Perfetta prova balistica della Reyer Venezia, che allunga in classifica su Milano, mantenendo la vetta in solitaria, battendo nettamente l’Orlandina con il punteggio di 104-85, ormai sull’orlo del baratro in chiave salvezza. Prestazione eccellente della truppa di De Raffaele, che vede tutti i dodici effettivi a referto con almeno un canestro e ottime percentuali da tre punti, con un ritrovato Edgar Sosa, autore di ventidue punti, mentre Knox è l’unico ad impensierire gli orogranata con 25 punti all’attivo.
Watt e Daye inaugurano la partita con cinque punti iniziali, mentre l’Orlandina resta in scia con uno scatenato Knox in avvio, coadiuvato da Smith. I veneti restano sempre sulle tre lunghezze di scarto per diversi minuti nella prima frazione, ma a metà quarto, Sosa scuote i suoi con cinque punti consecutivi, che valgono il +6, mentre Tonut e Knox chiudono il primo quarto sul 25-19 per i padroni di casa. Nel secondo periodo, il solito Knox risponde a Tonut, ma Ress piazza un gioco da tre punti, con il conseguente +9 della Reyer, che prova a fuggire con Sosa in trance agonistica, autore di altri cinque punti, che permettono ai lagunari di volare sul 37-26, con sei minuti e mezzo da giocare. Stojanovic e Smith provano a ricucire il divario, tuttavia Daye, Cerella e Watt non sbagliano e rispondono colpo su colpo all’Orlandina, chiudendo i primi venti minuti con dodici lunghezze di vantaggio (49-37).
Si torna sul parquet del Taliercio e la musica non cambia, anzi è la Reyer che alza le marce: dopo due minuti di tira e molla, i veneti mostrano i muscoli con Daye e Bramos, volando sul +20 (61-41) dopo quattro minuti di ripresa. I siciliani provano a prendere le misure dai Campioni d’Italia, con sei punti consecutivi, su firma di Faust e Stojanovic, ma Haynes e Sosa replicano con due triple, ripristinando il gap. Knox e Kulboka con sei punti riducono il divario, chiudendo il terzo quarto sul 79-63. Nell’ultimo periodo, l’Orlandina prova a riavvicinarsi, tentando una tanto disperata quanto clamorosa rimonta, tuttavia Ress e Bramos da tre frenano le velleità degli ospiti e si ritorna al +20 con tre minuti e mezzo da giocare (96-76). Il centello è servito e porta la firma di Johnson, che con una tripla piazza il 102-83, mentre la partita si chiude con il punteggio di 104-85.