L'Orlandina Basket chiude nel peggiore dei modi, ovvero con un'altra sconfitta pesante, la propria storica prima apparizione in una competizione europea. Nell'ultima giornata della fase a gironi di FIBA Champions League, la formazione allenata da Gennaro Di Carlo esce battuta in maniera netta dal parquet dell'MHP Riesen Ludwigsburg, squadra che fino alla fine si è giocata la prima posizione nel raggruppamento insieme ai campioni in carica dell'Iberostar Tenerife. Per la compagine biancazzurra, tra le cui fila mancava la sagacia e l'esperienza di Atsur e Maynor in questa ultima recita continentale, si paga soprattutto il brutto parziale nel finale del secondo quarto, soprattutto con Cook che sale in cattedra per i tedeschi e l'attacco paladino che non riesce a girare come dovrebbe. Qualche sprazzo di buona Orlandina sia in attacco che in difesa si vede nell'ultimo quarto, ma con una situazione che era ormai compromessa in termini di punteggio. Sul piano realizzativo, il migliore in casa SikeliArchivi è Denis Ikovlev, con anche Luca Campani che sfrutta bene il minutaggio ottenuto in serata.

Per oltre due minuti e mezzo non si segna, nonostante buone conclusioni costruite da una parte e dall'altra, poi ci pensa Walkup con la tripla a segnare i primi punti del match. Replica Delas con il gioco da tre punti e il tappo dai due canestri sembra finalmente saltar via: eseguono Sears da sotto e ancora il capitano paladino. Capo trova la tripla di Ikovlev e cerca di cavalcare Campani sotto canestro, ma la tripla di Waleskowski e i canestri di Cook e Walkup riportano su Ludwigsburg. La SikeliArchivi non riesce a reagire, il primo quarto si chiude sul 17-12. Ancora Ikovlev risponde con un long-two all'appoggio di Johnson, i siciliani restano a contatto ma Cook trova un altro gran canestro e il connazionale mette di tabella la tripla del +8. Risponde l'ucraino, Faust trova i suoi primi punti europei in lunetta ma lo scatenato Cook vola da sotto e Sears spara da fuori in una fase di smarrimento per i paladini. Walkup allunga la striscia del Riesen, Capo perde un pallone dopo l'altro e va sotto di 19 dopo la bomba di un super Cook. La SikeliArchivi naufraga, chiude il quarto a zona ma Koch mette la bomba e Delas manda tutti negli spogliatoi sul 46-30.

Botta e risposta da fuori con Ikovlev che realizza il nuovo +16, ma la prima parte del terzo quarto non vede nè l'allungo definitivo di Ludwigsburg nè il tentativo di rientro da parte dell'Orlandina, che attacca ma non è fortunata. Walkup mette però la tripla del +20 alla quale replica Campani col jumper, ma i tedeschi sono più in palla e allungano ancora con Johnson. Faust si accende con l'inchiodata, Cook ritrova punti in bello stile e mette il +24; a Capo manca la capacità di reagire, si rimette in proprio anche Sears che mette i punti del 66-42 di fine quarto. La tripla di Alibegovic apre le danze nel quarto periodo, dall'altra parte è ancora Cook a trascinare ma si vedono sprazzi di buona difesa per l'Orlandina che trova con Ihring la bomba del -18. I tedeschi non segnano più, Alibegovic mette un'altra tripla ma dopo il timeout ci pensa Johnson a chiudere i giochi mentre Di Carlo protesta e prende un tecnico. Cook spadroneggia ancora da sotto e mette i punti che fanno scappare ancora Ludwigsburg, mentre il punto esclamativo lo mette Trice da fuori.