Quarta vittoria consecutiva in Eurolega per l'Anadolu Efes e zona playoff raggiunta. I turchi, dopo l’importante vittoria casalinga contro il Baskonia, piegano anche l’Unics Kazan, seppur soffrendo un po’ troppo nel finale di partita e concedendo agli avversari un overtime. Mvp del match è Derrick Brown, autore di ventiquattro punti, cinque rimbalzi e due assist. I russi, nonostante le buone prove di Williams e Colom, non riescono a coronare con una vittoria il rientro in partita dell’ultimo quarto e si spengono, nel tempo supplementare, lasciando il campo agli avversari. Da segnalare nelle file ospiti anche le prestazioni di Dunston e Granger, che mettono a referto rispettivamente sedici e diciassette punti.

Solito starting five per Pashutin. Langford accompagna Colom in regia con Antipov e Parakhouski a formare la coppia di lunghi, Coty Clarke gioca da numero 3. Coach Perasovic schiera Paul e Brown larghi sul perimetro con Granger playmaker. Completano Osman e Dunston a lottare sotto le plance.

Partenza sprint della compagine russa, Parakhouski e Langford mettono a segno i primi quattro punti del match, Brown risponde per Efes. Antipov spara la prima bomba dall’arco, Brown è ancora l’unico a replicare per gli ospiti, Clarke e compagni infilano il primo parziale di 5-0 e si portano avanti. In uscita dal primo time-out i turchi alzano il ritmo, Dunston e Brown cercano il rientro ma Langford e Clarke respingono ogni tentativo. La risposta di Anadolu continua, Paul segna una tripla, i canestri di Granger e Honeycutt completano rimonta e sorpasso ospite. Colom e Williams replicano alla tripla di Granger, al primo riposo il punteggio è di 22-22.

Il canestro di Williams apre il secondo periodo, Brown ed Heurtel spingono forte l'Efes ed infilano un parziale di 0-5 ma, il neo entrato Andjusic, con cinque punti segnati in venti secondi, riporta avanti i padroni di casa. Nella fase centrale piovono canestri da ambo le parti e la partita rimane equilibrata, Mutaf, Kirk e Thomas segnano a referto canestri per i turchi ma Langford, Parakhouski e Ponkrashov ribattono colpo su colpo. A due minuti dall’intervallo lungo arriva il break ospite, l’attacco dell’Unics si spegne e Granger e compagni infilano sei punti consecutivi, i due liberi messi a segno da Colom nel finale riducono lo scarto per i padroni di casa (43-49).

Osman, Anadolu Efes. Fonte foto: http://www.euroleague.net
Osman, Anadolu Efes. Fonte foto: http://www.euroleague.net

Ad inizio ripresa il protagonista è Osman, cinque punti ravvicinati dell’ala turca costringono Pashutin all’immediato time-out. Colom, con tre punti, prova a fermare la corsa ospite ma Paul e Granger allargano ulteriormente lo scarto. Nel momento peggiore arriva la reazione dell’Unics, Williams sale in cattedra e insieme ai compagni firma il parziale di 8-0 che permette l’accorcio. Kirk e Thomas muovono il punteggio per Efes, Williams continua lo show personale e mette a referto altri quattro punti. Nel finale di quarto Andjusic trasforma un solo libero e Parakhouski appoggia facile, con i canestri di Heurtel e Honeycutt i turchi chiudono sul +8 (61-69).

Nei primi due minuti dell’ultimo periodo le difese hanno la meglio e da ambo le parti non si segna. Ponkrashov trova finalmente la via del canestro ma Granger si oppone due volte e ridà vantaggio ai suoi. L’attacco ospite si inceppa e per tre minuti segnano solo più i russi, Andjusic e Colom infilano due triple, i canestri di Clarke e Langford riportano il match in parità. Dunston si carica la squadra sulle spalle e segna cinque punti, Heurtel replica al canestro di Langford, con un solo minuto da giocare, il 5-0 firmato Williams-Langford riporta ancora una volta in parità. Il canestro di Brown dà l’illusione della vittoria ad Efes ma Langford in poco più di due secondi, segna e ferma il punteggio sull’82-82, si gioca l’overtime.

Nel tempo supplementare Efes appare subito più lucida, Granger apre, Langford risponde, Brown e Dunston spingono immediatamente avanti gli ospiti. Brown è incontenibile e fa tutto da solo, Colom e Williams cercano un rientro ma l’ala americana infila altri sei punti. Nel finale, le triple dei russi non entrano, Anadolu amministra e chiude con il risultato di 92-99.