Brose Bamberg - Zalgiris Kaunas 93-86
Gara dai due volti quella andata in scena a Bamberg, in Germania, dove il Brose padrone di casa ribalta il -7 dell'intervallo e ottiene una preziosissima vittoria in ottica ottavo posto contro lo Zalgiris Kaunas, una delle dirette concorrenti all'ultima piazza per i playoff. Lituani che, dopo un primo approccio migliore dei padroni di casa con Rubit e Musli, dominanti sotto le plance e nel pitturato per tutta la gara, ribaltano il -6 (18-12) grazie a Micic e White. Jasikevicius trova linfa dalla panchina, Milaknis si mette in ritmo nel secondo quarto, piazzando tre triple che valgono il sorpasso. Il massimo vantaggio viene raggiunto a metà gara, quando Pangos e White sigillano il più sette all'intervallo.
Alla ripresa delle ostilità ci si aspetterebbe la definitiva mazzata all'incontro degli ospiti, tuttavia arriva la reazione di Zisis e soci: il play ex Treviso bombarda a ripetizione dalla distanza e, in compagnia dei soliti Rubit e Musli ribalta punteggio ed inerzia. La gara diventa equilibrata e le due squadre si sfidano colpo su colpo, anche se l'entusiasmo della rimonta sembra favorire leggermente i padroni di casa: la tripla di Wright scaccia il primo tentativo di rimonta della squadra di Jasikevicius, furioso per un paio di errori banali in difesa dei suoi. E' proprio questo l'aspetto che fa pendere l'ago dalla parte della bilancia dei tedeschi: lo Zalgiris concede 56 punti nella ripresa agli avversari, con Hackett che nel finale si veste da eroe con sei punti consecutivi e, grazie anche ai canestri ed alla presenza di Rubit, consente al Bamberg di trionfare.
Olympiacos Pireo - Maccabi Tel Aviv 94-64
Tutto facile per l'Olympiacos di coach Sfairopoulos che al Pireo davanti al pubblico di casa asfalta il Maccabi Tel Aviv di Neven Spahjia. Ospiti in partita soltanto per sei minuti, con Parakhouski, Kean e Cole che siglano i canestri per il 13-12 israeliano. I padroni di casa pescano McLean dalla panchina, il quale firma dieci punti in rapida successione e trascina i suoi al parziale di 12-3 che spacca la gara. Il parziale prosegue a cavallo dei primi due quarti, con Jackson che con sei punti di fila prova ad interrompere l'emorragia e dare nuova linfa ai suoi. E' tuttavia un tentativo vano, perché Spanoulis e Papanikolaou confezionano le giocate decisive per l'allungo sul 53-40 di fine secondo quarto.
In avvio di ripresa le triple di Mantzaris e Spanoulis implementano il vantaggio, mentre l'attacco degli ospiti si ferma trovando la miseria di 11 punti in tutta la frazione. La difesa ellenica sale ulteriormente di colpi, mentre dalla parte opposta Printezis e Thompson siglano il più venti, dando di fatto il via al garbage time finale. I due allenatori danno spazio alle seconde linee tenendo in panchina i titolari a riposo in vista del doppio turno: ne beneficiano Roberts e Bogris, i quali trovano gloria personale firmando il più trenta dei padroni di casa.