L'Opemjobmetis Varese da seguito alle vittorie ottenute contro Pesaro, Avellino e Pistoia, con un successo prestigioso nel derby lombardo con Brescia. La squadra di Caja viene trascinata alla vittoria da uno strepitoso Johnson che inanella ben 30 punti, tirando con 8/14 da oltre l'arco. Non solo perchè la guardia americana viene sostenuta nella fase offensiva da Maynor, che mette insieme 18 punti.

Dall'altra parte per Brescia arriva la terza sconfitta consecutiva, forse più per meriti degli avversari che demeriti propri, infatti la squadra di Diana si è dovuta arrendere dinanzi alla percentuale (superiore al 50%, 18/35) tenuta dagli avversari nel tiro dal perimetro. Per i bresciani non sono bastati i 17 punti di Moss, i 15 di Moore, i 12 di Vitali e Landry e gli 11 di Bushati. Quattro dei giocatori appena citati hanno fatto parte dello starting five scelto da Diana, il quale si affida a Berggren nel ruolo di centro. Dall'altra parte invece Caja schiera Maynor e Johnson come point-guard, con Ferrero a fare da filtro per Eyenga ed Anosike all'interno del pitturato.

La partita si apre sulle triple mandate a segno da Maynor e Moss, poi Berggren si rende autore di un'ottima stoppata su Johnson. Moore con un canestro da oltre l'arco porta in vantaggio i padroni di casa, ma Maynor con un tiro dal perimetro riporta il match in parità. Moore col piazzato fissa il +2 in favore dei bresciani, ma Maynor con la tripla ribalta immediatamente la situazione. Vitali con un tiro dal perimetro fissa il punteggio sul 12-10, ma Ferrero con un canestro da oltre i 6.75 metri accorcia subito le distanze. A questo punto le due squadre pensano maggiormente alla fase difensiva, infatti sia Vitali che Anosike si rendono autori di due buone stoppate su Johnson e Berggren, poi Cavaliero riporta a contatto Varese con un canestro da oltre l'arco. Kangur con la tripla porta in vantaggio i varesotti, ma Moss con un tiro dal perimetro chiude il quarto sul punteggio di 23-21 in favore di Brescia.

Varese parte forte ad inizio secondo quarto grazie ai canestri di Kangur e Johnson ed alla stoppata di Pelle su Laganà. Diana per fermare il break di 6-0 degli avversari decide di chiamare il time-out. Dopo ben cinque minuti e mezzo Brescia realizza i suoi primi punti nel quarto con Landry che va a segno dalla lunetta. Pelle con una schiacciata torna ad allungare in favore di Varese, che poi serra le linee di difesa con lo stesso centro che si rende autore di una nuova stoppata su Moss. Dall'altra parte Brescia non è da meno, infatti Berggren stoppa Eyenga, portando Caja a chiamare il time-out per chiedere ai suoi maggiore velocità in attacco.

Le direttive del coach varesotto vengono immediatamente messe in pratica da Johnson che realizza la tripla del +7 (29-36). Ciò porta Diana a fermare il gioco, ma dopo la pausa il punteggio non cambia ed allora Caja decide di chiamare il time-out. Il minuto di sospensione favorisce il team varesotto che continua ad allungare grazie alla tripla messa a segno da Eyenga, poi nel finale Vitali e Johnson chiudono il quarto con due canestri da oltre l'arco, che valgono il 42-34 in favore di Varese.

La terza frazione di gioco si apre con un parziale di 5-0 degli ospiti firmato Eyenga e Johnson. Brescia accorcia le distanze con la tripla di Landry, ma Johnson dall'altra parte si dimostra ancora una volta infallibile da oltre l'arco. La guardia americana di Varese subisce poi un tecnico per aver protestato eccessivamente per un fallo in attacco fischiato nei suoi confronti. Dalla lunetta Vitali non sbaglia, poi Berggren con una schiacciata riporta Brescia a contatto. Maynor ristabilisce le distanze con una tripla ed allora Diana si vede costretto a chiamare il time-out.

Dopo il minuto di sospensione Eyenga e Moore si rispondono da oltre l'arco, poi Pelle con una schiacciata difende il vantaggio costruito fino ad ora da Varese. Il centro varesotto si fa poi stoppare da Berggren, ma successivamente Johnson con cinque punti consecutivi fissa il punteggio sul 65-48 in favore di Varese, costringendo Diana a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Burns torna ad accorciare le distanze per Brescia con un canestro da oltre l'arco, poi Bushati chiude la frazione con la tripla che vale il 67-54 in favore di Varese.

Brescia approccia benissimo all'ultima frazione di gioco, infatti si rende autrice di un break di 8-0 grazie all'azione da tre punti di Vitali, al piazzato di Burns ed alla tripla di Bushati. Il playmaker della Germani (Vitali)  si rende poi autore di una stoppata su Bulleri ed allora Caja decide di chiamare il time-out. Il minuto di sospensione serve a Varese, che dopo tre minuti e mezzo realizza i suoi primi punti nel quarto grazie ai liberi siglati da Maynor. Il play americano va poi a segno con una tripla, così come Johnson che segna due canestri consecutivi da oltre l'arco, costringendo Diana a fermare il gioco. Dopo la pausa Bushati riporta Brescia a contatto con un tiro dal perimetro, ma dall'altra parte Maynor ristabilisce subito le distanze andando a segno con i liberi. Anosike firma l'allungo con un semplice appoggio a tabellone, poi Eyenga conserva il vantaggio costruito dai varesotti stoppando col giusto tempismo Vitali. Brescia prova a rientrare in partita con la tripla di Moss, ma dall'altra parte Johnson spegne subito le speranze bresciane andando a segno con un canestro da oltre l'arco. Nel finale Anosike con un tiro da dentro l'area chiude la partita sul punteggio di 87-78 in favore di Varese.

Nel prossimo turno Brescia sarà ospite di Reggio Emilia, mentre Varese attenderà tra le proprie mura Capo d'Orlando.