E’ stato presentato oggi presso lo Juvecaserta Store nel centro di Caserta, affiancato dal patron Raffaele Iavazzi e dal Gm Gino Guastaferro, il nuovo coach della Juvecaserta Piero Bucchi. L’ex allenatore di Milano e Brindisi ha scelto dunque di ripartire dalla Juvecaserta per rimettersi al lavoro dopo un anno problematico in quel di Pesaro, dove lasciò la squadra nel mese di marzo.
"Sono molto contento di essere a Caserta, ho preso al volo questa occasione che mi è stata concessa e sono davvero felice di aver trovato una realtà che è ancora presente nel panorama della pallacanestro italiana grazie agli sforzi del presidente Iavazzi, che sta facendo molto per tenere la Juve ai massimi livelli in una città che ha cultura cestistica di un certo livello e che è un patrimonio del nostro sport. Cercherò con tutte le mie forze di fare in modo che Caserta abbia la posizione che merita, sono determinato per questa nuova sfida. Ho già fatto primi passi insieme ad Antonello Nevola per mettere a punto una strategia e cercare i giusti rinforzi. Chiunque venga qui deve avere motivazione e voglia, perchè arriva in un luogo in cui sono richiesti cuore e sentimenti. Cercheremo di allestire una squadra il più competitiva ed equilibrata possibile, senza porci obiettivi ma considerando sempre che senza difesa non si va lontano, come ha dimostrato anche la scorsa post season".
Coach Bucchi troverà un team di lavoro che già conosce: "Trovo qui amici e gran lavoratori che stimo: ho avuto al mio fianco Michelutti per cinque stagioni ed a Napoli ho già avuto modo di apprezzare il lavoro di Domenico Papa ed Antimo Lubrano. È importante ritrovare persone con le quali si è già in sintonia". Uno sguardo sul mercato: ”Facendo il 3+4+5 gli italiani e i passaportati sono importanti, siamo vigili sul mercato degli italiani anche se molto probabilmente ricopriranno il ruolo di nono e decimo. Stiamo valutando giocatori che vengono da tutte le parti del mondo, se si può cerchiamo giocatori con esperienza europea ma dipende da cosa offre il mercato dei giocatori“.
Su Ryan Arcidiacono, primo acquisto della Juvecaserta voluto fortemente dal patron Iavazzi e su cui si spera che arrivi il passaporto italiano entro ottobre, Piero Bucchi si esprime cosi: “È un playmaker molto bravo a far giocare gli altri e ci sarà bisogno dunque di un due e di un tre con molti punti nelle mani. Giuri sarà con noi ancora per due anni e di cui sono certo di contare sulle sue qualità tecniche e morali. Ho avuto modo di conoscerlo ed apprezzare già le sue qualità a Brindisi e devo dire che sono felice di poter partire da uno come lui, che conosce già la città e potrà aiutare i nuovi ad inserirsi".
C'è spazio anche per qualche dichiarazione del patron Iavazzi che, imbeccato dalle domande dei giornalisti, ha ringraziato Vigorito per l’accordo verbale che a breve sarà ufficializzato e sulla trattativa con il Consorzio si è detto disponibile ancora a trattare. Il patron bianconero ha confessato di aver parlato più volte con l’ingegner Boldoni e di avere fiducia. Il nodo era il PalaMaggiò, ma, con l’acquisizione della gestione da parte di ”Caserta Città del Basket” che fa capo alla Juvecaserta, il palazzo dei cento giorni non rappresenta più una scusa credibile.