Una partita che potremmo definire vintage, se non altro per via del punteggio davvero basso, comunque figlio delle basse percentuali e soprattutto dell'ottimo lavoro difensivo. Alla fine, ad avere la meglio è lo Zalgiris Kaunas, che dopo tre quarti di gara vissuti in apnea e in pienissima emergenza offensiva, riesce a sconfiggere il Panathinaikos e a mantenere ancora vive le speranze di agganciare il treno che porta ai quarti di finale. 

Mani fredde e punteggio congelatoper i primi due minuti, poi segna Pappas prima della bomba di Ulanovas. Per il Pana risponde Singleton da tre e ancora Pappas con lo step-back, poi Gabriel allunga il parziale. La difesa ospite lavora bene, lo Zalgiris non segna più e si innervosisce, poi ci pensa Westerman a segnare il gol del 5-11, prima di un altro regalo dei difensori ellenici. Pana che però risponde colpo su colpo, i lituani falliscono un paio di canestri facili e arriva il +10 ancora con Pappas. Entra in partita anche Motum, suo l'ultimo canestro del quarto per il 9-17. Feldeine a segno dopo un altro inizio complicato per gli attacchi, risponde Milaknis con un gioco da tre punti, ma sul piano dello spettacolo la gara continua a non decollare. Ci prova Fotsis con la bimane del nuovo +10 Pana, gli attacchi però restano freddi: Bourousis approfitta della distrazione avversaria e segna da sotto. Lo Zalgiris non riesce a segnare, concede la fuga in contropiede a Feldeine, poi ci pensa ancora Milaknis a sbloccare i suoi, prima dell'inchiodata di Ulanovas. Il pubblico di Kaunas entra in partita sulla bomba di Westermann per poi spegnersi su quella di Rivers e sul contropiede di Pappas che vale il 19-31 di metà gara.

Le difese partono forte anche nel terzo quarto, meglio lo Zalgiris che segna con Milaknis e Jankunas per il -8. Il Pana non ha il ritmo offensivo del finale di primo tempo, ci pensa Pappas a sbloccare i suoi ma i lituani sono di nuovo in partita con tanta aggressività. Singleton muove il tabellino dalla lunetta, ma il punteggio resta bassissimo e i liberi dell'americano sono ossigeno per i greci, mentre dall'altra parte Westermann e Pangos hanno un sussulto: -6. Lo Zalgiris accorcia ancora con Kavaliauskas, poi il miracolo di Bourousis vale il 34-41 di fine terzo quarto. La bomba di Motum apre il quarto periodo, risponde Singleton con una gran linea di fondo. Bourousis esce alla grande dal timeout, Pangos segna la bomba del -2 prima del pareggio firmato ancora da Motum. Il Pana non perde la calma e si affida alla tripla di Feldeine, risponde con le stesse armi Milaknis e soprattutto Westermann per il primo vantaggio Zalgiris. Inerzia che sembra passata definitivamente in mano ai lituani con la terza tripla di Milaknis, ma la classe di Pappas è una ciambella di salvataggio alla quale il Pana si aggrappa volentieri, prima di due grandi giocate di Jankunas che pongono la parola 'fine' sulla sfida.