E' stato definito il calendario della stagione 2017/18. A 7 settimane dall'inizio della nuova stagione (il primo capitolo sarà scritto da Venezia, Trento, Milano e Sassari che si contenderanno la Supercoppa il 23 e 24 settembre) analizziamo la situazione dei 16 roster, presentando i nuovi giocatori che cercheranno di alzare il livello della Serie A rispetto a quello - basso - delle ultime annate.
Si sta delinenando una Seria A abbastanza competitiva: dietro all'Olimpia Milano, che ha sicuramente piazzato i colpi migliori, si posizionano i campioni in carica di Venezia, che hanno mantenuto l'ossatura della passata stagione, e Avellino, che al contrario ha operato una vera rivoluzione. Bologna e Torino stanno costruendo formazioni per puntare in alto, Trento punta sulle solite scoperte del GM Trainotti, mentre le potenzialità di molte altre formazioni sono ancora da decifrare.
Analizziamo i principali arrivi delle 16 formazioni, cercando di capire chi tra i nuovi arrivi potrà essere la stella del prossimo campionato.
EA7 Emporio Armani Milano
Il 2016-2017 è già alle spalle e nessuno vuole ricordarlo. L'immancabile repulisti è partito dalla panchina e ha interessato tutto il roster. Milano ha da subito avuto le idee chiare sul tipo di giocatori su cui puntare, ed è stata la prima squadra a completare la rosa. Sono proprio dell'Olimpia i colpacci del mercato: la coppia Guedelock-Theodore non ha eguali nel nostro campionato. In panchina, si punta su Simone Pianigiani, reduce dalla sorprendente vittoria nel campionato israeliano. I colpi a ripetizione messi a segno dopo l'ingaggio dell'ex coach della Nazionale lasciano fanno di Milano non solo la strafavorita alla vittoria del prossimo scudetto, ma anche un'outsider a livello di Eurolega. Il fiore all'occhiello è sicuramente Andrew Goudelock, macchina da canestri nel pieno della maturità che da anni si mette in evidenza come uno dei migliori realizzatori a livello europeo. In cabina di regia, palla affidata alle mani sicure di Jordan Theodore, mvp dell'ultima Champions League e 7.5 assist di media nel campionato turco. Esperienza e tiro da 3 sono le credenziali con cui si presenta Dairis Bertans, che ha chiuso l'ultima Eurolega col 50% (33/66) nel tiro da 3. Dopo 5 anni trascorsi tra CSKA e Galatasaray, torna in Italia Vladimir Micov. Il reparto lunghi è stato completato nelle ultime ore con l'ingagio di Marco Cusin, che porta equilibrio difensivo in un pacchetto caratterizzato dal forte atletismo: accanto al confermato Tarczewski, Milano punta sull'ex brindisino M'Baye, un fattore in attacco ma rivedibile in difesa, su Patrick Young, un atletone che ha avuto poco spazio nelle 2 annate trascorse in maglia Olympiacos, e su Cory Jefferson, un'ala con una buona mano alla prima esperienza europea dopo tanta D-League e scampoli di NBA.
Sidigas Avellino
La rivoluzione in casa irpina è stata attenuata dall'attesissima conferma di Kyrilo Fesenko, precedura da quella del professor Leunen. Sono quindi meno pesanti gli addii di Ragland (900 mila dollari garanti dal contratto firmato col Lokomotiv Kuban), Logan (ha firmato con Strasburgo), del santone Green oltre che di Randolph e Thomas, anche perché i loro sostituti sono di ottimo spessore. Il duo Alberani-Sacripanti si è infatti assicurato le prestazioni di Bruno Fitipaldo, entusiasmante nella parentesi a Capo d'Orlando prima di passare al Galatasaray, e di Ariel Filloy, scudettato con Venezia e autore del canestro che di fatto è stato decisivo nella semifinale proprio contro i biancoverdi e attualmente impegnato con la Nazionale di Messina. Il reparto piccoli è completato da Jason Rich, già visto in Italia con Cantù e Cremona e reduce da un ottimo campionato con Paris-Levallois, e da Dezmine Wells, che nella scorsa stagione in Grecia si è messo in luce con una prestazione monstre contro l'Olympiacos. Da scoprire Thomas Scrubb, canadese con passaporto inglese dotato di buone qualità difensive.
