La Germani Basket Brescia fa la storia, per la prima volta accede alla Finale di Coppa Italia dove affronterà Torino. La squadra di coach Diana, dopo aver eliminato la Virtus Bologna, esclude dalla competizione un'altra serie contendente al titolo finale, ovvero la Red October-Mia Cantù. Un successo conquistato grazie ad una straordinaria prova di forza collettiva, dinanzi alla quale Cantù ha provato ad opporsi affidandosi alle sue armi, ovvero intensità e fisicità, che stavolta non sono bastate per aver la meglio sulla compagine bresciana. La squadra di coach Diana è stata brava nel non perdere la concentrazione dopo la rimonta canturina di fine ultimo quarto, c'era il rischio che il prolungamento ai supplementari potesse favorire Cantù per la vittoria finale, ed invece Brescia si è dimostrata pronta nel fronteggiare le folate offensive avversarie, riuscendo poi a tramutare un tale lavoro difensivo in canestri che hanno permesso al roster bresciano di portare a casa la qualificazione alla Finale. Un pass ottenuto grazie ai 19 punti inanellati da Luca Vitali, ma non solo perchè ci sono da sottolineare anche i 17 punti di Landry ed i 15 di Moore. Tre uomini scelti da Diana nel quintetto titolare, composto poi anche da Hunt (9 punti ed 11 rimbalzi) e Moss (5 punti). Dalla panchina invece ha dato un importante contributo Michele Vitali con 10 punti. Discorso simile ma diverso per Cantù, che si è presentata dall'inizio con questo starting five: Cournooh, Thomas, Chappell, Burns e Smith. L'unico a non spiccare tra questi è Cournooh con 4 punti, mentre il resto del quintetto titolare da il proprio apporto in maniera consistente, infatti Thomas inanella 20 punti, Smith 19, Chappell 17 punti e 13 rimbalzi e Burns 11 punti e 14 rimbalzi. Dalla panchina invece si alza un ottimo Parrillo, autore di 11 punti, che però si rivelano inutili ai fini del risultato finale, che premia Brescia, la quale costringe Cantù a rimandare l'appuntamento con la vittoria della prima Coppa Italia della propria storia.
La partita si apre con la stoppata rifilata da Thomas a Moore, il quale raccoglie il rimbalzo servendo Landry, che da dentro l'area realizza il primo canestro dell'incontro con una schiacciata. Una realizzazione avvalorata dalla successiva azione da tre punti completata da Hunt, al quale replica Thomas con la prima tripla della sfida. Un canestro che fa da preludio al primo sorpasso canturino firmato da Smith con un tiro dal perimetro siglato in transizione dopo la stoppata rifilata da Burns a Landry. L'ala americana di Brescia si riscatta servendo l'assist per la tripla messa a segno da Moore, al quale replica Smith col piazzato, che vale il +1 per i suoi (11-10). Un vantaggio incrementato da Chappell con un canestro da oltre l'arco, che viene reso inefficace dal ritorno di Brescia che si concretizza con il canestro della parità realizzato da Hunt da dentro l'area. Una situazione di equilibrio che dura il tempo di un possesso, i bresciani approfittano del momento positivo per riportarsi in vantaggio con la tripla messa a segno da Michele Vitali. Un canestro che potrebbe far da preludio ad un allungo del roster bresciano, che Sodini vuole evitare chiamando il time-out. Dopo il minuto di sospensione l'unico ad andare a segno è Burns con due liberi, che servono a chiudere questa frazione di gioco sul punteggio di 18-20 in favore della Germani Basket Brescia.
