Nel big match del mercoledì sera di LegaBasket Serie A 2017/18, andato in scena al Taliercio, Venezia ritrova la vittoria contro Milano e infila un successo importante dopo la sconfitta subita per mano di Pesaro nello scorso turno. La Reyer gioca un’ottima gara, mantenendosi sopra fino al termine, senza mai soffrire particolarmente i tentativi di rientro degli ospiti. Da sottolineare nelle file di Venezia l’ottima prestazione di Jenkins, ventiquattro di valutazione complessiva per la guardia americana, con sedici punti segnati, tre rimbalzi catturati e quattro assist. L’Olimpia, nonostante le buone prestazioni di Micov e Goudelock, cade per la terza volta nelle ultime cinque gare e cede così agli avversari il primo posto in classifica nella regular season. Per i padroni di casa buone prove anche per Watt e Daye, autori rispettivamente di venti e diciassette punti.
De Raffaele schiera Haynes playmaker, Jenkins e Cerella esterni. Completano il quintetto titolare Daye e Watt. Il coach milanese Pianigiani risponde con Cinciarini in regia insieme a Kuzminskas, ala forte, e, Tarczewski centro. Sul perimetro agiscono Goudelock e Micov.
Ritmi altissimi e molte marcature in avvio di gara, nei primi tre minuti va a segno tutto il quintetto di Milano, i lagunari replicano colpo su colpo con le bombe dall’arco di Jenkins e Cerella. Il primo mini-parziale è di Venezia, i padroni di casa spingono forte sull’acceleratore, Watt regna nel pitturato e infila tre canestri consecutivi, di Micov l’unica risposta meneghina. A fine primo periodo Goudelock e compagni infilano tre triple ma la difesa dell’Olimpia non riesce ad arginare il buon gioco dei padroni di casa, la Reyer trova sempre la via del canestro e va al primo riposo sul 31-28.
La tripla di Ress apre il secondo quarto, gli uomini di Pianigiani non stanno a guardare e trovano l’immediato aggancio con i cinque punti messi a segno da Bertans e Kuzminskas. L’inerzia offensiva di Milano dura pochissimo, l’attacco ospite non trova per minuti la via del canestro, ne approfittano Peric e Haynes riportandosi sul più sei. Nel momento più difficile si risvegliano i meneghini, il nuovo aggancio arriva con un parziale di sei a zero condito dai primi punti del neoentrato Pascolo. Dopo il canestro di Jenkins, Tarczewski fa solo uno su due dalla lunetta, Venezia chiude sopra di uno (41-40).
Riparte fortissimo Venezia dopo l’intervallo lungo, Daye e Watt seminano il panico nella difesa meneghina e infilano dodici punti, l’unico a replicare due volte è il solito Goudelock, dall’arco dei sei e settantacinque. Sotto di sette punti, Micov e Gudaitis prendono in mano l’attacco ospite, Milano stringe le maglie in difesa e rientra ancora fino al meno uno. Dopo il nuovo break casalingo di sei a zero, firmato da Peric e Sosa, continuano i botta e risposta a canestro, la tripla di Jerrells all’ultimo secondo tiene in vita le speranze della squadra ospite (67-63).
Ancora ritmi serrati e molte marcature ad inizio ultimo periodo, Daye e Watt muovono il punteggio per la squadra locale, rispondono dall’altra parte Bertans e Tarczewski. Le due squadre continuano a lavorare bene in attacco senza però trovare rimedi in difesa, nuovi canestri sui due lati del campo lasciano però invariato lo scarto tra le compagini. Nel finale gli ospiti non riescono a trovare un break decisivo per il rientro, le triple di Micov e Goudelock sono annullate dai punti di Jenkins e Daye, Venezia si impone, davanti al proprio pubblico, con il risultato di 89-86.