Dopo la vittoria nella gara inaugurale della Germania sull'Ucraina, parte forte in questo Eurobasket 2017 anche la Georgia, che un po' a sorpresa supera la Lituania ma soprattutto conferma uno stato di forma decisamente positivo che si era già visto nel recente Torneo dell'Acropoli in cui eravamo impegnati anche noi. Una prova di grande peso che si è vista soprattutto in quello che può essere l'uomo chiave della Nazionale georgiana, ovvero Tornike Shengelia, il quale si è messo letteralmente i connazionali sulle spalle: ben 29 i punti da lui messi a segno, con Dixon che aggiunge 12 punti e 7 assist divenendo di fatto l'ispiratore di tutta la manovra offensiva georgiana. Secondo tempo di partita in netto calo, invece, per la Nazionale baltica che si è arrivata soprattutto ai piccoli: 18 punti per Kuzminskas, 15 ma anche sei palle perse per Kalnietis. E sono proprio le palle perse il principale problema lituano in questa partita, ben 16 e molte delle quali sanguinose.
Si comincia con un botta e risposta tra Valanciunas e Shengelia, con quest'ultimo che continua a segnare e a dimostrare di essere in gran forma. Il duello continua, il centro dei Raptors affonda la bimane su assist di Kalnietis e la Lituania inizia a correre, anche se alla bomba di Kuzminskas risponde con la stessa moneta Dixon. Si accende anche Pachulia, ma le prime avvisaglie di sprint baltico diventano reali: un parziale di 6-1 viene interrotto dal solido indomito Shengelia, poi Gecevicius apre la scatola con i piedi dietro l'arco. Finale di quarto di riscossa per la Georgia, si sblocca Shermadini che poi viene cancellato da Valanciunas, infine Dixon pareggia a quota 18 a fine quarto. Monologo lituano per aprire il secondo quarto: parziale di 8-0 con le bombe di Kalnietis e Milaknis. Georgia in difficoltà, Sanadze da tre toglie le castagne dal fuoco prima di regalare due punti a Juskevicius con un antisportivo. Confusione nell'attacco georgiano, così Motiejunas e Ulanovas firmano il nuovo allungo del secondo quintetto lituano, abile a rintuzzare i rientri in campo di Shengelia e Dixon. Poi la Lituania si ferma e la Georgia prova a farsi sotto: Shengelia torna a segnare dopo oltre due minuti di digiuno, Kuzminskas torna a muovere la retina, ma il finale di quarto è ancora positivo: difesa e tiri liberi, poi ancora il giocatore del Baskonia spara la bomba del 39-34 con cui si va all'intervallo lungo.
Si torna sul parquet e la Georgia si fa ancor più sotto con la bomba di Dixon e la schiacciata del solito Shengelia, prima di allungare il parziale e di portarsi in vantaggio nella prima volta nella partita con Sanadze e Pachulia. Lituania che inizia in apnea questo terzo quarto, ci pensa Maciulis a risollevarla con la bomba del controsorpasso in una partita che diventa bella e avvincente. Shengelia resta incontenibile, i baltici rosicchiano punti in lunetta ma Shermadini pareggia ancora dalla media. Pachulia torna a far sentire il proprio peso con quattro punti in fila, la risposta lituana è affidata a Motiejunas ma tre punti dell'ex canturino valgono il 57-59 dell'ultimo intervallo. Una bomba di Gecevicius riporta avanti la Lituania, poi è Kalnietis che deve rispondere con un gran canestro al layup di Sanadze. Si gioca sul filo del punto a punto, Kuzminskas prova ad allungare con la bomba ma la Georgia infila un parziale di 7-0 firmato soprattutto da Shengelia, al quale risponde ancora il giocatore dei Knicks. Sfida sul filo dei nervi, c'è solo Tornike per la Georgia mentre i baltici trovano risorse da Kalnietis: tensione a fette, ancora il giocatore di Milano riporta avanti i suoi. La posta in palio porta a far crollare le percentuali, Dixon pareggia ancora a 2' dalla fine e Markoishvili sorpassa con il canestro più importante della partita; la Lituania non segna più, la Georgia difende alla grande e ancora Dixon chiude la contesa.