La quinta giornata della Turkish Airlines Euroleague ci regala una sorpresa incredibile proveniente da Tel Aviv, infatti il Maccabi riesce al culmine di una prestazione straordinaria a superare il ben più quotato Real Madrid, giunto alla seconda sconfitta consecutiva. Il roster guidato in panchina da Spahija, il quale ha preferito affidarsi dall'inizio a Bolden, Dibartolomeo, Jackson, Parakhouski e Roll, parte subito forte facendo intendere alle merengues quelle che sarebbero state le intenzioni degli israeliani in questa partita. Dall'altra parte i galacticos, presentatisi sul parquet con Campazzo, Doncic, Randolph, Reyes e Taylor, hanno provato a praticare il loro solito basket fatto di movimenti continui in attacco con esaltazione delle qualità della propria point-guard Luka Doncic, così come in difesa dove la squadra madrilena ha tentato di annullare i punti di forza avversari affidandosi alla propria fisicità ma soprattutto intensità.
Ciò non è bastato perché nonostante il grande equilibrio il Maccabi è riuscito sempre a tenere in mano le redini del gioco, che gli hanno poi permesso di condurre in porto la vittoria senza correre particolari rischi. Gran parte del merito va ovviamente assegnato a Thomas, autore di 21 punti, ma non solo, perché ci sono da sottolineare i 16 punti di Roll, i 14 di Tyus, i 13 di Jackson ed i 10 di Cole. Dall'altra parte ai madrileni non bastano i 19 punti di Doncic, i 13 di Randolph ed i 12 a testa di Reyes e Campazzo.
Doncic apre la partita con un canestro da oltre l'arco, ma dall'altra parte gli risponde subito Bolden con un tiro dalla media distanza. La stessa ala americana firma poi il primo vantaggio israeliano con un canestro dal pitturato, ma su capovolgimento di fronte Randolph ribalta la situazione andando a segno dal perimetro. Il Maccabi non demorde e torna in parità con il nuovo canestro di Bolden, che viene reso vano dalla successiva realizzazione da dentro l'area di Taylor. Il Real Madrid prova ad approfittare del momento positivo per scappare con la tripla messa a segno da Fernandez, ma proprio per evitare l'allungo ospite Spahija chiama il time-out. Il minuto di sospensione non giova ai padroni di casa in quanto Thomas si fa stoppare da Randolph, il quale poi lancia Campazzo che realizza due facili punti in contropiede. Gli spagnoli approfittano del momento di difficoltà dei padroni di casa per rimpinguare il proprio bottino con Fernandez, il quale va a segno da oltre l'arco, ma nel finale Cohen con un piazzato riduce il distacco dei suoi chiudendo il primo quarto sul punteggio di 22-30.
La seconda frazione di gioco si apre con la tripla messa a segno da Thomas, al quale risponde Randle con un tiro dalla media distanza. Il Real prova subito a scappare con Thompkins, ma il suo tentativo dal pitturato viene neutralizzato da Tyus, il quale poi assiste Roll che dagli oltre i 6.75 metri punisce la difesa madrilena. Laso, per evitare l'aggancio degli israeliani, decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti Doncic si rende autore di una stoppata su Cole, ma sul rimbalzo la palla giunge a Thomas che con un jump shot rifissa la parità (38-38). Una situazione di equilibrio rotta subito da Roll, il quale nel possesso successivo firma il sorpasso israeliano con un tiro da dentro l'area. L'ala americana si ripete poco dopo con un canestro da oltre l'arco, che costringe Laso a fermare il gioco. La pausa fa bene ai galacticos che reagiscono con Randolph, il quale si rende autore di una bella ed importante stoppata su Jackson, che cerca di riscattarsi con un assist per Cole, che viene a sua volta stoppato da Thompkins. Nel finale il Real accorcia le distanze con Doncic, il quale va a segno dal pitturato. Il canestro messo a segno dalla guardia slovena chiude questa seconda frazione di gioco sul punteggio di 47-42.
I piazzati di Thomas e Reyes aprono il terzo quarto, che poi prosegue con Jackson, il quale con una tripla porta a otto le lunghezze di vantaggio in favore di Maccabi (52-44). Il roster israeliano alimenta il proprio allungo ancora con la guardia americana che va nuovamente a segno dal perimetro, ma nonostante questa situazione di vantaggio Spahija decide di chiamare il time-out, che però non sortisce effetti positivi, in quanto successivamente al minuto di sospensione il Real rimonta, con Randolph che dal mid-range realizza il canestro che vale il +1 (60-61) per le merengues. I galacticos provano a sfruttare la situazione per ricreare un margine tra sè e gli avversari e ci riescono con Thompkins, il quale va a segno dal perimetro. Il coach di Maccabi, per evitare un nuovo allungo spagnolo, decide di fermare il gioco, ma dopo la pausa è ancora il Real ad andare a segno con Doncic che realizza i liberi dovuti al fallo antisportivo fischiato a Kane. Nel finale i padroni di casa ritornano in partita con Cole che dalla media distanza mette a segno il canestro che vale il 64-66, punteggio col quale le due squadre chiudono questo terzo quarto.
L'ultima frazione di gioco si apre con ancora la guardia americana di Maccabi che si rende autrice di una bella stoppata su Campazzo, il quale si riscatta fornendo l'assist per la tripla di Carroll. Gli israeliani rispondono subito con Tyus che va a segno dal pitturato, poi nel possesso successivo Roll con un piazzato riporta in vantaggio la squadra di casa. Per spegnere sul nascere il tentativo di fuga del roster israeliano, Laso decide immediatamente di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati. Infatti in uscita dal minuto di sospensione accade di tutto: prima Spahija regala due liberi a Doncic per un fallo tecnico dovuto ad eccessive proteste per un fallo fischiato a Cole; dalla lunetta il talento madrileno non sbaglia; lo stesso giocatore blanco, nel possesso successivo, firma il sorpasso con un canestro da oltre l'arco. Il Maccabi non si scompone e torna in parità con Tyus (76-76), il quale poi fornisce l'assist a Cole che dalla media distanza mette a segno il canestro del nuovo vantaggio israeliano.
I padroni di casa vengono nuovamente raggiunti da Reyes, che va a segno dal pitturato, ma su capovolgimento di fronte ancora Tyus firma il +2 (80-78) per gli israeliani con un semplice layup. A questo punto Laso decide di chiamare il time-out per chiedere ai suoi di costruire il break decisivo per portarsi a casa la vittoria, ma le aspettative del coach madrileno vengono immediatamente disilluse dal Maccabi che si porta a distanza di sicurezza. Campazzo prova a tenere a galla i suoi con una tripla, ma Jackson col piazzato porta a sette le lunghezze di vantaggio in favore degli israeliani. Laso, per cercare di rendere quanto meno amaro possibile il passivo, decide di fermare il gioco, ed infatti dopo la pausa Doncic accorcia le distanze con un jump shot, ma dall'altra parte gli risponde Cole con un tiro da dentro l'area. Il canestro realizzato dall'ex Miami Heat chiude il match sul punteggio di 90-83 in favore dei padroni di casa.