La Germani Basket Brescia non ha alcuna intenzione di fermarsi e dopo il 3° posto della passata stagione e l'eliminazione alle semifinali, vuole assolutamente alzare l'asticella, migliorando quanto di buono fatto vedere nello scorso torneo. Un risultato difficile da raggiungere per coach Andrea Diana, il quale però potrà contare sui rinforzi messi a disposizione dalla società durante l'estate, infatti nel corso degli ultimi mesi sono arrivati alla corte bresciana: il play Tommaso Laquintana, l'ala/centro Andrea Zerini, la guardia statunitense Bryon Allen, il centro americano Eric Mika, la guardia Marco Ceron, l'ala grande Gerald Beverly, l'ala piccola Awudu Abass e la guardia/ala Jordan Hamilton.
Non solo però nuovi acquisti, la Germani Basket Brescia ha confermato anche alcuni elementi della vecchia guardia come il play Luca Vitali, il capitano David Moss e l'ala Brian Sacchetti. Su questi, ma soprattutto sui rinforzi, si è pronunciato coach Diana, il quale si è particolarmente soffermato su Gerald Beverly: "Team player, ecco come si è definito Gerald nella prima chiacchierata che abbiamo avuto. Questo rispecchia esattamente le ottime referenze che abbiamo avuto sul giocatore, tanto che molte squadre belghe hanno messo gli occhi su di lui, apprezzando il finale di stagione che ha avuto. Sarà uno dei lunghi pronti a uscire dalla panchina e a sprigionare tutta la sua energia sul campo. È un centro dinamico, dotato di grande atletismo, pronto ad attaccare il canestro sia nei roll che fronte dal palleggio. Può tirare dal mid range e anche da 3 punti, è ottimo a rimbalzo offensivo e in difesa è uno specialista che ci permetterà di fare tante scelte diverse. Auguro a Gerald il meglio per questa stagione". Sul giocatore ha detto la sua anche l'assistant-coach Magro: "Beverly è un lungo che ha delle doti fisiche e atletiche fuori dal comune e credo che possa completarsi al meglio con gli altri giocatori del reparto. Uscendo dalla panchina, potrà dare alla squadra grande atletismo, garantire un ottimo impatto difensivo e fare quelle piccole cose che non compaiono nelle statistiche ma fanno vincere le partite. Beverly, infatti, è un grande lavoratore e sono certo che darà una mano per ricreare all'interno dello spogliatoio la chimica che abbiamo avuto nel corso della scorsa stagione. È stato grande protagonista nel campionato belga e in G-League e sono sicuro che vorrà dimostrare di poter competere in un campionato importante come quello italiano e in un torneo prestigioso come l'EuroCup".
Da un americano all'altro, la Germani Basket Brescia ha prontamente annunciato Jordan Hamilton, sul quale si sono pronunciati vari esponenti della società bresciana, in primis la presidentessa, Graziella Bragaglio: "Hamilton è un giocatore importante, credo che abbiamo completato il roster della squadra con la miglior pedina possibile - il commento di Graziella Bragaglio, presidente del Basket Brescia Leonessa -. Si tratta di un atleta con un'energia non indifferente, un tiro importante e che sa muoversi bene in campo. Vanta oltre 150 partite in NBA, sono sicuro che darà quel tocco finale alla squadra di grinta, energia e tecnica al nostro roster". Successivamente ha detto la sua il patron, Matteo Bonetti: "Jordan Hamilton è un giocatore di grande talento - le parole del patron Matteo Bonetti -. È un lungo realizzatore, con caratteristiche tecniche che si incastrano bene con la nostra chimica di squadra. Sappiamo che è un giocatore forte, ci aspettiamo tanto da lui. La società ha fatto il massimo di quello che poteva, e forse anche di più, per completare la squadra nel migliore modo possibile e siamo convinti di aver sopperito al meglio alle partenze dei giocatori importanti che lo scorso anno facevano parte del nostro roster".
