Serata da dimenticare per Avellino, che a Zielona Gora crolla nella ripresa e subisce una pesante sconfitta contro una formazione esperta ma non trascendentale. Nella prima gara "toppata" in stagione da Rich, Avellino non riesce a dare continuità all'attacco e in difesa fa ancora peggio, concedendo triple comode al mortifero Gecevicius e sotto le plance, nonostante le stoppate di Ndiaye (6, tutte nel primo tempo), viene costantemente punita da Dragicevic. Una squadra, quella polacca, costruitra con una filosofia che trova pochi adepti i1n Europa: 2 americani comprimari, 8 locali su 13 in rosa, e 2 comunitari che da anni calcano i parquet delle competizioni europee a fare la differenza.
Primo quarto Prima frazione all'insegna dell'equilibrio: da una parta Fitipaldo (8 punti) dall'altra Dragicevic e Kelati (6 punti) sono i protagonisti. Avellino parte forte con una tripla di Fitipaldo, lo Zielona rimonta e supera da 3 con Kelati (7-5). L'attacco di Avellino confeziona qualche errore di troppo, ma i polacchi si scontrano con le stoppate di Ndiaye (3) e non riescono a prendere il largo (massimo di +4) e consentono a Rich e Wells di firmare il pareggio (11-11). Con la seconda tripla di Fitipaldo, Avellino torna in vantaggio, per poi allungare, sempre dalla lunga distanza, con Leunen (15-19). Lo Zielona reagisce con Kelati, econ qualche accelerazione di Florence, che crea problemi alle gambe di Filloy, è di nuovo a contatto 19-21.
Secondo quarto Hrycaniuk è un fattore all'interno dell'area irpina, mentre Florence è ben contenuto da D'Ercole. Lo Zielona mette la frecca con una tripla di Zamojski (26-24) che segue una stoppata di Moore inflitta a Scrubb, che si rifà con la tripla del controsorpasso (26-27). Ndiaye torna in campo e mette a segno altre 2 stoppate, poi grazie a un suo blocco Rich ha lo spazio per la sua prima tripla (26-30). L'ingresso di Gecevicius e il ritorno in campo di Dragicevic portano linfa all'attacco polacco (38-38). Avellino trova il pareggio con Leunen, ma nell'ultimo minuto pasticcia nel portar palla e lo Zielona ringrazia, trovando con Florence, allo scadere, la tripla del +4 (42-38).
Terzo quarto Lo Zielona tocca il massimo vantaggio di 6 punti, che mantiene a lungo nonostante qualche invenzione di Fitipaldo. I polacchi però accelerano intorno all'ottavo minuto con un parziale di 8-0 realizzato con le triple di Kelati e Koszarek e dai canestri del solito Dragicevic (58-47). Finalmente torna a segnare Rich, ma i padroni di casa toccano il massimo vantaggio (61-49) ritoccato, dopo due liberi di Fitipaldo, da una tripla di Gecevicius (64-51).
Ultimo quarto Una tripla di Scrubb riaccende le speranze irpine, rinforzate da un antisportivo guadagnato da Fitipaldo e da un canestro in entrata di Filloy (67-62). Una tripla di Gecevicius fa respirare i polacchi, ma Filloy lo imita immediatamente (70-65). L'argentino però forza una tripla nel successivo possesso, imitato poi da Rich, e lo Zielona incrementa il divario (74-65).
L'ex Reyer si fa perdonare col canestro del nuovo -5. La partita viene decisa a 3 minuti dalla fine in 3 azioni: canestro del solito Dragicevic, palla banalmente persa da Fitipaldo e Rich, e tripla di Gecevicius del +10 (79-69).
Avellino non crede più nella vittoria e prova a giocare per la differenza canestri, ma nonstante 5 punti di Wells neli 60 secondi conclusivi, l'ennesiva tripla di Gecevicius vanifica anche quest'ultimo obiettivo.