Umana Venezia
I campioni d'Italia confermano l'ossatura delle formazione che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione: Haynes, Bramos, Stone, Peric e Ress. Interessante la scelta fatta sotto le plance, dove sono stati acquisiti Biligha da Cremona e uno dei migliori americani dell'ultima stagione, Mitchell Watt da Caserta. Grosso innesto nello spot di ala piccola: Gediminas Orelik è tra il meglio che il mercato comunitario offre nel ruolo, come gli anni col Lietuvos Rytas e la scorsa stagione al Banvit hanno ampiamente dimostrato. Da Reggio Emlia è arrivato De Nicolao, ma la ciliegina sul mercato dell'Umana è l'acquisizione di Dominique Johnson, bomber che nella scorsa stagione ha risollevato Varese viaggiando a oltre 17 punti di media (23 e 20 contro Venezia) e che nelle ultime settimane si è tenuto "caldo" in Cina, segnando 35 punti di media in 13 partite
Banco di Sardegna Sassari
La Dinamo si è mossa con largo anticipo sul mercato, piazzando colpi importanti a tempo di record. L'esperienza, della scorsa estate, quando si era perso troppo tempo aspettando giocatori poi andati altrove, è servita. L'asse play-pivot sarà formato da William Hatcher, 33enne che ha giocato in mezza Europa (ultimo anno con olttre 15 punti e 4 assist di media in Adriatic League con Belgrado) e Darko Planicic, che avrà la grande occasione di esprimere tutto il potenziale che qualche anno fa l'aveva portato a firmare con Maccabi Tel Aviv. Due arrivi da Avellino, che offrono atletismo e presenza sottocanestro: Levi Randolph e Shawn Jones. Dal campionato tedesco arriva Dyshawn Pierre, ottimo rimbalzista nonostante non arrivi ai 2 metri, mentre potrebbe rappresentare un vero affare l'ingaggio di Scott Bamforth, reduce da 4 stagioni in Liga Endesa, l'ultima (con Bilbao) chiusa a quasi 15 punti di media col 50% da 3. Sassari si è anche accaparrata Achille Polonara, che lascia Reggio dopo 3 stagioni. Confermato Stipcevic, il roster è stato completato con gli ingaggi di Marco Spissu (reduce dalla vittoria della seconda lega con la Virtus Bologna), dell'esperto Tavernari e dei giovani Picarelli e Bucarelli.
Betaland Capo d'Orlando
Non ha fretta l'Upea, abituata a sorprenderci con scelte ponderate e mai banali, come per esempio l'ingaggio di Kim Hughes, che è stato in NBA come allenatore e come giocatore, nel ruolo di Player Deveopment Coach.Ormai sappiamo che, in un modo o nell'altro, riuscirà a stupirci. Dopo gli ingaggi del 19enne lituano Arnoldas Kukboka, di Wojciechowski da Cremona, è arrivata una coppia di guardie americane. Alla firma del play Gary Talton, 27enne texano che, dopo 3 anni in D-League, nell'ultimo anno ha segnato 11 punti di media (col 40% da 3) e smazzato oltre 4 assist a partita nel campionato greco, è seguita quella di Justin Edwards, un tiratore che si è messo in luce in Europe Cup con la maglia ungherese dell'Alba Fehervar, andando sempre in doppia cifra nelle 12 gare disputate.
