Notizia delle ultime ore è l’acquisizione da parte del Maccabi Tel Aviv della guardia Norris Cole, che andrà ad arricchire il roster ampiamente rimaneggiato, rispetto alla scorsa stagione, del nuovo tecnico della squadra Neven Spahija. La compagine israeliana, reduce da un’annata certamente non positiva, con il campionato nazionale sfuggito dopo la semifinale persa contro il Maccabi Haifa e un'Eurolega giocata molto al di sotto delle aspettative e conclusasi prematuramente senza la qualificazione ai playoff, ha deciso di portare avanti una parziale rivoluzione del roster, dopo l’arrivo dell’allenatore croato.

Norris Cole(a destra) con i big tree di Miami nel 2013
Norris Cole(a destra) con i big tree di Miami nel 2013

Ai nomi di Alex Tyus, John DiBartolomeo (MVP dello scorso campionato israeliano), Jonah Bolden, Tyler Honeycutt e molti altri, si aggiunge ora la guardia in uscita dagli Oklahoma City Thunder, con i quali la scorsa stagione ha totalizzato solo 16 presenze con 3.3 punti di media in 9.6 minuti di utilizzo. Cole si era messo in mostra in modo decisamente diverso nella stagione precedente con i New Orleans Pelicans, con i quali aveva giocato 45 partite di regular season (23 da titolare) fatturando di media 10.6 punti e 3.7 assist. Come dimenticare poi le stagioni ai Miami Heat che hanno letteralmente consacrato il nativo di Dayton, Ohio, come uno dei migliori giocatori uscenti dalla panchina dell’intero campionato NBA, risultando decisivo nelle stagioni 2011-12 e 2012-13 (soprattutto nelle finals) per la conquista del back to back degli Heat dei big three. Nuova sfida per l’ex Miami rappresentata dal campionato israeliano, ma soprattutto da un'Eurolega che si prospetta molto equilibrata nel prossimo anno, con diverse squadre forti.

Neven Spahjia
Neven Spahjia

Il Maccabi Tel Aviv ottiene una guardia versatile, capace sia di giocare da playmaker che da shooting guard, con un ottimo bagaglio tecnico e tanta esperienza al massimo livello mondiale per quanto riguarda la palla a spicchi. Un colpo decisamente notevole dal quale sicuramente la squadra di coach Spahja dovrà ripartire per riconquistare un titolo nazionale che manca da 3 anni (Inaccettabile per la squadra che ha conquistato 51 dei 62 campionati disputati dal 1953) e per riproporsi in Eurolega come una delle squadre migliori dell’intero panorama.