Poi è toccato al GM Sandro Santoro:"Chiudiamo il capitolo relativo ai giocatori americani con l'innesto di un giocatore che per caratteristiche fisiche e tecniche ci aiuterà a mantenere l'equilibrio consolidato negli ultimi anni - il pensiero del General Manager Sandro Santoro -. Abbiamo valutato ogni situazione che riguardava questo possibile innesto e siamo contenti di aggiungere al nostro roster un giocatore di grande qualità come Jordan Hamilton, che mi auguro che il pubblico bresciano possa apprezzare da subito. Lui ha avuto la determinazione di aspettarci mentre completavamo le nostre valutazioni: questo certifica come abbia fortemente voluto venire a Brescia ed è una cosa che abbiamo apprezzato molto. Ci auguriamo che la sua presenza a Brescia possa essere di auspicio per ulteriori grandi soddisfazioni rispetto a quelle che abbiamo già ottenuto fino a oggi". Infine è stato il turno proprio di coach Buscaglia, il quale ha dichiarato: "Tra tutti i profili scoutizzati in queste settimane, Jordan è sempre stato considerato come uno dei più adatti al nostro sistema di gioco. Ciò che ci ha colpito maggiormente sono state la grande volontà e la motivazione del giocatore, che da subito si è dimostrato molto entusiasta di entrare a far parte del nostro roster. Jordan è un grande talento, in grado di rendersi pericoloso in molteplici situazioni. Con un ottimo tiro da 3 punti, abile ad attaccare dal palleggio, risulta un giocatore imprevedibile che porterà estro e qualità al nostro sistema offensivo".
Dalle parole al campo, il 5/9 la Germani Basket Brescia è stata impegnata nel primo test-match stagionale, finito male, con la sconfitta per 62-82 contro l'Anadolu Efes Istanbul. Un risultato eccessivamente penalizzante per i bresciani, che si sono ben comportati lungo tutti i 40 minuti, in particolar modo con Allen, autore di 16 punti, ma non solo, infatti ci sono anche i 5 di Hamilton, i 9 di Ceron, i 2 di Laquintana, i 6 di Jawara, i 4 di Kilgore, i 6 di Person, i 10 di Beverly ed i 4 di Moss. Su questa sfida ha detto la sua il coach Andrea Diana: "Siamo una squadra che ha poco vissuto comune ed è normale avere alti e bassi nell’arco di una partita come questa, disputata contro un avversario che ha una taglia fisica superiore alla nostra. Nel corso della gara ci sono stati momenti positivi, ma anche tante cose da correggere. Abbiamo disputato 18-20′ accettabili, dobbiamo incrementare la nostra qualità giorno dopo giorno. Siamo agli albori della costruzione di un sistema di gioco, la nostra è una squadra che avrà bisogno di tempo per automatizzare determinati concetti. Ci vuole pazienza, vedo grande disponibilità da parte dei miei giocatori, alcuni dei quali sono anche poco abituati a questo tipo di preparazione. La nostra è una squadra destinata a crescere nel tempo".
Undici giorni dopo la Leonessa è riscesa in campo contro il Darussafaka ed anche in quest'occasione ha perso per 72-62, nonostante i 12 punti di Allen, i 18 di Hamilton, i 4 di Ceron, i 2 di Laquintana, i 3 di Jawara, i 4 di Mika, i 3 di Person, gli 8 di Beverly e gli 8 di Zerini. Una prestazione comunque soddisfacente per coach Diana, il quale ci ha tenuto a sottolineare il miglioramento a cui sono andati incontro i suoi: "Quello di oggi è stato un test di livello molto alto, sono certo ci servirà per crescere ancora. La squadra ha bisogno di queste partite per migliorarsi e sono contento di aver visto nuovamente i ragazzi che si sforzano di giocare insieme, collaborando sia in attacco che in difesa, senza però sopprimere le individualità. Manca ancora un po’ di continuità nell’arco dei 40', abbiamo ancora qualche distrazione di troppo che, in una partita punto a punto, condiziona inevitabilmente il finale. Resto molto fiducioso, la squadra è sulla buona strada, stiamo lavorando bene, anche se abbiamo bisogno di tempo. Rimettendoci a lavoro e preparando le gare del Trofeo Roberto Ferrari, proveremo a fare ancora un passo in più a livello di esecuzione e costruzione di gioco, con l’obiettivo di far emergere il reale valore della squadra".
