Due delle principali sorprese di questa edizione di Eurobasket sono pronte a sfidarsi. Da una parte la Slovenia, formazione che in questi anni ha sempre presentato dei roster ricchi di talento ma incapaci di mettere a segno risultato di prestigio come piazzamenti sul podio. Dall'altra parte la Lettonia, compagine spesso sottovalutata e capace di lanciare sempre dei talenti ma non di raggiungere le vette della pallacanestro del Vecchio Continente. Ma eccole finalmente l'una davanti all'altra alle soglie del paradiso cestistico europeo, cioè ad una partita da quella semifinale che in ogni caso garantirà la partecipazione ad una finale, che sia essa quella per il titolo oppure quella per la medaglia di bronzo. Che non sarà di metallo pregiato, ma è pur sempre una medaglia. E come si può presentare una partita così ricca di talento, di prospettiva e dallo spettacolo garantito, senza mettere in vetrina i due giocatori di gran lunga più importante e con il futuro più radioso di questa partita, e forse dell'intera competizione. Da una parte Kristaps Porzingis, dall'altra Luka Doncic. Gente destinata, chissà, anche a dominare dall'altra parte dell'Oceano.
Di Kristaps Porzingis c'è da dire che ormai il mondo NBA non ha più segreti per lui. Il fatto di aver giocato in una franchigia tra le più in difficoltà sul piano dei risultati, e che soprattutto mette una grande pressione come accade da sempre in casa New York Knicks, lo ha sicuramente forgiato come uomo prima ancora che come giocatore. Anche sul piano tecnico e su quello atletico, la stella della Nazionale lettone è diventato un giocatore di grandissimo spessore, tanto da attrarre su di sè l'interessamento di alcune tra le principali franchigie d'Oltreoceano. Si era parlato per lui anche di un congiungimento con sua Maestà LeBron James in quel di Cleveland nell'ambito della trattativa poi sfumata per portare Irving nella Grande Mela. Ora, in attesa di veder partire una nuova stagione che in NBA quest'anno inizierà prima, Porzingis sta facendo vedere cenni di basket spettacolare e soprattutto efficace alla guida della sua Nazionale. E ora vede il primo podio continentale della carriera praticamente ad un passo.
Ma ad attenderlo dall'altra parte del campo ci sarà un giocatore che sente ormai prossima la possibilità di misurarsi con il massimo livello esistente al mondo sul piano della pallacanestro fisica, muscolare e perchè no anche tecnica. Luka Doncic, dopo appena una stagione da titolare in pianta stabile al Real Madrid - dopo l'annata precedente in cui aveva fatto le prime apparizioni e mostrato le prime tracce di talento - quest'anno giocherà con ogni probabilità la sua ultima stagione nel Vecchio Continente. Vorrà certamente lasciare la Spagna e l'Europa da fuoriclasse assoluto qual è, e magari aggiungendo qualche trofeo alla bacheca personale che, nonostante la giovanissima età e una carriera appena cominciata, ha già diverse coppe da mostrare. In ogni caso, prima di tutto c'è da trascinare la Slovenia ad una semifinale di Eurobasket che manca ormai da qualche edizione, e che potrebbe rappresentare il lancio definitivo di questa nazionale ricca di talento e anche con quel pizzico di esperienza che non guasta. Doncic ha fatto vedere sprazzi di classe, la sfida a distanza con Porzingis potrebbe esaltarlo. Quindi prepariamoci ad assistere a un grande spettacolo.