L'Olympiacos consegue la quarta vittoria consecutiva nella Turkish Airlines Euroleague contro il Khimki. Il roster greco, schierato dall'inizio con Milutinov, Papanikolaou, Papapetrou, Printezis e Roberts, parte forte costringendo gli avversari ad adeguarsi alle proprie scelte tattiche sia offensive che difensive. Dall'altra parte i russi, disposti sul parquet da Bartzokas con Anderson, Gill, Markovic, Shved e Thomas, decidono di rispondere affidandosi e valorizzando le proprie armi migliori, ovvero Shved e Robinson. Il roster guidato da Sfairopoulos domina sotto tutti i punti di vista ed a dimostrarlo ci sono le statistiche a fine partita, le quali ci dicono che l'MVP del match non può che essere Nikola Milutinov, autore di 17 punti. Al centro greco si affiancano Printezis (15), Thompson (12) e Strelnieks (10), mentre per i russi si salvano solamente Shved, Robinson ed Anderson (13 punti). 

L'Olympiakos apre la partita con un parziale di 4-0 grazie ai canestri di Printezis e Milutinov, ma dall'altra parte risponde subito Anderson con un tiro dalla media distanza. I padroni di casa provano immediatamente a scappare nel punteggio, ma Shved accorcia le distanze con la prima tripla dell'incontro. Sfairopoulos, per evitare un rientro della squadra avversaria, decide di chiamare il primo time-out della partita, ma dopo il minuto di sospensione il Khimki riporta la sfida in equilibrio grazie al canestro da oltre l'arco di Anderson. Nel possesso successivo il roster russo raggiunge la parità con il tiro dal perimetro di Shved, ma dall'altra parte Papapetrou col piazzato riporta in vantaggio la squadra di casa. Bartzokas, per non veder scappare nuovamente il roster greco, decide di fermare il gioco. La pausa sortisce gli effetti sperati, in quanto Shved con la tripla riporta in partita il Khimki, che poi torna ad un possesso di distanza grazie al canestro da dentro l'area di Robinson. L'Olympiakos riallunga con il layup di McLean, ma Monia col piazzato riaccorcia nuovamente le distanze. Quello realizzato dall'ala russa è l'ultimo canestro del primo quarto, che si conclude con in padroni di casa avanti per 22-20.

Robinson apre la seconda frazione di gioco con il canestro della parità, che viene subito dissolta dalla tripla di Strelnieks. Stavolta il Khimki non arretra e reagisce con Robinson, che con 4 punti consecutivi ribalta il risultato (27-30). Sfairopoulos, notando le difficoltà tattiche dei suoi, decide di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Mantzaris con la tripla rifissa la parità. L'Olympiakos a questo punto  riprende a produrre il proprio gioco, che viene avvalorato dal break di 4-0 firmato da Thompson. Il coach del Khimki, per evitare una nuova situazione di svantaggio dei suoi, decide di chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione l'Olympiakos continua ad allungare con la tripla messa a segno da Strelnieks. Il roster russo però non molla e torna sotto la doppia cifra di svantaggio con i canestri di Thomas e Gill, i quali costringono Sfairopoulos a rifermare il gioco. Dopo la pausa Printezis firma il +9 (49-40) dalla lunetta, poi nel possesso successivo Zaytsev chiude il quarto con una stoppata su Roberts.

La terza frazione di gioco si apre con la tripla di Gill, alla quale fa seguito il canestro da dentro l'area di Roberts. L'Olympiakos prova a sfruttare questo inizio di quarto per scappare nel punteggio, ma il Khimki reagisce chiudendo le linee di difesa con Gill che stoppa Papapetrou. I padroni di casa rispondono con Milutinov che stoppa Shved, ed allora Bartzokas decide di chiamare subito il time-out. Dopo il minuto di sospensione il copione non cambia, infatti Printezis si rende autore di una bella stoppata su Robinson, poi nel possesso successivo Thompson con la tripla porta l'Olympiakos sulle diciasette lunghezze di vantaggio (70-53). Nel finale McLean e Shved realizzano i canestri che valgono il 74-55, punteggio col quale le due squadre si avviano verso gli ultimi dieci minuti di gioco.

Jenkins, Thomas e Thompson sono gli autori dei primi canestri dell'ultima frazione di gioco, che vede l'Olympiakos consolidare sempre di più il proprio vantaggio. Bartzokas, per cercare di rendere meno pesante il passivo, decide di chiamare un time-out, ma dopo il minuto di sospensione la situazione non cambia. Nonostante ciò Sfairopoulos decide di rifermare il gioco, per chiedere ai suoi di incrementare il distacco in modo da spegnere sul nascere speranze di rimonta della squadra avversaria. Dopo la pausa il Khimki prova a riavvicinarsi con la tripla di Shved, ma dall'altra parte gli risponde Mantzaris con un canestro da oltre l'arco. Robinson con quattro punti consecutivi tenta di ridurre lo svantaggio, che viene riampliato da Toliopoulos, il quale chiude la partita con una stoppata su Zaytsev. L'incontro termina così con la vittoria dei padroni di casa per 92-75.