Miglioramenti che andranno perfezionati in vista dell'inizio del campionato, che vedrà la Germani Basket Brescia affrontare fuori casa nel derby Varese. Una prima giornata che la compagine bresciana giocherà con questi effettivi:
0 Bryon Allen 190 1992 Guardia EWE Baskets Oldenburg (Germany-BBL): 11 partite: 16.3ppg, 4.6rpg, 4.2apg, 2FGP: 52.6%, 3FGP: 36.6%, FT: 75.0%; Basketball Champions League: 7 partite: 17.4ppg, 3.4rpg, 2.6apg, 2FGP: 57.8%, 3FGP: 42.9%, FT: 86.2%; Dic.'17 Pinar Karsiyaka SK Izmir (Turkey-BSL, starting five): BCL: 2 partite: 12.5ppg, 1.0rpg, 1.0apg
1 Jordan Hamilton 201 1990 Ala Muratbey Usak Sportlif Basketbol (Turkey-BSL): 24 partite: 13.5ppg, 6.8rpg, 2.3apg, 1.0spg, 2FGP: 53.5%, 3FGP: 39.8%, FT: 69.2%; Apr.'18 Hapoel Unet Holon (Israel-Winner League): 16 partite: 17.8ppg, 7.6rpg, 2.4apg, 1.3spg, FGP: 54.3%, 3PT: 43.6%, FT: 70.0%
4 Marco Ceron 195 1992 Guardia Consultinvest VL Pesaro (Serie A): 29 partite: 6.8ppg, 2.0rpg, 1.1apg, FGP: 42.4%, 3PT: 24.1%, FT: 73.3%
5 Awudu Abass 198 1993 Ala EA7 Emporio Armani Milano (Serie A): 34 partite: 3.4ppg, 2.0rpg; Euroleague: 8 partite: 1.1ppg, 1.4rpg
7 Luca Vitali 201 1986 Play Confermato. Serie A: 37 partite: 7.6ppg, 3.0rpg, 5.8apg, 1.1spg, FGP: 35.0%, 3PT: 34.8%, FT: 87.0%
8 Tommaso Laquintana 188 1995 Play The Flexx Pistoia (Serie A): 25 partite: 6.7ppg, 3.0rpg, 1.0spg, FGP: 51.4%, 3PT: 24.1%, FT: 86.0%
12 Eric Mika 204 1995 Centro Consultinvest VL Pesaro (Italy-Serie A): 29 partite: 14.3ppg, 7.3rpg, 1.1apg, 1.2spg, FGP: 54.8%, 3PT: 25.0%, FT: 74.4%
18 Gerald Beverly 203 1993 Ala/Centro Canton Charge (NBA G-League): 42 partite: 7.2ppg, 4.4rpg, 1.0bpg, FGP: 57.3%, 3PT: 28.6%, FT: 74.4%; Mar.'18 betFIRST Liege Basket (Belgium-Euromillions League): 13 partite: 15.1ppg, 6.6rpg, 1.7bpg, FGP: 57.8%, 3PT: 27.8%, FT: 79.7%
29 Andrea Zerini 205 1988 Ala/Centro Scandone Avellino (Serie A): 33 partite: 2.7ppg, 2.3rpg; BCL: 10 partite: 4.1ppg, 4.4rpg; FIBA Europe Cup: 8 partite: 3.8ppg, 1.8rpg, 1.1apg
34 David Moss 196 1983 Ala Confermato. Serie A: 33 partite: 7.6ppg, 3.2rpg, 2.0apg, 1.4spg, FGP: 56.2%, 3PT: 34.7%, FT: 87.5%
41 Brian Sacchetti 200 1986 Ala Confermato. Serie A: 37 partite: 6.7ppg, 4.2rpg, 1.8apg, FGP: 51.8%, 3PT: 40.5%, FT: 71.9%
All. Andrea Diana (1975). Confermato