L'Anadolu Efes non riesce a dar seguito alle vittorie ottenute contro Barcellona e Maccabi, infatti il roster turco cade di misura tra le mura amiche contro il Panathinaikos. La squadra di coach Pascual, schierata dall'inizio con Antetokounmpo, Calathes, Gist, Lojeski e Singleton, parte subito forte, ma dinanzi si ritrova un avversario voglioso di giocarsi la partita punto dopo punto. L'Efes infatti, schierato dalla palla a due con Adams, Dunston, Ledo, Simon e Stimac, impone il proprio ritmo al match, costringendo gli ellenici ad adeguarsi per non vedersi eccessivamente penalizzati nel punteggio.
L'equilibrio prosegue sia nel secondo, sia nel terzo che nell'ultimo quarto, ed è solamente una tripla di Calathes ad un minuto dalla fine a sancire la vittoria in favore dei greci, che poi devono ringraziare anche Gist, autore della stoppata decisiva sul tiro della vittoria tentato da McCollum. Non a caso l'MVP del match è proprio Nick Calathes, autore di ben 29 punti e 10 assist in 35 minuti di gioco. La guardia ellenica è stata ben coadiuvata da Gist e Singleton con 11 punti. Dall'altra parte all'Efes non sono bastati i 21 punti di Motum, i 16 di McCollum, i 15 di Stimac ed i 12 di Dunston. L'occasione del riscatto per i turchi si presenta nel prossimo turno contro lo Zalgiris in trasferta, mentre il Panathinaikos ospiterà tra le proprie mura il Real Madrid.
Il primo canestro della partita lo realizza il Pana con Singleton, ma dall'altra parte risponde subito Stimac con un tiro dalla media distanza. Nel possesso successivo il roster turco si porta per la prima volta in vantaggio con Ledo, ma Gist ristabilisce la parità con uno jump shot. Una situazione di equilibrio subito rotta da Adams che va a segno dalla lunetta, ma il Panathinaikos non si scompone e si riporta in vantaggio con la prima tripla della partita segnata da Calathes. Alla realizzazione della guardia ellenica fa seguito il canestro da oltre l'arco da Singleton, il quale porta i suoi sulle quattro lunghezze di vantaggio (10-14). Una situazione di svantaggio che induce Perasovic a chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione i greci continuano ad allungare con Rivers, il quale sigla il +10 (14-24). L'Efes mostra segnali di reazione solamente ad un minuto e mezzo dal termine con Motum, il quale va a segno da oltre l'arco, poi nel possesso successivo Balbay accorcia ulteriormente le distanze con un canestro da dentro l'area. Nel finale Gist con un'azione personale realizza i due punti conclusivi del quarto, che valgono il 28-21 in favore del Pana.
La seconda frazione di gioco si apre con la stoppata rifilata da Gabriel a Balbay, il quale poi si riscatta servendo l'assist per il canestro da dentro l'area di Motum. Dall'altra parte il Pana risponde con la tripla messa a segno da Gist, il quale si fa poi cogliere impreparato nella marcatura su Motum, che dagli oltre i 6.75 metri punisce la difesa ellenica. Un canestro che spinge l'Efes verso la rimonta, che si ferma sul punteggio di 32-33, ovvero quando Pascual chiama il time-out. Il minuto di sospensione richiesto dal coach del Panathinaikos non sortisce gli effetti sperati, in quanto McCollum con un piazzato riporta avanti l'Anadolu. La squadra turca approfitta del momento positivo per scappare nel punteggio, infatti Motum con una tripla porta a quattro le lunghezze di vantaggio (37-33) in favore dei padroni di casa, che però subiscono subito la rimonta ospite che si concretizza con il canestro della parità (42-42) realizzato da Calathes. Un equilibrio rotto immediatamente da Dunston che va a segno dalla lunetta, ma il Pana risponde subito con il solito Calathes che con un tiro dalla media distanza riporta in vantaggio gli ellenici. Per interrompere questa lunga serie di continui capovolgimenti di punteggio, Perasovic decide di fermare il gioco, ma dopo la pausa i greci difendono il vantaggio con Antetokounmpo, il quale chiude questo quarto con due liberi che valgono il 44-48 in favore dei suoi.
Adams e Singleton aprono la terza frazione di gioco andando a segno dalla lunetta, dopodichè sia l'Efes che il Pana danno vita ad un quarto particolarmente equilibrato, che vede le due squadre equivalersi in tutto e per tutto, fino alla stoppata rifilata da Antetokounmpo a Motum, il quale prova a riscattarsi fornendo un bellissimo assist a Muric, che viene a sua volta stoppato da Gist. I padroni di casa non demordono e provano ugualmente a rimanere in partita con Dunston e Motum, i quali realizzano i canestri che permettono all'Efes di chiudere questa terza frazione di gioco in svantaggio di sole due lunghezze, infatti il punteggio al termine del terzo quarto è di 60-62.
L'ultima frazione di gioco si apre con l'Efes che ribalta subito il punteggio grazie ad un parziale di 7-0 firmato da Motum, autore di 4 punti consecutivi, e Simon, il quale punisce la difesa ellenica con un canestro da oltre l'arco. Pascual, nell'intento di risvegliare i suoi, decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Pappas riporta gli ellenici a contatto con un canestro dal perimetro. Per evitare la rimonta greca, Perasovic decide di fermare subito il gioco, ma dopo la pausa Adams si rende autore di un fallo antisportivo su Calathes, che dalla lunetta non sbaglia. La stessa guardia greca firma poi il sorpasso con un canestro da oltre l'arco, che induce Perasovic a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione l'Efes torna in vantaggio con la tripla messa a segno da Simon, al quale risponde Calathes, che realizza il canestro della parità (77-77). Un equilibrio rotto da McCollum che con due liberi riporta avanti nel punteggio i padroni di casa, che vengono subito raggiunti da Rivers, il quale va a segno dal mid-range. Un canestro che fa da preludio a quello di Calathes, che dal perimetro rifissa il +3 (79-82) in favore dei suoi. A questo punto Perasovic decide di chiamare il time-out, dopo il quale Dunston va a segno con un tiro da dentro l'area. Nel finale McCollum ha la palla della vittoria, ma il suo tiro dalla media distanza viene efficacemente stoppato da Gist, il quale consegna il successo alla squadra greca, che vince col punteggio di 82-81.