A South, la seed numero 1 è andata a North Carolina, ma il cammino sarà uno dei più complicati in assoluto vista la presenza di tante ottime squadre come Kentucky, UCLA e Butler. Attenzione anche alle sorprese, vista soprattutto la presenza di Wichita State e Middle Tennessee (giustiziere di Michigan State nella scorsa stagione con la seed 15) che in stagione hanno ottenuto ottimi risultati. Andiamo a scoprire meglio la favorita, la principale contender, l'outsider e la possibile cinderella di questo lato del tabellone.

FAVORITA: Kentucky

In questa zona la favorita probabilmente non coincide con la seed numero 1, almeno secondo la mia principale visione. North Carolina in stagione si è fatta denotare per la sua dominanza a rimbalzo, ma in una competizione così sentita potrebbero essere arginati in questo fondamentale. Kentucky al contrario può contare su un'elevata quantità di giocatori decisivi nella fase offensiva, che mista alla fisicità di altri può comporre un mix letale. Coach Calipari non può lamentarsi della squadra a sua disposizione, come ogni anno scippata dal Draft NBA, ma sempre da contender. Nella scorsa stagione la corsa si interruppe clamorosamente al second round, soprattutto per via delle scarse prestazioni di Skal Labissiere (che perse molte posizioni nei Mock Draft) e della giornata difficile di Jamal Murray e Tyler Ulis. In questa campagna invece si punta decisamente la Final Four. La squadra sarà diretta dalle due rising stars Malik Monk (20.4 ppg in 34 match) e De'Aaron Fox (16.1 ppg e 4.8 apg in 32 match), senza dimenticare Edrice Adebayo e Isaiah Briscoe (tornato al college proprio per inseguire il titolo) che sicuramente vorranno attirare le attenzioni dei numerosi scout presenti. Se coach Calipari saprà motivare al meglio i suoi Wildcats, il loro cammino sarà lungo.

PRINCIPALE CONTENDER: UCLA

"Le partite si vincono con la difesa", questo non è sicuramente il motto dei Bruins. 90.1 punti di media segnati in stagione la collocano al primo posto della classifica nazionale, al contempo però i 75.3 punti concessi la relegano al 258° posto su 301 squadre. Un dato preoccupante sul quale il coaching staff dovrà lavorare parecchio, poiché una sola giornata storta potrebbe compromettere il torneo e la stagione. Sicuramente le percentuali al tiro tenute in stagione fanno ben sperare e i fans ripongono grosse aspettative in questo team. La Final Four manca dal 2008, anno in cui i Bruins raggiungevano la terza fase finale consecutiva, senza però riuscire a vincere il titolo che manca dal 1995. Erano gli anni di Russell Westbrook, Kevin Love e Arron Afflalo, tre giocatori che ora stanno facendo la storia in NBA o comunque detengono un ruolo stabile nella lega. Ora, al loro posto a guidare la squadra ci sarà Lonzo Ball, talento proiettato sul podio del prossimo Draft. Un giocatore totale paragonabile proprio a Westbrook per incisività, visti i 14,6 punti a cui ha abbinato 7,7 assist e 6,1 rimbalzi per match (33 totali). Oltre a lui, ben altri cinque giocatori hanno prodotto più di 10 punti di media ed addirittura due sono andati oltre i 15 punti (Tj Leaf con 16,2 ppg e 8,3 rpg e Bryce Alford con 15,8 ppg). Il talento non manca, ma serve maggior sacrificio nella fase difensiva per far sì che la run sia lunga, molto lunga.

OUTSIDER: Cincinnati

I Bearcats non sono capitati nella parte più semplice del campionato, soprattutto per una seed che non ha premiato la loro grande stagione (29 vittorie a fronte di 5 sconfitte), in favore di Minnesota capitata nella parte alta con la seed 5. Non sono però una squadra da sottovalutare, visto che per caratteristiche potrebbero rappresentare un complicato avversario sia per UCLA che per Kentucky. Infatti, la squadra, al contrario delle precedenti non eccelle in qualità offensive, ma si colloca fra le migliori in stagione per la fase difensiva con soli 60,5 punti concessi (5° della nazione) con il 38,5% concesso dal campo. Con una loro solida prestazione difensiva potrebbero essere in grado di limitare gli avversari e sorprendere. Bisognerà migliorare però la percentuale dalla linea della carità, visto che il 68,5% in stagione è poco rassicurante. Il leader sarà Kyle Washington, indubbiamente il più incisivo in termini di apporto/minuti giocati con 13,1 ppg, 6,7 rpg e 1,1 bpg in soli 24 minuti di utilizzo medio. Sarà importante anche l'esperienza del playmaker Troy Caupain, tornato per il suo anno da senior prima del possibile sbarco in Europa. In 34 partite ha guidato i suoi con 10,1 ppg, 4,6 rpg e 4,4 apg.

CINDERELLA: Wichita State

Appena il bracket è stato reso pubblico, la seed attribuita a Wichita State ha creato scalpore. Infatti la stagione straordinaria vissuta dagli Shockers con 30 vittorie a fronte di sole 4 sconfitte ed il titolo in MVC è stata ripagata solamente con una seed numero 10. Sono nella parte complicata del tabellone, ma probabilmente sono la squadra più completa in grado di fornire ottime prestazioni in entrambi i lati del campo: 82,1 i punti segnati di media (20° su 301) a fronte di soli 62,4 punti subiti (14°) fanno comprendere come la squadra è equilibrata, molto più di quelle di cui abbiamo parlato sopra. Anche a rimbalzo la squadra sa dire la sua, piazzandosi nella top 10 sia per rimbalzi presi che concessi. 
Il leader è Markis McDuffie con 11,8 ppg e 5,7 rpg, ma non bisogna sottovalutare Conner Frankamp, ragazzo che è stato leader degli USA U18 ai passati Mondiali, salvo poi sparire dai radar per un anno da freshman non soddisfacente a Kansas, seguito da un anno sabbatico per il trasferimento a Wichita State, dove ha trovato la sua dimensione ideale: 9,2 punti in stagione per lui con il 45% da tre punti, culminata con la super prestazione nella finale MVC dove ha chiuso con 19 punti, trascinando la squadra al titolo.

PROGRAMMA
Greenville SC, venerdì 17 marzo
1 North Carolina (27-7) vs. 16 Texas Southern (23-11)
8 Arkansas (25-9) vs. 9 Seton Hall (21-11)

Milwaukee, giovedì 16 marzo
5 Minnesota (24-9) vs. 12 Middle Tennessee (30-4) | Thursday, March 16 (Milwaukee)
4 Butler (23-8) vs. 13 Winthrop (26-6) | Thursday, March 16 (Milwaukee)

Sacramento, venerdì 17 marzo
6 Cincinnati (29-4) vs. 11 (winner of Kansas State vs. Wake Forest)
3 UCLA (29-4) vs. 14 Kent State (22-13)

Indianapolis, venerdì 17 marzo
7 Dayton (24-7) vs. 10 Wichita State (30-4)
2 Kentucky (29-5) vs. 15 Northern Kentucky (24-10)