La stessa squadra bresciana apre la seconda frazione di gioco con un parziale di 4-0 firmato da Ortner e Moss, ma Cantù risponde subito con Smith, abile nel farsi trovar pronto da oltre l'arco. Una realizzazione resa vana dalla successiva tripla messa a segno da Traini, il quale si trasforma poi in assist-man nella giocata susseguente favorendo la schiacciata di Hunt, per il +4 Brescia (25-29). Parrillo con un canestro da oltre l'arco riporta a contatto i canturini, che poi firmano la parità (34-34) grazie al layup messo a segno da Burns. Una situazione di equilibrio che non piace a Diana, il quale chiama il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Luca Vitali riporta in vantaggio i suoi con due liberi, che vengono però subito neutralizzati da due successivi tiri dalla lunetta siglati da Smith. Al play americano di Cantù replica Hunt, che prima porta in vantaggio i suoi con due liberi e successivamente difende tale vantaggio con una stoppata su Chappell. Una giocata che preoccupa particolarmente Sodini, il quale ferma il gioco, che riprende con la tripla del sorpasso canturino firmata proprio da Chappell. La realizzazione della guardia americana viene vista da Diana come il preludio ad una possibile fuga dei canturini, che il coach bresciano intende prevenire attraverso il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Sacchetti ribalta il punteggio con due liberi, poi Moss chiude la frazione con una tripla, che vale il 39-43 in favore di Brescia.
Il roster lombardo parte forte anche ad inizio di terzo quarto grazie alla tripla realizzata da Landry, al quale replica Thomas con un piazzato. Un canestro avvalorato dalle due successive triple messe a segno da Burns e Smith, ai quali risponde Luca Vitali con un tiro dal perimetro. Una realizzazione resa inefficace dal canestro da oltre l'arco segnato da Parrillo, il quale serve poi l'assist per il piazzato del sorpasso realizzato da Smith (56-55). Un vantaggio solamente provvisorio, infatti Luca Vitali nel possesso successivo riporta avanti Brescia con un bel jump shot. Un canestro che potrebbe far da preludio ad una fuga dei bresciani ed allora Sodini decide per questo di chiamare il time-out, che non sortisce gli effetti sperati, infatti gli uomini di Diana allungano con la schiacciata messa a segno da Michele Vitali. Nel finale Moore con un piazzato chiude la frazione, con Brescia che va così all'ultimo riposo avanti di sette lunghezze, infatti il punteggio recita 63-56.
Un parziale subito smosso da Cantù con Chappell, che si rende autore di un'azione da tre punti (canestro+libero aggiuntivo), resa immediatamente inefficace da Ortner con un piazzato. Un canestro ulteriormente avvalorato da Landry con una tripla, che serve a proiettare i suoi sul +10 (59-69). Nonostante l'ampio vantaggio Diana decide di chiamare il time-out, dopo il quale va a segno Thomas con un canestro da oltre l'arco. Una realizzazione che ridà coraggio ai canturini, i quali vengono richiamati in panchina da Sodini per un time-out, che non sortisce gli effetti sperati, in quanto Luca Vitali con una tripla riallunga in favore dei bresciani. Cantù non demorde e riaccorcia le distanze con Thomas, il quale va a segno da oltre l'arco. Diana non la prende bene e ferma il gioco, che riprende con la stoppata rifilata da Hunt a Burns, il quale raccoglie il rimbalzo e serve Parrillo, che da oltre i 6.75 metri non sbaglia. Un canestro che fa da preludio a quello della parità firmato da Thomas con un piazzato (74-74), che viene immediatamente reso inefficace dai liberi messi a segno da Moore prima ed Hunt poi. Due realizzazioni che spingono Sodini a chiamare il time-out, dopo il quale Chappell riequilibra la situazione con due tiri dalla lunetta. Una parità non gradita da Diana, che riferma il gioco. Dopo la pausa nessuna delle due squadre riesce ad andare a segno e quindi la sfida si prolunga ai supplementari.
L'extratime si apre con i liberi messi a segno da Smith, al quale risponde subito Moore con due tiri dalla lunetta. Realizzazioni rese inefficaci da Cournooh, il quale col piazzato riporta in vantaggio i suoi, ma Brescia replica immediatamente con Luca Vitali, il quale ribalta il punteggio con un fantastico canestro da oltre l'arco (79-81). Uno svantaggio che preoccupa Sodini, il quale chiama il time-out, dopo il quale vanno a segno Landry e Luca Vitali dalla lunetta. Cantù non demorde e con Thomas si riporta a contatto, ma per evitare il completamento della rimonta canturina, Diana decide di rifermare il gioco. Dopo la pausa Moore chiude la contesa con due liberi, che proiettano Brescia in finale contro Torino, infatti il roster lombardo si aggiudica la vittoria col punteggio di 87-82.