Doveva essere una partita tirata fino all'ultimo, soprattutto complice la possibile assenza del leader Joe Ragland, che è dovuto rientrare negli Stati Uniti per la morte del fratello, ma invece con il suo ritorno tempestivo la Scandone Avellino ha completamente dominato la Grissin Bon Reggio Emilia. Una partita a senso unico, con un risultato praticamente già fissato nel primo tempo, chiuso avanti dagli irpini per 38-25. Nei secondi venti minuti Avellino ha potuto semplicemente controllare il risultato e legittimare la vittoria in questa gara 1.
Prestazione abulica per gli emiliani, incapaci di contendere la gara sin dai primi minuti. Il dominio degli irpini è stato totale, dalle statistiche di tiro, ai rimbalzi fino alle palle perse (ben 17 quelle concesse da Reggio Emilia, a discapito di sole 5 palle recuperate. A nulla è valso l'ottimo esordio di Julian Wright, che ha messo a referto 15 punti (6/6 da 2) e 5 rimbalzi in 19 minuti. Out per la rotazione degli stranieri Retin Obasohan e Shawn Jones, che vengono sacrificati da coach Sacripanti.
MVP del match è un eccezionale Kyrylo Fesenko, autore di 24 punti e 9 rimbalzi in soli 15 minuti in campo. L'ucraino era in dubbio fino a pochi minuti dall'inizio per un problema fisico, ma ha deciso di giocare ugualmente e nonostante i pochi minuti giocati ha completamente dominato nel pitturato. Chiudono in doppia cifra anche David Logan (17), Adonis Thomas (12) e Joe Ragland (10). Tra le fila degli ospiti si distinguono invece l'esordiente Julian Wright (15 punti), Pietro Aradori (14) e Achille Polonara (10). Deludono moltissimo invece Amedeo Della Valle (4 punti in 27 minuti) e soprattutto Riccardo Cervi (0 punti e soli 4 rimbalzi in 21 minuti).
Gara 2 è prevista per la serata di lunedì. Sarà importante per Reggio Emilia cercare di mostrare una faccia differente, così da non finire sotto 2-0 e regalare ben tre match point agli irpini.