La Vanoli Cremona è una delle società e delle squadre cestistiche cresciuta di più nel panorama baskettaro italiano. Una compagine che è sempre andata avanti a piccoli passi, centrando obiettivi alla portata per poi alzare l'asticella poco alla volta. Un progetto che l'ha portata nel giro di pochi anni tra le grandi del nostro movimento cestistico, fino ad arrivare ad essere realtà consolidata. Un traguardo raggiunto grazie ad una società capitana dal presidente Vanoli e da coach Sacchetti, che da questa stagione potrà contare su un roster di tutto rispetto, in quanto il GM Vacirca ha lavorato quest'estate più sulle conferme, che sui nuovi arrivi.

Tra questi però ce ne sono da segnalare alcuni, che potrebbero rivelarsi autentiche sorprese. Il primo a firmare per la canotta biancoblu è stato Tre Demps, guardia americana, dopodichè è toccato a Peyton Aldridge, ala grande, Andrew Crawford, guardia/ala, Wesley Saunders, guardia/ala e Mangok Mathiang, ala/centro. A questi vanno aggiunti ovviamente i cestisti che già facevano parte del roster cremonese, ovvero Giulio Gazzotti, ala grande, Travis Diener, playmaker, Giampaolo Ricci, ala grande, Michele Ruzzier, playmaker, Marco Portannese, guardia e Dario Boccasavia, ala piccola. Una squadra che ha avuto occasione di presentarsi a stampa e tifosi, in particolar modo è intervenuto il responsabile dell'area sportiva e scouting, Michele Talamazzi, che ha presentato il neoacquisto Andrew Crawford:"Drew è un giocatore che la Vanoli ha fortemente voluto. Un giocatore ancora giovane ma con già un’importante esperienza europea e ancora tanta voglia di migliorare. Un atleta che, come tutti quelli arrivati quest’estate, ha un’ottima etica del lavoro e un ottimo background personale".

Dopodichè a prendere la parola è stato lo stesso cestista americano, che si è così espresso:"Sono nato a Chicago e ho frequentato la Northwestern University insieme a Tre Demps che sono felice di ritrovare qui a Cremona. Per me questa rappresenta un’opportunità importante per la mia carriera perché posso giocare nel campionato italiano e posso farlo con un ottimo coach qui alla Vanoli, un team che in queste prime settimane mi ha fatto una grande impressione per la professionalità dei compagni, degli allenatori e di tutto lo staff. Sin da piccolo, grazie a mio padre che è stato arbitro NBA per più di trent’anni, ho avuto la possibilità di vedere e avvicinarmi ai più grandi giocatori. Questo ha contribuito a far crescere la mia passione per il gioco. Mio padre e la mia famiglia poi mi sono stati sempre vicini nel corso della mia carriera e hanno contribuito al mio successo nella pallacanestro. Qui a Cremona, come del resto in ogni posto dove sono stato, sento forte la responsabilità di fare bene, visti anche i risultati ottenuti dal team la scorsa stagione. Sono solo poche settimane che lavoriamo insieme ma l’impatto con i compagni e con coach Meo è stato molto positivo. I miei compagni sono ottime persone e giocatori a cui piace lavorare. Ci stiamo conoscendo e stiamo imparando a giocare insieme. Dobbiamo solamente continuare così per avere una stagione ricca di successi. Personalmente mi piace fare un po’ di tutto in campo. Qualsiasi cosa che possa aiutare la squadra: segnare, prendere rimbalzi, difendere, mettere in ritmo i compagni. Per quanto riguarda invece gli obiettivi della squadra, il fatto che siano rimasti cinque giocatori dello scorso anno mi auguro che possa aiutarci a trovare il più in fretta possibile la chimica per provare a ripetere la stagione scorsa. Con Tre Demps poi siamo amici sia in campo che fuori. Non ho parlato con lui prima di firmare per Cremona ma è stata la prima persona a cui l’ho detto poiché la sua presenza qui è stata certamente uno stimolo in più a farlo. Anche questa nostra conoscenza spero possa contribuire ad accelerare il nostro processo di crescita come squadra".

Dalle parole al campo, infatti la Vanoli Cremona alla prima amichevole prestagionale perde per 96-89 contro la Red October Cantù. Nonostante la sconfitta da segnalare il primo starting five scelto da coach Meo Sacchetti per l'occasione, ovvero Ruzzier, Demps, Crawford, Aldridge e Ricci. In particolare quest'ultimo si mette in mostra con 4 punti, rinforzati dai 16 di Saunders, dai 4 di Gazzotti, dagli 8 di Diener, dai 23 di Demps, dai 7 di Ruzzier, dai 7 di Portannese, dai 13 di Crawford e dai 7 di Aldridge. Il riscatto arriva immediatamente con la larga vittoria ottenuta contro l'Aquila Basket Trento, asfaltata col punteggio di 93-70. Un risultato frutto dei 9 punti di Saunders, dei 9 di Diener, degli 11 di Ricci, dei 17 di Demps, dei 4 di Ruzzier, dei 14 di Portannese, dei 2 di Boccasavia, dei 13 di Crawford e dei 12 di Aldridge.

