It’s time, è giunto il momento in cui i dubbi devono diventare certezze, in cui le individualità lasciano spazio al collettivo e in cui personalità, forza tecnica e mentale e tanto, tanto agonismo vanno messi in campo per un solo obbiettivo, la vittoria. Inizia ufficialmente Eurobasket 2017, rassegna continentale che dichiarerà i prossimi campioni d’Europa dopo il trionfo spagnolo del 2015, e con lui inizia il cammino azzurro, in una competizione che come sempre promette tanto spettacolo, colpi di scena, ma anche ostacoli da superare per arrivare al sogno che si chiama podio europeo. Primo avversario dei ragazzi di coach Ettore Messina, facenti parte del gruppo B, sarà la nazionale Israeliana, formazione di casa essendo il girone giocato interamente a Tel Aviv, che si ritrova ancora una volta come avversario quell’Italia capace di eliminarla negli ottavi di finale di Eurobasket 2015 con trenta punti di scarto.
Era un’altra nazionale tuttavia, una squadra definita da molti come la migliore versione di Italbasket degli ultimi anni, se non di sempre, che non ottenne i risultati sperati, con il sesto posto nella rassegna continentale e la mancata qualificazione alle olimpiadi di Rio de Janeiro. Oggi la squadra si presenta parecchio modificata, un po’ per scelte tecniche e un po’ per assenze obbligate da infortuni: come non menzionare il notissimo caso di Danilo Gallinari, una delle stelle più splendenti della pallacanestro nostrana, costretto ai box dopo un ingenuo e quanto mai tragicomico infortunio rimediato in una delle prime partite di preparazione contro l’Olanda, per poi arrivare alle assenze per motivazioni tecniche di Bargnani e Gentile, pilastri della nazionale nella scorsa rassegna, fino ad arrivare all’ultimo forfait eccellente, quello di un Davide Pascolo costretto a terminare il suo cammino di preparazione al torneo a pochi giorni dal suo inizio per un infortunio al ginocchio.
Una nazionale sicuramente danneggiata da tutte queste assenze, che tuttavia mantiene i caratteri di un gruppo forte e compatto, capace di vincere 7 delle 11 partite di preparazione, anche contro avversari ostici e capace di dare del filo da torcere ad alcune delle grandi della pallacanestro europea come Serbia e Grecia. Israele dal canto suo arriva a questa competizione avendo effettuato dieci pertite di preparazione, vincendone 8 e perdendone due contro Turchia e Gran Bretagna, quindi un percorso tutto sommato notevole per una compagine che, al pari dell’Italia, ha subito varie defezioni tra le quali quelle di Chubrevich, Mashour e Limonad.
Una sfida che non si prospetta semplice per gli azzurri di coach Messina, anche e soprattutto per il fattore campo che il pubblico della Tel Aviv Arena saprà far valere a favore dei beniamini di casa, che vedono in Omri Casspi, da poco entrato alla corte di Steve Kerr ai Golden State Warriors, l'uomo di maggior esperienza internazionale e caratura tecnica, perfettamente supportato dai due ottimi playmaker Gal Mekel e Yogev Ohayon e da un resto della squadra in cui figurano vari veterani come Eliyahu e Pnini. A tutto ciò gli azzurri dovranno rispondere con la loro miglior versione offensiva e soprattutto difensiva, lato del campo in cui l’Italia ha saputo indirizzare favorevolmente le partite di preparazione, dimostrando una mentalità operaia fatta di gioco corale, sempre alla ricerca di tiri ad alta percentuale, con poche, ma decisive licenze prese dai leader come Marco Belinelli, Nicolò Melli e Gigi Datome. Ogni singolo elemento di questa spedizione potrà dare il suo piccolo grande contributo per costruire un cammino vincente che, anche senza tutti i favori del pronostico, potrebbe regalarci tante ed intense emozioni, come solo Italbasket è sempre in grado di darci.
La strada verso la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta di Istanbul, obbiettivo minimo per la spedizione italiana, passa inevitabilmente da questa partita, in cui sarà imperativo non sbagliare, contro una squadra che, anche con il pubblico di casa a suo favore, rimane abbordabile per i nostri ragazzi. Appuntamento questa sera ore 20.30 per la prima partita di Eurobasket 2017 della nostra nazionale, che sancirà l’inizio del cammino europeo di Italbasket nella rassegna continentale, con l’obbiettivo di riportare finalmente, dopo anni di digiuno, risultati importanti per i nostri colori.