Dolomiti Energia Trento
Insieme a coach Buscaglia, la finalista dello scorso campionato ha confermato 3 giocatori: Shields, Gomes e soprattutto Sutton. Altrettanti sono, al momento i volti nuovi. Dopo Ojars Silins, già visto a Reggio Emilia, e Chane Behanan, un'ala dal curriculum non certo appariscente (ha giocato in Messico, Porto Rico, Filippine e D-League senza numeri impressionanti, ma Trento ci ha dimostrato con i fatti che raramente sbaglia una scelta) è stato ingaggiato il play messicano Jorge Gutierrez. Ottimo passatore (oltre 5 punti di media nell'ultimo campionato turco), Gutierrez ha giocato anche in NBA con Nets, Hornets e Bucks
Enel Brindisi
Sta prendendo forma l'Enel tche sarà guidata da coach Dell'Agnello. Dopo Obinna Oleka, ala appena uscita da Arizona State, e Milenko Tepic, 8 punti di media con Capo d'Orlando, nell'ultima settimana è stato ingaggiato un tris di giocatori. Marco Giuri segue Dell'Agnello dall'esperienza casertata; nuovi per il nostro campionato sono invece i due americani: Scott Suggs, un'ala che ha discretamente figurato in Francia e Spagna, e Anthony Barber, una giovane point guard nell'ultima stagione in D- League che nell'ultimo anno di College, a North Carolina State, ha chiuso a 23 punti di media.
Fiat Torino
Le ambizioni di Torino si stanno concretizzando nelle scelte di mercato, che consegnano a coach Banchi il roster per puntare playoff mancati nella scorsa stagione. Antonio Iannuzzi è reduce dalla bella stagione con Capo d'Orlando; Durand Scott è stato altalenante a Brindisi, ma ha comunque chiuso l'annata con quasi 15 punti di media; tutto da scoprire è invece Diante Garrett. Play di oltre 195 cm, 18 partite in maglia Suns nel 2013, ha fatto molto bene 2 anni fa in Israele (18 punti e 6 assist di media), mentre nella scorsa stagione ha giocato a Tokyo, guidando la sua squadra alla semifinale del campionato giapponese. Il mercato dell'auxilium ha avuto un'accelerata negli ultimi giorni: confermato Deron Washington, sono arrivati Andre Jones, guardia con passaporto slovacco specialista delle leghe minori europee; Trevor Mbakwe, centro nigeriano ex Virtus Roma che nelle ultime stagioni ha giocato con Bamberg, Maccabi Tel Aviv, Malaga e Zenit; e infine Lamar Patterson, un'ala che in D-League ha dimostrato di avere molti punti nelle mani.
Germani Brescia
Il colpaccio di Brescia è il rinnovo, per due stagioni, di Marcus Landry, mvp dello scorso campionato. Accanto a lui ci sarà ancora una volta i fratelli Luca e Michele Vitali e Lee Moore, che nella prima stagione italiana ha lasciato intravedere un potenziale importante. Dopo gli ingaggi di Brian Sacchetti e Abdel Fall, che nei mesi trascorsi a Udine, in A2, si è tolto la soddisfazione di rifilare un ventello a Treviso, è stato definito quello del nuovo centro. Si tratta di Dario Hunt, che sia a Capo d'Orlando che a Caserta si è messo in luce come ottimo rimbalzista, reduce da un'annata nel campionato francese.
Grissin Bon Reggio Emilia
Reggio anno zero. La Grissin Bon saluta il nucleo storico e, confermando in panchina coach Menetti, riparte da Federico Mussini, che ritorna dopo un anno di college negli usa. Confermato anche Jalen Reynolds, si investe nei giovani Candi (dalla Fortitudo) e De Vico (da Biella). Dal campionato kosovaro è stata ingaggiata l'ala Mike Moser, una vera e propria scommessa visto anche che nelle precedenti esperienze europee, in Lituania e Israele, non aveva fatto sfracelli.
