La Finlandia vince una partita lunghissima e tiratissima con la Polonia, infatti ci sono voluti ben due overtime per sancire il vincitore della sfida. Un successo sudato e meritato per la compagine finlandese, presentatasi sul parquet con un quintetto composto da Huff, Lee, Salin, Kotti e Koponen. Dall'altra Taylor ha preferito affidarsi a Cel, Kulig, Ponitka, Waczynski e Koszarek per opporsi alla forza scandinava. I due starting five si equivalgono sul campo fin dai primi minuti, infatti nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento. La Finlandia tenta di condurre il gioco, ma viene sempre rimontata e sorpassata dalla Polonia. In particolar modo nel secondo tempo si vive di continui ribaltamenti di fronte, con le due compagini che viaggiano punto a punto. Con questo andazzo la sfida non può che risolversi ai supplementari, dove fa la differenza Lauri Markkanen, autentico trascinatore del roster scandinavo. Il centro finlandese realizza alla fine 27 punti, che permettono alla sua squadra di portare a casa una vittoria fondamentale in vista del prosieguo del girone. Da sottolineare anche le prestazioni di Koponen (21 punti), Murphy (12) e Salin (10). Ai polacchi non sono stati sufficienti i 36 punti realizzati in due da Slaughter e Waczynski, così come i 14 di Ponitka, i 12 di Kulig e gli 11 di Gielo.

Koponen e Kotti realizzano i primi canestri della partita portando subito la Finlandia sul 4-0. La Polonia entra nel match con il piazzato di Kulig, a cui fa seguito il layup di Ponitka, il quale riporta immediatamente la sfida in parità. La stessa guardia polacca poi firma il sorpasso con una schiacciata, costringendo Dettmann a chiamare il primo time-out. In uscita dal minuto di sospensione Koponen ribalta la situazione con una tripla, alla quale fa seguito l'alley oop messa a segno da Markkanen. Grazie a questi canestri la Finlandia fugge nel punteggio fino al 15-8, quando Taylor decide di fermare il gioco. Alla ripresa Salin incrementa il divario realizzando la tripla che vale il 18-8 di fine primo quarto.

Gielo apre la seconda frazione di gioco con un'azione da tre punti, ma dall'altra parte gli risponde subito Markkanen con due triple consecutive. La Finlandia continua ad allungare grazie al canestro da oltre l'arco di Koivisto ed allora Taylor si vede costretto a chiamare il time-out. In uscita dal minuto di sospensione la Polonia tenta di accorciare le distanze con il canestro dal perimetro di Gielo, al quale fa seguito la tripla messa a segno da Slaughter. La Finlandia torna a segnare con Koponen, che realizza da oltre l'arco, seguito da Kotti che schiaccia il +14 in favore dei suoi (36-22). La Polonia accorcia le distanze con la tripla di Waczynski, il quale da adito alla rimonta polacca. Il roster guidato da Taylor prende coraggio ed aggredisce maggiormente i giocatori avversari costringendoli a forzare, come in occasione del tiro di Markkanen stoppato efficacemente da Cel. Notando ciò Dettmann decide di fermare il gioco, ma alla ripresa Ponitka con il layup riporta a contatto i suoi. Nel finale la Finlandia prova a riallungare, ma la Polonia resiste. Si va dunque all'intervallo sul punteggio di 36-32 in favore della compagine scandinava.

La Polonia parte forte ad inizio terzo quarto con Ponitka che va a segno con un piazzato, ma dall'altra risponde subito la Finlandia con Murphy che segna con un semplice appoggio a tabellone. Kulig accorcia le distanze andando prima a schiacciare il -2 (38-36) e poi stoppando Koponen. La Finlandia, nonostante le difficoltà, riallunga, ma la Polonia torna sotto con la tripla di Waczynski. L'ala polacca firma poi il sorpasso con un canestro da oltre l'arco ed allora Dettmann si vede costretto a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Karnowski prova l'allungo dalla lunetta, ma Koivisto con la tripla riporta in vantaggio il roster scandinavo. Nel finale Ponitka con i liberi fissa il punteggio sul 52-52.

Koszarek apre l'ultima frazione di gioco con la tripla del vantaggio polacco. Taylor capendo di poter sfruttare questa situazione per fuggire nel punteggio decide di chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Salin accorcia le distanze con un piazzato, a cui fa seguito la tripla del pareggio segnata da Murphy. Karnowski col "jump shot" riporta in vantaggio la Polonia, che poi allunga. La Finlandia interrompe il momento positivo avversario con Murphy che stoppa il layup di Gielo, ma nonostante ciò non riesce a rientrare in partita costringendo così Dettmann a fermare il gioco. La pausa non sortisce gli effetti sperati, infatti la Polonia fugge con la tripla di Ponitka. La Finlandia torna a sperare nella rimonta grazie al canestro da oltre l'arco realizzato da Salin, al quale fanno seguito i liberi siglati da Markkanen, che riporta i suoi definitivamente a contatto. Taylor, notando ciò, chiama immediatamente il time-out, ma dopo il minuto di sospensione Markkanen va a schiacciare i due punti che valgono la parità (66-66). Il coach polacco, disperato per il vantaggio clamorosamente perso, riferma il gioco. Alla ripresa non accade nulla e quindi la partita va ai supplementari.

L'extratime si apre con la schiacciata di Markkanen, che vale il +2 Finlandia, ma la Polonia risponde subito con i liberi messi a segno da Ponitka. Il roster polacco si porta in vantaggio con i tiri dalla lunetta di Kulig, ma la Finlandia ribalta immediatamente la situazione con la tripla di Koponen. La squadra di Taylor non demorde e torna avanti nel punteggio con il canestro da oltre l'arco di Gielo, a cui risponde Koponen con i liberi. La Polonia ritorna in vantaggio grazie al fallo antisportivo fischiato ad Huff, il quale porta in lunetta Waczynski che non sbaglia. La Finlandia non molla e rifissa la parità con la tripla di Koponen, che viene subito resa vana dal piazzato di Slaughter. Nel tentativo di recuperare lo svantaggio Dettmann decide di chiamare il time-out, ed infatti dopo il minuto di sospensione Markkanen va a segno col "jump shot". Un canestro che porta Taylor a rifermare il gioco nell'intento di organizzare al meglio l'ultima azione d'attacco dei suoi, che però non va a buon fine. La partita quindi prosegue con la disputa del secondo overtime.

La Finlandia riparte su ritmi molto alti con Markkanen, che prima va a segno con un piazzato e successivamente si rende protagonista di una stoppata su Gielo. La Polonia reagisce con i liberi di Karnowski, a cui fa seguito la tripla di Waczynski che vale la parità  quota 84. Salin con il layup riporta in vantaggio la Finlandia, che poi prova a fuggire con il piazzato di Markkanen che viene però stoppato da Gielo. L'allungo è solamente rimandato, infatti Koponen e Markkanen con i liberi portano il roster scandinavo sul +5 (89-84). Taylor per tentare una disperata rimonta decide di chiamare il time-out, ed infatti dopo il minuto di sospensione Slaughter va a segno con una tripla. Dettmann per evitare l'aggancio o addirittura il sorpasso dei polacchi ferma immediatamente il gioco ed alla ripresa Koponen dalla lunetta sigilla la vittoria dei suoi per 90-87.