Frank Mason III raccoglie un nuovo premio dopo essere già stato nominato miglior giocatore dell'anno da varie testate oltre che giocatore dell'anno della Big 12. E' il turno della più prestigiosa, l'Associated Press, che l'ha nominato nel quintetto degli All-American con il consenso unanime, cosa che non capitava dal 2012 quando fu Thomas Robinson il prescelto.

Una stagione eccezionale con 20,9 punti di media (47% da tre), abbinati a 5,2 assist e 4,2 rimbalzi oltre a 1,5 palle rubate a partita. Il suo season high sono stati i 32 punti segnati contro Iowa State, ma più volte ha realizzato prestazioni da 25+ punti (Indiana, UMKC, Oklahoma State, Purdue, ...). Ora gli occhi sono puntati sugli altri due importanti premi che saranno assegnati nei prossimi giorni, il Naismith ed il Wooden, per conquistarsi una tripletta quasi rara. Purtroppo la stagione è già finita, per via della sconfitta nella finale Regional contro Oregon, e Kansas non potrà più riaccogliere il suo beniamino, essendo stata questa la sua ultima stagione da senior.

Il suo coach Self lo ha definito come uno dei migliori giocatori al college visti negli ultimi anni, in grado di giocare da point guard e contemporaneamente disinteressato alla statistica dei punti, di saper giocare ad alto livello in entrambi i lati del campo, di saper essere un leader e un difensore duro, di alternare l'esperienza maturata in quattro anni di college e sfruttare la sua personalità per decidere le partite. Considerando che dopo l'high school non era nemmeno fra i migliori prospetti ed è arrivato a Kansas quasi per caso, lo stesso Self ha detto che è stato un vero colpo di fortuna il suo arrivo e che è grazie solo al suo estenuante lavoro in palestra che ha raggiunto questi riconoscimenti.

Il compagno e prossima top 3 del draft NBA Josh Jackson non ha saputo scegliere il miglior momento in stagione di Frank Mason, dicendo ai media che troppe volte è stato decisivo per poter scegliere una sola partita. Vista la sua età (23 anni) difficilmente uscirà dal draft con una chiamata alta ed anzi attualmente è proiettato solamente alla 59° posizione nel mock draft di Draftexpress.com. Sicuramente cercherà di emergere con il duro lavoro e qualche mese in D-League per dimostrare le sue potenzialità, prima di optare forse per un volo verso l'Europa, dove potrebbe essere un giocatore dominante in Eurolega, soprattutto dopo qualche anno di apprendistato.