Il Real riscatta la sconfitta patita contro il Panathinaikos e conserva la vetta della classifica grazie alla vittoria netta nel "Clasico" contro Barcellona, che invece inanella la seconda sconfitta consecutiva. La squadra di Laso vince la partita grazie ad una percentuale straordinaria nel tiro dal campo, infatti i madrileni concludono la partita tirando con il 70% (21/30). Dall'altra parte i blaugrana provano a rimanere nel match affidandosi al tiro da oltre l'arco, ma il 14/25 complessivo non è stato sufficiente. Tra i galacticos brilla come al solito Llull, autore di 21 punti, ma non solo, infatti anche Ayon e Randolph vanno in doppia cifra, rispettivamente segnando 14 e 13 punti. Per i catalani invece ci sono da segnalare i 12 punti a testa di Rice e Tomic e gli 11 di Koponen.
I due tecnici per non lasciare nulla al caso hanno deciso di approcciare questa sfida schierando fin da subito i loro quintetti migliori. Laso per l'occasione ha scelto Llull e Maciulis nei ruoli di point-guard, Taylor e Randolph sulle ali, con Ayon a fare da centro. Dall'altra parte Bartzokas si è affidato a Rice nel ruolo di play, con Oleson al suo fianco. Perperoglou e Claver sugli esterni in aiuto a Tomic all'interno del pitturato.
Il Real Madrid da subito la sua impronta al match con le triple mandate a segno da Randolph e Taylor. Dopo 3 minuti il Barcellona segna ancora 0 alla voce canestri segnati ed allora Bartzokas decide di chiamare il time-out. La pausa giova alla squadra catalana che va finalmente a segno col piazzato di Perperoglou, poi Koponen accorcia le distanze con un canestro da oltre l'arco. Dall'altra Llull e Carroll ristabiliscono le distanze in favore dei padroni di casa con due tiri dal perimetro, ma ancora Koponen impedisce ai galacticos di allungare andando a segno da oltre i 6.75 metri. La rimonta dei blaugrana viene fermata da Llull che si rende autore di una bella stoppata su Diagne, poi nel finale Claver e Doncic fissano il punteggio sul 22-13 in favore delle merengues.
Barcellona parte forte ad inizio secondo quarto grazie ai liberi di Diagne ed alle triple di Renfroe e Vezenkov, i quali costringono Laso a chiamare il suo primo time-out. Il Real torna a segnare con Hunter che realizza dalla lunetta, ma dall'altra parte Rice accorcia subito le distanze con un canestro da oltre l'arco. Le merengues firmano poi un break di 6-0 costringendo Bartzokas a fermare il gioco, ma dopo la pausa il tecnico greco palesa un eccessivo nervosismo che lo porta a subire due tecnici nel giro di un minuto. Dalla lunetta Llull non sbaglia, ma Tomic prova a rimediare immediatamente andando a segno con i liberi. Laso per organizzare al meglio l'ultima azione d'attacco della frazione decide di chiamare il time-out ed infatti dopo il minuto di sospensione Llull va a segno con la tripla che vale il 41-27 in favore dei galacticos.
Tomic apre il parziale della terza frazione con un semplice appoggio a tabellone, ma dall'altra parte gli risponde Randolph con una tripla. Oleson prova ad accorciare le distanze con un canestro da oltre l'arco, poi Rice con un tiro dal perimetro riporta lo svantaggio dei catalani sotto la doppia cifra (46-37). Llull torna ad allungare in favore dei padroni di casa con una tripla, ma dall'altra parte gli risponde subito Rice andando a segno da oltre i 6.75 metri. Ancora Llull punisce i catalani con una realizzazione da oltre l'arco, ma Oleson non è da meno, infatti anche la guardia spagnola va a segno dal perimetro. Notando la situazione di stallo, Laso decide di chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione l'equilibrio permane, infatti sia Rice che Carroll vanno a segno da oltre i 6.75 metri, poi i galacticos riescono ad accelerare allungando fino al 62-48, quando Bartzokas decide di fermare il gioco. Dopo la pausa Koponen ed Ayon chiudono il quarto sul punteggio di 64-51 in favore dei padroni di casa.
L'ultima frazione di gioco vede andare subito a segno Randolph e Renfroe con due tiri da dentro l'area, poi Thompkins con la tripla fissa il punteggio sul 73-55 per il Real ed allora Bartzokas non può far altro che chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Navarro e Claver provano a riportare Barcellona a contatto andando a segno con due triple consecutive, ma Thompkins con un canestro da oltre l'arco ristabilisce subito le distanze. Il Real allunga portandosi sul punteggio di 83-64 ed allora Bartzokas per provare a rendere meno amara la sconfitta decide di fermare il gioco. Le direttive del coach greco vengono seguite da Oleson e Tomic, con il primo che va a segno con una tripla ed il secondo che si rende autore di una bella stoppata su Carroll. Laso decide di fermare subito il momento positivo dei catalani chiamando il time-out, ma dopo il minuto di sospensione Carroll protesta troppo con gli arbitri per avergli fischiato un fallo su Tomic. La direzione di gara decide così di assegnargli un tecnico, che porta in lunetta proprio il lungo di Barcellona che si dimostra impeccabile. Nel finale Navarro con i liberi chiude la partita sul punteggio di 85-69 in favore dei galacticos.
Nel prossimo turno le merengues saranno attese dalla difficilissima trasferta di Atene dove affronteranno l'Olympiakos, mentre Barcellona ospiterà la Stella Rossa.