines 8 Hunter 6

Barcellona: Seraphin 6 Pangos 2 Singleton 7 Blazic 11 Smits 7 Heurtel 5 Pustovyi 8 Oriola 4 Kuric 15 Claver 4 Tomic 6

Panathinaikos - Maccabi 89-84

Panathinaikos: Thomas 9 Langford 13 Lasme 8 Papapetrou 4 Pappas 6 Gist 5 Lojeski 20 Calathes 8 Antetokounmpo 10 Mitoglou 6

Maccabi: Wilbekin 24 O'Bryant 4 Caloiaro 11 Roll 15 Kane 7 Tyus 5 Dibartolomeo 2 Black 14 Zoosman 2

Bayern - Anadolu Efes 71-90

Bayern: Hobbs 3 Koponen 10 Lucic 11 Dedovic 17 Jovic 15 Barthel 6 Booker 9

Anadolu Efes: Larkin 13 Beaubois 5 Balbay 9 Birsen 2 Motum 14 Moerman 11 Tuncer 2 Pleiss 11 Micic 3 Anderson 12 Dunston 5 Simon 3

Real Madrid - Darussafaka 109-93

Real Madrid: Causeur 13 Randolph 16 Fernandez 5 Campazzo 7 Reyes 9 Carroll 14 Tavares 12 Llull 13 Deck 2 Prepelic 2 Kuzmic 3 Taylor 13

Darussafaka: McCallum 18 Ozmizrak 8 Kosut 10 Kidd 12 Ozdemiroglu 6 Savas 4 Brown 2 Peiners 12 Diebler 5 Evans 8 Eric 8