Dopo 20' di grande intensità e forza, la Sidigas si fa sopraffare dalla maggiore verve della The Flexx che a poco a poco crea il solco, decisivo ai fini del risultato. Per Avellino pesa soprattutto un terzo quarto da soli 6 punti che non solo fa rientrare Pistoia in partita col punteggio, ma anche con la testa. Ed infatti, l'ultimo quarto prosegue sulla falsariga del terzo, con gli uomini di Esposito sempre più padroni del campo e della partita.
STARTING FIVE THE FLEXX PISTOIA: Moore, Roberts, Petteway, Boothe, Crosariol
STARTING FIVE SIDIGAS AVELLINO: Ragland, Obasohan, Thomas, Leunen, Fesenko
Subito continui botta e risposta portano ad un 4-4 dopo i primi 2'. Ci pensano poi Obasohan e Fesenko a dare il primo vantaggio ad Avellino che si stacca sul +4 (4-8). La squadra in verde difende molto bene e Pistoia fatica a trovare tiri aperti. Non è un caso, dunque, l'8-14 in favore degli ospiti a metà quarto. Nonostante uno sforzo apprezzabile della The Flexx, guidata dall'ex di turno Crosariol, la Sidigas è assai concreta in attacco e, sul 12-18, il coach pistoiese Esposito corre ai ripari con una sospensione. L'ingresso in campo di Randolph e Zerini dà ancora una marcia in più agli irpini che toccano anche il +10 (12-22). Sul finale di tempo, i padroni di casa rosicchiano solo 2 punti e chiudono sotto 14-22.
L'avvio di seconda frazione è magro di punti, tant'è che dopo 2' il parziale è di 0-1. Pistoia inizia ad ingranare portando a termine i propri giochi offensivi ma la mano dalla lunga distanza non è proprio impeccabile (1/8 da tre dopo 20'). Avellino, dal canto proprio, mette grade intensità in ambo i lati del campo e sono numerosi i rimbalzi offensivi (6 all'intervallo). I biancorossi si rifanno sotto sul 19-23 ma una fiammata avellinese di 5-0 ristabilisce le distanze. Al 17', la Sidigas tocca il massimo vantaggio (19-33) che arriva interrompendo il miglior momento degli avversari. Qualche giro a vuoto in fase offensiva per Avellino, permette a Pistoia di trovare un break di 8-2 che la fa andare negli spogliatoi con un risultato tutto sommato incoraggiante (27-35).
La The Flexx rientra sul parquet con un'altra garra e gli ospiti si trovano un attimo spiazzati: è di 6-2 il mini parziale in avvio di terzo periodo in favore della squadra padrone di casa. Petteway decide di prendere in mano la sua Pistoia e al 26' sigla un gioco da tre punti che mette un solo possesso di divario (36-39) tra le squadre. Ed è proprio l'esterno americano ad andare ad appoggiare il 41-41, al 28', e coach Sacripanti chiama un timeout d'urgenza. Ci pensa, poi, Crosariol a portare nuovamente avanti i biancorossi (43-41), proprio sulla sirena del terzo quarto.
Il semigancio di Boothe alla prima azione regala il massimo vantaggio pistoiese sul 45-41. Avellino, però, inizia a segnare dalla lunga distanza con Green e così si mantiene a galla. Ora si va avanti a braccetto e a 5' dal termine è ancora tutto in bilico con lo score che segna 53-50 per i toscani. Gli ospiti sono macchinosi in attacco e la The Flexx scappa sul 59-52 a meno di 2' dal termine. La bomba di Petteway può essere la sentenza definitiva per la Sidigas che però si trova un Green che subito risponde con la stessa moneta ed è -5 (62-57), al 39'. La penetrazione di Ragland a 20" dalla sirena non trova il fondo del secchiello ed è il segnale di resa per i biancoverdi. Pistoia chiude il match con un canestro che arrotonda il risultato sul 67-59.