Mia Red October Cantù
In attesa della prossima puntata della telenovela tra dirigenza e guida tecnica, Cantù è al momento un'incognita nonostante i primi acquisti siano giocatori molto interessanti. In cabina di regia, Jaime Smith, che si candida a essere uno dei migliori del ruolo: la scorsa stagione, in Ucraina, oltre 18 punti e 4 assist di media, numeri ripetuti anche in Champions League. Altro importante terminale offensivo sarà Randy Culpepper, per due anni top scorer del campionato russo che però non si è ripetuto agli stessi livelli in quello turco. Sotto le plance ci sarà Andrea Crosariol, che a Pistoia ha disputato la miglior stagione della carriera; per dargli manforte era stato ingaggiato Eric Griffin, lanciato anni fa da Jesi e nell'ultima stagione tra i migliori lunghi del campionato israeliano (15 punti, 7 rimbalzi e quasi 2 stoppate di media), ma il lungo ha fatto valere l'NBA escape e ha firmato con Utah.
Openjobmetis Varese
La conferma di coach Caja è il primo tassello verso una stagione meno tribolata della passata, ma al momento la squadra non sembra particolarmente competitiva. Si punta su giocatori esperti, anche se al momento manca il talento che possa fare la differenza. In regia spazio a Cameron Wells, reduce da 4 solide stagioni in Germania; come guardia, dal campionato montenegrino arriva Antabia Waller, , specialista del sommerso europeo, che in Champions League contro Avellino non ha destato particolare impressione; come ala piccola ritorna, dopo la parentesi del 2014-2015, Stan Okoye, oltre 17 punti di media con Udine; sotto canestro, accanto al confermato Pelle, il bianco Tyler Cain, ottimo rimbalzista visto qualche anno fa con la maglia di Forlì e nelle ultime stagioni in Francia.
The Flexx Pistoia
Coach Esposito è la garanzia di Pistoia, che ancora una volta affida la regia al confermato Ron Moore. Al momento sono arrivati Czyz da Caserta (si tratta di un ritorno) e del lungo Markus Kennedy, una vera e propria scommessa se ci fermiamo alle sue statistiche nell'ultima D-League: 15 partite, 1.5 punti e 1.1 rimbalzi di media. Da Cremona, firmato il duo Gaspardo-Mian, mentre da Capo d'Orlando arriva Laquintana.
Segafredo Bologna
Il ritorno nella massima serie dopo un anno di purgatorio è festeggiato, in fase di mercato, col colpaccio Aradori, strappato a Torino, e di Shane Lawal, che torna in Italia dopo la parentesi al Barcellona rovinata dall'anno di stop causato dal grave infortunio patito alle Olimpiadi di Rio. Confermato il centro Kenny Lawson, in cabina di regia, si punta sull'esperienza di Oliver Lafayette, reduce da un'esperienza in chiaroscuro a Malaga.
Consultinvest Pesaro
La Vuelle riparte dalla conferma di coach Leka e, come sempre, pesca dai college USA sperando di individuare il crack. Tre u rookies messi finora sotto contratto: il lungo Eric Mika, che ha chiuso la carriera al college con 20 punti di media con Brigham Young University; la guardia Dallas Moore, quasi 24 punti di media (col 40% da 3) con la maglia degli Ospreys di North Florida; da Michigan State Zak Irvin, classica ala tuttofare. L'esperienza dovrà essere garantita da Pablo Bertone, in arrivo da Cordoba, mentre la pattuglia italiana è finora composta da Diego Monaldi, scampoli di partite la scorsa stagione a Sassari, e Andrea Ancellotti, lungo da quasi 7 rimbalzi di media a Treviso.
Vanoli Cremona
Ripescata ai danni di Caserta, la Vanoli ha ingaggiato coach Sacchetti e puntato sui cugini Diener: dopo l'ingaggio di Drake, è stato infatti richiamato dal ritiro (che durava dal 2014), Travis. Messi sotto contratto anche Kelvin Martin, un'ala vista qualche anno fa a Lucca, ed Elijah Johnson, guardia che ha segnato molto nella seconda lega turca ma che in 4 anni ha cambiato ben 9 squadre. Da Pesaro, è ritornato Gazzotti, da Verona è in arrivo Portannese, mentre dalla Fortitudo Ruzzier.