Ancora una giornata importante, quella numero 25 della regular season di Eurolega, con le protagoniste della massima competizione continentale che si daranno battaglia per le posizioni che valgono l'accesso ai quarti di finale. Ha ritrovato la vetta della classifica - seppur in condominio con il Real - il CSKA Mosca, che aprirà le danze questa sera sul proprio parquet contro il Galatasaray. Una partita sulla carta agevole per la formazione campione in carica, che sembra aver ritrovato il giusto ritmo e soprattutto cancellato la brutta fase di scarsa forma, e quindi pessimi risultati, che ha caratterizzato la fine del 2016. Dall'altra parte i turchi giocheranno ancora una volta con la forza dei nervi distesi e senza particolari ambizioni, nonostante vengano da una grande vittoria proprio sulle merengues. Decisamente più interessante e con più sfaccettature la sfida tra il Fenerbahce e il Baskonia Vitoria Gasteiz. Anche i finalisti della scorsa edizione sono ormai lanciati verso l'approdo al prossimo turno, e soprattutto lo faranno in posizioni di vertice della classifica. Datome e compagni stanno giocando una bella pallacanestro su entrambi i lati del campo, ma faranno bene a stare in guardia contro una formazione chiaramente affamata. I baschi, infatti, sono a ridosso della zona rischio e non possono permettersi passi falsi, anche se l'andamento esterno della formazione di coach Alonso non è esattamente stellare.
Posizione virtualmente da passaggio del turno da difendere per il Panathinaikos, che in serata ospiterà ad Oaka lo Zalgiris Kaunas. La formazione di Xavi Pascual è reduce dalla fine del proprio rapporto con Alessandro Gentile, ma in ogni caso il ritmo intrapreso nelle ultime giornate è tale da far trasparire fiducia e ottimismo sulla qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Dall'altra parte, invece, sembra essersi un po' sgonfiato l'entusiasmo per la compagine guidata da Jasikevicius, che nella fase intermedia di questa regular season aveva fatto sognare i suoi tifosi, salvo poi tornare nell'anonimato: sarà difficile recuperare le tre gare di distacco dall'ottavo posto. Decisamente poco appetibile, invece, sul piano delle ambizioni e delle speranze di qualificazione, il match tra Maccabi Tel Aviv ed EA7 Emporio Armani Milano. La matematica ha condannato nella scorsa giornata la formazione guidata da Jasmin Repesa, che questa sera non sarà a bordocampo a guidare i suoi a causa di un attacco influenzale, così come non saranno della contesa Dragic e Simon. È ormai praticamente impossibile dare l'assalto ai quarti anche per la formazione israeliana, quindi chissà che da un match senza troppe pretese venga fuori una bella partita, con due squadre che giocheranno a briglie sciolte.
Chi non può permettersi di staccare la spina della concentrazione, nonostante la classifica avversa, è il Barcellona. I catalani si giocano praticamente l'ultima spiaggia nella gara che chiude il programma odierno, al Palau Blaugrana contro l'Unics Kazan. I russi sono ormai eliminati da questa Eurolega, dal basso dell'ultima posizione condivisa con Milano. Pertanto si tratta di una preda succulenta per la formazione di coach Bartzokas, che solo togliendosi qualche brutto pensiero e un po' di tensione dalle spalle potrà pensare di vincere la partita e di non veder scappare via, in maniera ormai definitiva, le squadre che si daranno battaglia nella fase ad eliminazione diretta. Passando al programma delle gare di venerdì, chi ha una grande occasione per mantenere il proprio status di "qualificata virtuale" è l'Anadolu Efes Istanbul. La formazione turca giocherà davanti al proprio pubblico, che di per sè è una condizione favorevole, visto il ritmo mantenuto da Heurtel e compagni sul parquet amico. Inoltre, nella capitale arriverà il Brose Bamberg, che dopo aver infiammato il proprio pubblico e tutti gli appassionati con una serie di ottime prove sembra ormai essersi arreso all'idea di non poter più competere per qualificarsi ai quarti. Per questo motivo, dunque, la maggiore fame dell'Efes potrebbe decisamente avere al meglio.
Sfida decisamente affascinante quella in programma al Pireo, dove l'Olympiacos attende la visita del sempre temibile Darussafaka. La compagine ellenica ha ormai spiccato il volo e attende solo la matematica certezza di ottenere il pass per i quarti di finale, anche se Spanoulis e compagni vorranno certamente chiudere la regular season nella miglior posizione possibile in classifica. Quarti di finale ai quali vorrebbe prendere parte anche la formazione turca, che attualmente è solo nona, ma ad appena una gara di distacco dalla zona "verde" della classifica. Coach David Blatt proverà tutto per riuscire a tornare dalla Grecia con una vittoria che possa dare morale e ulteriori speranze di qualificazione alla sua squadra. Chiudiamo il nostro giro d'Europa con la sfida tra un Real Madrid in cerca di riscatto e una Stella Rossa Belgrado che cerca di concedere il clamoroso bis dopo l'incredibile successo dell'andata. La sconfitta patita contro il Galatasaray nello scorso turno è stata imprevista e soprattutto mal digerita dai blancos, non tanto per aver perso il primo posto in solitaria ma per la modalità con cui essa è arrivata. Serve una prova di carattere e di orgoglio, dunque, per avere la meglio sui serbi, che sono decisamente la rivelazione di questo torneo e arriveranno in Spagna senza troppe pressioni, ma comunque con la voglia di vivere una grande partita, sognando lo sgambetto al re.