L’Anadolu Efes, dopo il successo esterno in gara due, vince ancora nel proprio palazzetto, trovando l’allungo decisivo dopo un primo quarto combattuto. Gli uomini di Perasovic infilano così la seconda vittoria consecutiva in questa serie e volano sul due a uno, con ancora una gara da giocare tra le mura amiche. Per i turchi ottima prestazione di Dunston che mette a referto sedici punti e nove rimbalzi, con una valutazione complessiva di ventidue. L’Olympiakos, nonostante le buone prove di Spanoulis e Printezis, subisce l’intensità della difesa casalinga e segna pochissimo nei due quarti centrali, per poi riprendersi solo nell’ultimo quarto. Da segnalare per l’Efes anche la buona prova di Brown, autore di dodici punti e quattro rimbalzi.
Coach Perasovic propone Granger play con Osman e Dunston ad agire sotto le plance. Esternamente si muovono Balbay e Brown. Sfairopoulos risponde schierando Mantzaris in regia con Spanoulis e Papanikolaou sul perimetro; Printezis e Birch completano il quintetto titolare.
Meglio i turchi, di fronte ai propri tifosi, nei primi minuti di gioco, Granger e Brown eludono la difesa ospite e segnano tre canestri, Papanikolaou fa uno su due in lunetta, Birch accorcia ulteriormente dal campo. Brown e Dunston continuano a macinare punti nelle file dell’Anadolu, Mantzaris e Papanikolaou tengono gli ellenici attaccati al punteggio con due bombe dall’arco. Nella seconda metà della prima frazione si svegliano gli uomini di Sfairopoulos, Spanoulis e Printezis si prendono il vantaggio, replica Heurtel con una tripla, i liberi nel finale messi a segno Printezis e Spanoulis portano il punteggio sul 14-17.
Si segna ancora col contagocce ad inizio secondo quarto, Mantzaris e Green spingono l’allungo ospite, Honeycutt e Kirk rispondono colpo su colpo. L’Olympiakos fatica ad esprimere gioco, il solo Green trova ancora la via del canestro, Honeycutt e Heurtel, con la tripla di Granger, riportano in vantaggio i turchi. Nel finale del primo tempo l’inerzia è ancora tutta per la squadra di casa, Dunston segna tre punti, Birch smuove il punteggio per gli ospiti ma il parziale di 6-0 di Heurtel e compagni li porta all’intervallo lungo con sei lunghezze di vantaggio (33-27).
Il rientro in campo è sulla falsa riga degli ultimi tre minuti del primo tempo, per più di quattro primi i greci non riescono a segnare, Dunston, Heurtel e Brown infilano un parzialone di 8-0 che taglia le gambe agli avversari. Papanikolaou sblocca il punteggio dei suoi a metà quarto, con una tripla, Spanoulis e Young cercano in tutti i modi un accorcio ma Osman e Heurtel respingono ogni tentativo ospite con canestri dal campo. I punti di Brown da una parte e Green dall’altra, insieme all’uno su due in lunetta da parte di Young, fermano il punteggio sul 51-37.
La partita si fa piuttosto confusionaria nell’ultimo parziale di gioco, le difese hanno la meglio sugli attacchi, gli unici due canestri in quattro minuti sono quelli di Mantzaris, dall’arco, e di Dunston. Forti del vantaggio, i padroni di casa si rilassano un po’ troppo, Papapetrou spinge forte il rientro dei suoi con cinque punti, Printezis con due facili canestri completa lo 0-9 ospite. Dunston e Granger sono gli ultimi a mollare e replicano con quattro punti ma Spanoulis e Birch accorciano ulteriormente con cinque punti, Dunston segna e riprende cinque punti di vantaggio. A pochi secondi dalla fine Spanoulis è “on fire”, due sue triple rimettono tutto in gioco, i liberi di Honeycutt e Heurtel chiudono il match sul 64-60.