Arriva l’estate, portando con sé un periodo di pausa da tutti i campionati sportivi, basket compreso: fuori dal parquet, però, tanto continua a muoversi. Mentre in NBA imperversano trade o presunte tali, prima e dopo il draft 2017, in attesa che i giocatori protagonisti della free agency svelino le proprie scelte, anche sul suolo europeo rischiano di muoversi tante pedine fondamentali. Andiamo ad analizzare, in ottica di Turkish Airlines EuroLeague, i dieci prospetti più interessanti di questa estate.
Milos Teodosic
Si torna sempre lì. Da anni, il serbo incanta le platee di tutto il Vecchio Continente mostrando una capacità di leadership e di lettura del gioco fuori dal normale. Le ventinove presenze accumulate nella scorsa stagione di Eurolega gli hanno fruttato le migliori medie della carriera (16.1 punti e 6.8 assist). Ora, il CSKA di Mosca mette sul piatto un contratto faraonico, che dovrebbe superare i quattro milioni all’anno rendendo Teodosic il più ricco giocatore nel panorama continentale. Dall’altra parte, però, le sirene NBA non sono mai state così assordanti, e le franchigie interessate alle sue prestazioni sono diverse.
Brad Wanamaker
Teoricamente, la guardia vista anche a Teramo e Forlì sarebbe legata da un altro anno di contratto al Darussafaka Dogus, ma la squadra di David Blatt ha visto venire meno la propria licenza per l’Eurolega, ed il prossimo anno disputerà l’EuroCup: questo porterà verosimilmente Wanamaker a cercare altre sistemazioni. Dopo essere finito nel secondo quintetto assoluto della scorsa stagione, tutte le big d’Europa sembrano in pole position per accaparrarselo.
Shane Larkin
Ancora una stella nel ruolo di guardia: Larkin rappresenta uno dei migliori creatori di tiri in assoluto, dotato di estrema rapidità soprattutto in penetrazione. Le sue prestazioni con il Baskonia, a cui era legato da un contratto annuale, hanno ingolosito parecchie squadre in giro per il continente, ed ora che è libero di discutere del proprio futuro, pare si stia facendo già avanti con forza il Barcellona.
Mike James
Altra guardia, altro protagonista della scorsa stagione: Mike James ha superato le tante critiche di inizio 2017 mettendo in mostra una pallacanestro stellare tra la fine della stagione regolare ed i playoffs. Il contratto annuale con il Panathinaikos è scaduto, ma Xavi Pascual ha già detto di volerlo ancora tra le sue fila: l’epilogo più probabile, quindi, ora come ora, è un rinnovo biennale proprio coi greci, che già si stanno muovendo in questa direzione.
Adam Hanga
Altro nome caldissimo di questa estate: il lungo ungherese ha dichiarato più volte il desiderio di provare l’esperienza in NBA, con gli Spurs che sembrerebbero interessati ad accaparrarsi il ventottenne del Baskonia, capace di chiudere l’annata europea con 10.5 punti e 4.4 rimbalzi di media. Nel caso in cui il grande salto non si concretizzasse, il Barcellona è pronto a muoversi anche su di lui per aggiungere a roster un all-around player energico tanto in attacco quanto in difesa.
Aaron Jackson
L'americano è reduce dalla sua migliore stagione della carriera: quinta Final Four europea consecutiva, raggiunta tirando addirittura con il 47.7% dall’arco. Adesso, però, c’è una free agency da affrontare. Dopo sei anni e 166 presenze, Jackson potrebbe lasciare il CSKA: sul tavolo ci sono già le offerte di Anadolu Efes ed Olympiakos.
Darius Miller
Al contrario di Jackson, il prodotto di Kentucky viene da due sole stagioni in Eurolega, ma il suo curriculum parla anche di oltre 100 presenze in NBA con New Orleans. Dopo aver centrato campionato e coppa nazionale col Brose Bamberg, verosimilmente deciderà di cambiare aria: anche qui forte la presenza del Barcellona, ma anche del CSKA Mosca e del Fenerbahce campione in carica.
Jayson Granger
L’uruguagio rappresenta un piatto succulento nel banchetto della free agency: una point-guard dalla strabiliante forza fisica, reduce da una stagione in cui ha sfiorato i dieci punti ed i quattro assist di media con la canotta dell’Anadolu Efes, tra le sorprese dell’ultima Eurolega. Il suo futuro, però, sarà verosimilmente spagnolo: attorno a lui ronzano Malaga e Baskonia.
Gigi Datome
Il profilo che ci riguarda più da vicino: prima di partire per Israele con la nazionale italiana in occasione di EuroBasket 2017, Datome dovrà risolvere il nodo del suo futuro. Da free-agent con una medaglia di campione europeo appena messa al collo, al termine di una stagione da 33 partite giocate con 9.2 punti e 3.7 rimbalzi di media, nonché col 46.6% di tiri segnati dall’arco, sicuramente Gigione non faticherà a trovare casa. Per ora, però, nulla si muove.
Latavious Williams
L’americano sembra un po’ fuori luogo in questa classifica, soprattutto al termine di una stagione non entusiasmante del suo Unics Kazan. Eppure, tra i russi Williams è stato comunque capace di mettersi in mostra per il suo atletismo, che lo rende un grandissimo giocatore di pick-n-roll oltre che un lungo energico in entrambe le metà campo. Anche qui, si attendono le prime mosse dei possibili acquirenti.