Quando si prospettava l’ennesimo overtime per la Reyer Venezia, arriva Orelik, che toglie le castagne dal fuoco e regala la vittoria in FIBA Champions League contro i tedeschi del Medi Bayreuth e grazie ad una tripla sulla sirena. Vince 70-67 la Reyer Venezia, che consolida il primato e si dimostra una delle squadre più in forma nel Vecchio Continente, perdendo solo due partite tra campionato e coppa. 

Subito una buona partenza per i lagunari, che danno spettacolo con un parziale di 18-2 fino a metà quarto e propongono con un’ottima prova collettiva grazie alle triple degli esterni e le schiacciate di Watt. Bayreuth prova a risvegliarsi dall’avvio da incubo con il solo Amaize, coadiuvato dal pivot Seiferth, siglando il -10 a due minuti dalla prima sirena. Sul finale, gli ospiti si ritrovano e riaprono la gara, chiudendo il primo quarto sotto di sei lunghezze grazie a Robinson (23-17). Brooks e Amaize aprono il secondo quarto con i canestri del -2, ma Orelik scuote i suoi, dopo l’ennesimo largo vantaggio dilapidato, con cinque punti consecutivi, che permettono alla Reyer di respirare sul +7, mentre Linhart frena l’inerzia dei padroni di casa con la tripla del 31-25 a metà periodo.

Ress e Cerella provano l’allungo, mentre Orelik chiude ai liberi, rispondendo al solito Amaize, andando all’intervallo sul 41-30. Al ritorno sul parquet del Taliercio, Peric e Johnson allargano la forbici portandosi sul 47-34, tuttavia arriva la pronta risposta degli ospiti con Brooks e Cox, che firmano il break di 8-0 e toccano le cinque lunghezze di gap a metà quarto. I teutonici stringono le maglie in difesa e mantengono invariato il distacco fino alla terza sirena, con il punteggio di 56-51 per la Reyer Venezia. 

Biligha nell’ultimo quarto fa la voce grossa nei primi minuti soprattutto sul fronte offensivo, tuttavia Amaize è un rebus per la difesa orogranata, con due layup consecutivi porta i suoi sul -3 (64-61) a metà quarto. Nei minuti successivi, entrambe le squadre si ritrovano con le polveri bagnate, specialmente la Reyer che sbaglia cinque triple consecutive, con gli ospiti sul -2 a venticinque secondi dalla sirena finale. Cox trova il pari con cinque secondi da giocare, ma Orelik piazza sulla sirena la tripla della vittoria, con un canestro dall’alto coefficiente di difficoltà. Finisce 70-67 per l’Umana Reyer Venezia.