La sorpresa del 19mo turno della Turkish Airlines Euroleague arriva dal Palacio De Deportes Jose Maria Martin Carpena, dove l'Unicaja Malaga fa suo il match contro la corazzata Real Madrid. Una vittoria ottenuta grazie alla caparbietà ed alla tecnica del quintetto titolare scelto da Plaza, il quale per l'occasione si è affidato a Brooks, Diaz, Shermadini, Soluade e Waczynski. Dall'altra parte Laso, per non correre rischi ha preferito far scendere in campo i suoi uomini migliori, ovvero Campazzo, Causeur, Tavares, Thompkins e Yusta. Due schieramenti che hanno sorprendentemente prodotto una partita a senso unico, infatti a farla da padrona sono i padroni di casa che conducono a lungo il gioco, arrivando ai minuti finali con la tranquillità di dover gestire un ampio vantaggio. Un divario prodotto soprattutto dai 15 punti a testa racimolati da McCallum e Waczynski, ma non solo perchè ci sono da sottolineare anche gli 11 punti di Nedovic ed i 10 di Brooks. Dall'altra parte ai galacticos non bastano le prove di Doncic (16 punti), Fernandez (10) e Carroll (10), infatti la squadra blanca si deve arrendere ad una sconfitta più che meritata. Un insuccesso che i blancos potranno riscattare nel prossimo turno contro l'Anadolu Efes, mentre l'Unicaja Malaga dovrà vedersela con il Baskonia.
Thompkins con la tripla realizza il primo canestro della partita, che poi prosegue con la stoppata rifilata da Tavares a Shermadini, il quale si riscatta servendo l'assist per il canestro da oltre l'arco di Waczynski. L'Unicaja sfrutta questa realizzazione per costruirsi un primo allungo con le triple messe a segno da Brooks, poi Shermadini cementifica questo vantaggio con una stoppata su Tavares. Il Real, nel proprio momento peggiore, reagisce con Causeur, il quale va a segno dal perimetro, ma dall'altra parte risponde subito Soluade con un canestro da oltre i 6.75 metri. Una realizzazione resa inefficace dalla tripla di Doncic, il quale riporta i suoi a contatto, ma Suarez col piazzato ristabilisce subito le distanze. I galacticos non demordono e con Maciulis si rifanno sotto nel punteggio, ma nel possesso successivo McCallum va a segno con uno jump shot che consente ai suoi di chiudere questa frazione di gioco in vantaggio per 20-15.
Un distacco subito rimpinguato ad inizio di secondo quarto dagli andalusi con un parziale di 7-0 firmato da McCallum, Augustine e Nedovic, i quali inducono Laso a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione il Real torna ad accorciare le distanze con le due triple consecutive segnate da Taylor e Fernandez, i quali riportano le merengues sotto la doppia cifra di svantaggio (30-21). Due realizzazioni che spingono i galacticos verso la rimonta, che si fa sempre più reale dopo la stoppata rifilata da Thompkins a Brooks, il quale non riesce poi a difendere sulla successiva tripla siglata da Doncic. Alla guardia slovena risponde McCallum con un piazzato, che vale il 38-27 di metà match.
La partita riprende con il parziale di 5-0 firmato dalle merengues grazie ai canestri realizzati da Tavares prima e Carroll dopo. L'Unicaja interrompe il buon momento ospite con il piazzato di Brooks, il quale fa poi da assist-man per Waczynski che va a segno da oltre i 6.75 metri. Una realizzazione resa inefficace dalla successiva tripla di Thompkins, al quale risponde Shermadini con due liberi assegnati all'Unicaja dagli arbitri dopo il fallo tecnico imputato alla panchina madridista. Il Real non si fa scomporre da questa chiamata e reagisce affidandosi alla propria stella, ovvero Luka Doncic, che riporta i suoi in partita con un importantissimo canestro da oltre l'arco. Una realizzazione che fa preludere ad una rimonta che viene immediatamente fermata da Soluade, il quale stoppa Carroll, che non riesce a riscattarsi sbagliando il successivo layup. Nonostante ciò Plaza decide di chiamare il time-out, che non sortisce gli effetti sperati, in quanto Fernandez con la tripla riporta il match in parità (48-48). Una situazione di equilibrio provvisoria, infatti nel possesso successivo i padroni di casa tornano in vantaggio con il piazzato di Milosavljevic, al quale però risponde subito Reyes con i liberi. Nel finale Waczynski va a segno con una tripla, con la quale permette ai suoi di andare all'ultima pausa in vantaggio per 57-52.
La stessa ala polacca dell'Unicaja apre l'ultima frazione di gioco con una tripla, che viene resa inefficace dai liberi messi a segno da Fernandez. I padroni di casa non ci stanno a farsi rimontare e riallungano con il canestro da oltre l'arco di Milosavljevic, al quale replica immediatamente Campazzo con un tiro dal perimetro. Una realizzazione resa inefficace dal nuovo canestro da oltre i 6.75 metri di Milosavljevic, al quale risponde Taylor con un tiro da oltre l'arco. L'Unicaja non si fa intimorire e replica ancora con Nedovic, che va a segno dal perimetro. A questo punto Laso ritiene di dover chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Carroll accorcia le distanze con un canestro da oltre l'arco. Una realizzazione avvalorata dal successivo piazzato di Doncic, il quale induce Plaza a fermare il gioco. Dopo la pausa Brooks riallunga per i suoi andando a segno dalla lunetta, ed allora Laso decide di chiamare subito il time-out. Un minuto di sospensione che reca gli effetti sperati, infatti Doncic col piazzato riaccorcia le distanze, subito ristabilite da Waczynski con i liberi. Due tiri dalla lunetta che rendono vano il piazzato finale di Reyes che serve solamente per le statistiche. La partita si conclude così con la vittoria dei padroni di casa per 80-75.