Un successo che fa da viatico per quello successivo contro la Bertram Tortona, surclassata col punteggio di 93-62. Un punteggio che la compagine lombarda è riuscita a conseguire grazie ai 21 punti di Saunders, ai 3 di Gazzotti, ai 10 di Diener, ai 16 di Ricci, ai 13 di Demps, all'1 di Ruzzier, ai 7 di Portannese, ai 18 di Crawford ed ai 4 di Aldridge. Una vittoria susseguita da quella ottenuta contro la Fiat Torino, sconfitta col risultato di 91-81. Mattatore del match Aldridge con 24 punti, ma non solo, perchè ci sono da sottolineare i 3 punti di Saunders, gli 8 di Gazzotti, i 12 di Diener, i 13 di Ricci, i 15 di Demps ed i 16 di Crawford. In merito a questa partita ed all'intero ritiro si è espresso il neoacquisto Tre Demps:"Ho giocato a Northwestern University e le prime due stagioni da professionista le ho disputate in Belgio a Mons. E' stata un'esperienza molto positiva ma ora sono qui a Cremona e sono contento di questa opportunità. E' infatti un sogno che si realizza poiché considero il campionato italiano di ottimo livello e già in preseason ho potuto sperimentarlo affrontando giocatori che sono stati in NBA o che l'hanno sfiorata. Sicuramente Cremona e l'Italia sono uno step ulteriore e importante per la mia carriera e sono anche un ottimo posto in cui vivere con la mia famiglia. Abbiamo infatti già apprezzato la città e la sua gente oltre ovviamente al cibo. La preseason sta andando bene e, sia io che la squadra, stiamo imparando tantissimo. Non vedo l'ora che si cominci a fare sul serio con l'inizio del campionato. Le prime impressioni sulla squadra, in ogni caso, sono buone, soprattutto a livello di esperienza dei compagni. Da un giocatore come Travis Diener puoi infatti imparare tanto ogni giorno in qualsiasi momento, ma anche gli altri compagni sono ottimi giocatori. Con Drew Crawford poi ci conosciamo dai tempi dell'università. Abbiamo condiviso tre stagioni a Northwestern di cui una in campo insieme e due nelle quali, a turno, abbiamo avuto lo stesso infortunio alla spalla. Questo ci ha uniti ancora di più sia in campo che fuori e ci ha fatti diventare ancora più amici. La sua presenza qui può essere un fattore importante per accelerare la ricerca della chimica di squadra. Anche le referenze su coach Sacchetti sono state ottime. E' infatti un coach che lascia molta libertà ai giocatori in campo ma è anche un allenatore che ha tanta voglia di competere, come dimostra il fatto di allenare sia la nazionale che la Vanoli. Per quanto mi riguarda, il punto di forza credo sia quello di riuscire a fare canestro in molti modi diversi: con il tiro da fuori, con il palleggio, arresto e tiro e in penetrazione e confido di continuare a farlo anche in questa stagione in Italia. Per quanto riguarda invece gli obiettivi della stagione, spero che diventeremo una squadra dura da affrontare, una squadra competitiva con cui nessuno abbia voglia di scontrarsi".

Parole chiare, di chi ha voglia di mettersi in mostra, di vincere, di essere protagonista in un campionato che per la Vanoli Cremona partirà con la trasferta di Trento. Una partita certamente non semplice, ma che dirà molto su quello che è l'obiettivo predisposto dalla società cremonese, ovvero non accontentarsi, ma puntare ancora più in alto, dove nessuno nella storia della società lombarda è mai arrivato. Un obiettivo che coach Sacchetti proverà a raggiungere affidandosi a questi effettivi:

1 Wesley Saunders 206 1993 Ala BG Goettingen (Germany-BBL); FIBA Europe Cup: 12 partite: 11.8ppg; BCL: 4 partite: 9.5ppg; Joensuun Kataja Basket (Finland-Korisliiga): 37 partite: 15.4ppg, 7.5rpg, 2.6apg, 1.1spg, FGP: 57.2%, 3PT: 40.4%, FT: 84.9%, 7.3rpg, 1.8apg, 1.3spg, 8.0rpg, 2.6apg, 1.1spg, FGP: 46.5%, 3PT: 29.2%, FT: 78.3%

6 Giulio Gazzotti 202 1991 Ala Confermato. Serie A 25 partite: 2.2ppg, 2.2rpg 7 Travis Diener 185 1982 Play Confermato. Serie A: 33 partite: 5.4ppg, 2.3rpg, 3.6apg, FGP: 55.6%, 3PT: 38.4%, FT: 86.4%

8 Giampaolo Ricci 201 1991 Ala Confermato. Serie A: 32 partite: 4.5ppg, 2.9rpg 9 Tre Demps 188 1993 Guardia Belfius Mons-Hainaut (Belgium-Euromillions League): 36 partite: 13.9ppg, 1.5rpg, 1.8apg, FGP: 49.5%, 3PT: 40.3%, FT: 67.1%; FIBA Europe Cup: 16 partite: 16.1ppg, 2.1rpg, 1.8apg, FGP: 47.1%, 3PT 54.0%, FT: 67.6%

10 Michele Ruzzier 183 1993 Play Confermato. Serie A: 33 partite: 5.1ppg, 1.5rpg, 2.4apg, 1.1spg, FGP: 52.2%, 3PT: 37.5%, FT: 84.6%

11 Marco Portannese 192 1989 Guardia Confermato. Serie A: 27 partite: 3.7ppg, 1.2rpg

12 Mangok Mathiang 206 1992 Centro Charlotte Hornets (NBA): 4 partite: 2.0ppg, 2.5rpg; Greensboro Swarm (NBA G-League): 42 partite: 11.1ppg, 9.4rpg, 1.0apg, 1.4bpg, FGP: 52.0%, FT: 64.3%

22 Andrew Crawford 196 1990 Ala Maccabi Rishon Le-Zion (Israel-Winner League): 32 partite: 16.4ppg, 4.8rpg, 2.0apg, 1.0spg, FGP: 58.3%, 3PT: 41.4%, FT: 67.0%

23 Peyton Aldridge 203 1995 Ala Davidson (NCAA, starting five): 32 partite: 21.1ppg, 7.7rpg, 2.5apg, FGP: 53.7%, 3PT: 38.8%, FT: 84.6%

Allenatore: Romeo Sacchetti (1953) Confermato