Tre su tre per il Khimki Mosca di Shved e Robinson, che si confermano come la squadra più in forma in questo avvio della Turkish Airlines Euroleague battendo la Stella Rossa Belgrado con il punteggio di 85-78. Partono bene i serbi, che chiudono in vantaggio il primo quarto e toccano anche il +8 nel secondo periodo, ma Shved e, soprattutto, Anderson sono on fire e i biancorossi sono costretti all’inseguimento nel secondo tempo.
I serbi scendono in campo con il piglio giusto, volando sullo 0-7 trascinati da Feldeine, autore dei primi cinque punti, mentre il Khimki si sblocca solo dopo tre minuti con quattro punti di Gill. A metà quarto, anche Shved da sotto e Anderson dall’arco, entrano a referto e completano il break di 11-2 trovando il sorpasso con il punteggio di 11-9. La partita è tirata, ma gli ospiti sono sul punto di allungare: ci prova Bjelica con una tripla, a cui risponde Shved, mentre Feldeine è incontenibile e gli ospiti chiudono il primo quarto sul 20-18.
Nel secondo periodo, Markovic e Shved rimettono in carreggiata la formazione gialloblù con cinque punti in apertura (25-28), tuttavia mancano l’aggancio subendo cinque punti consecutivi (25-33). La reazione del Khimki è repentina: Markovic e Jenkins alimentano il break di 8-0, che permette ai russi di pareggiare a quota 33, con meno di cinque minuti da giocare. Con il passare dei minuti, la partita non trova il proprio padrone: una continua alternanza del comando, con Bjelica e Markovic a trovare il fondo della retina dalla lunetta. I liberi di Radicevic chiudono il primo tempo sul 43-44 per la Stella Rossa.
Al ritorno sul parquet, Shved si carica sulle spalle la squadra, propiziando il break di 17-4, in tutti modi possibili: tripla, long-two, rimbalzi e assist per Robinson, permettendo l’allungo sul 60-48 in cinque minuti di gioco. Nella seconda metà del quarto i ritmi calano e gli ospiti recuperano qualche punto, chiudendo il parziale sul 64-55. I biancorossi sembrano aprire la partita con quattro punti di fila in avvio dell’ultimo periodo, toccando il -5, ma Shved e Thomas mettono la quinta, ricacciando indietro gli ospiti e i russi volano sul +11 (72-61) con sei minuti e mezzo da giocare. A metà quarto, il quintetto di Belgrado frena la fuga del Khimki, con Feldeine e Radicevic che firmano il -6, concretizzando due contropiedi perfetti. Gli ospiti toccano il -4 a quattro minuti dalla fine, ma gestiscono frettolosamente i possessi decisivi perdendo palloni sanguinosi: ne approfitta il Khimki, che scappa sull’83-74 con un minuto da giocare. Finisce 85-78 per Mosca, che prosegue il suo cammino da imbattuta nella Turkish Airlines Euroleague.