Questione di orgoglio, di motivazioni, di riscatto. Bogdan Bogdanovic è, al netto della giovane età, uno dei leader carismatici del Fenerbahce di coach Obradovic, che dopo una travagliatissima stagione vissuta tra infortuni ed una continuità mai trovata, prova a ribaltare il fattore casa nella serie - probabilmente più bella ed equilibrata delle quattro - contro il Panathinaikos. Sfida alquanto particolare per il tecnico dei turchi, che alla guida della squadra di Atene ha vinto 11 campionati ellenici, sette coppe nazionali e ben cinque coppe dei campioni.

Il "white Mamba", alla vigilia dell'inizio della serie, è intervenuto nel terzo appuntamento con il Blog della Turkish Airlines EuroLeague (i primi due con Hanga e Papapetrou), guardando a quanto fatto dalla sua squadra in questa Regular Season, ma anche voltando lo sguardo ai quarti di finale ed alla Final Four da giocare in casa: "E' stata una stagione davvero durissima, soprattutto per me. Ho saltato moltissime gare per infortunio ed uno dei miei obiettivi era quello di giocarle tutte e trenta e di essere in grado di competere contro tutti i miei avversari. D'altro canto, devo dire però che è stata una Regular Season davvero molto interessante, oltre che eccitante. Sicuramente il formato è migliore di quello precedente". Tuttavia, inevitabile non parlare anche della serie di infortuni che ha falcidiato il roster dei turchi: "Abbiamo avuto tantissimi infortuni, che non ci hanno permesso di avere il vantaggio campo nella serie di Playoff. Tutti adesso però siamo tornati a pieno regime, pronti per giocarci la sfida contro il Panathinaikos; Sloukas è tornato la settimana scorsa, così come Datome. Per fortuna, al momento giusto, abbiamo a disposizione tutti i nostri elementi. Tutti stanno bene, pronti per la battaglia che ci aspetta. Per il nostro gioco è fondamentale che tutti stiano bene, perché abbiamo delle qualità che ci permettono di giocare internamente come esternamente, di cambiare ritmi a piacimento e di ruotare bene in difesa senza snaturare molto il nostro gioco. Questo è il nostro grande vantaggio".

Nonostante una Regular Season tutt'altro che esaltante dal punto di vista dei risultati, Bogdanovic carica il Fenerbahce, sottolineando l'importanza di ripartire da zero in una serie playoff: "Sto giocando meglio adesso, così come tutta la squadra. Abbiamo attraversato dei momenti difficili, ma adesso, alla fine della stagione, abbiamo fatto un paio di vittorie molto importanti che ci hanno dato fiducia. Adesso riparte tutto da zero, dimentichiamo quanto accaduto fin qui. Dobbiamo pensare necessariamente che le quattro squadre che vinceranno le serie dei quarti, saranno le migliori, e noi vogliamo esserci. Avere il vantaggio casa è ovviamente un punto a favore, ma importa relativamente. Non c'è tempo di pensare ai se ed ai ma, soltanto scendere in campo pensando ad una gara alla volta e dimostrare di essere superiore alla tua avversaria nella serie".

Inoltre, uno sguardo anche alla sfida tra Obradovic ed il Panathinaikos, con un'analisi tecnica di quello che si aspetta dai suoi avversari: "Vogliamo andare alle Final Four più di ogni altra cosa. Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, quelli che ci supportano in casa e a quelli in tutto il mondo, oltre a vincere la serie per coach Obradovic, che ci motiva continuamente e ci tiene sempre concentrati. Certo, per lui, al quarto anno qui ad Istanbul, sarà una partita ed una serie molto particolare, con motivazioni extra. Sappiamo che dobbiamo vincere almeno una partita ad Oaka e non sarà affatto facile. Il Pana? E' una squadra davvero dura da affrontare, ma questo non è affatto un segreto. L'atmosfera ad Oaka è difficile per qualsiasi avversaria. Meritano la classifica che hanno, giocano davvero un buon basket, specialmente contro le grandi squadre. Per qualificarci dovremmo fare qualcosa di straordinario. Dal nostro canto, però, posso dire che abbiamo oramai una spiccata esperienza per giocare contro questo tipo di atmosfere in questo tipo di partite e la useremo al meglio per affrontare nel miglior modo possibile queste gare".

Infine, la chiosa sull'emozione di giocare, ancora una volta, i playoff di EuroLeague: "Tutti vogliono giocare partite e serie di questo tipo. I playoff rappresentano un'occasione unica, per emozioni e per qualità delle partite. Inoltre ti capita di giocare più volte contro una stessa avversaria nel giro di pochi giorni, il che ti fa veramente dimostrare chi merita di andare avanti, alle Final Four, e chi invece no. E' una possibilità che viene data alle squadre per dimostrare davvero quanto buono sia il lavoro svolto fino a qui. Adesso, però, il nostro obiettivo è uno soltanto, scendere in campo e provare ad essere migliori del Panathinaikos!".