L'EA7 Emporio Armani Milano, dopo la vittoria ottenuta contro l'Olympiakos, si presenta a Madrid con la volontà di ripetere l'impresa realizzata contro i greci ed il roster lombardo quasi riesce nell'intento, ma la panchina madrilena prevale nel finale portando a casa la settima vittoria consecutiva in Eurolega e l'ottavo successo di fila in stagione. Laso, consapevole delle difficoltà a cui possono andare incontro i suoi, decide di puntare fin da subito sul suo quintetto migliore con Llull nel ruolo di play, con Maciulis e Taylor ai suoi fianchi e Reyes in appoggio ad Ayon nel pitturato. Repesa sceglie invece uno "starting five" composto da ben tre giocatori perimetrali come Hickman, Sanders e Kalnietis, con McLean e Macvan a far valere la propria fisicità all'interno dell'area.

McLean ed Ayon realizzano i primi due canestri della partita con due tiri dal pitturato, poi Kalnietis col piazzato porta in vantaggio Milano. Taylor con la prima tripla dell'incontro ribalta il punteggio, ma Macvan con un semplice appoggio a tabellone rifissa la parità. Llull con un tiro da oltre l'arco ristabilisce il +3 in favore del Real, ma Laso decide di chiamare il time-out per costruire un allungo in favore dei suoi. La pausa favorisce i blancos che fuggono grazie alla tripla di Maciulis, poi Randolph sigilla il vantaggio costruito dai padroni di casa con una stoppata su Macvan. Hunter continua ad allungare con un semplice appoggio a tabellone, poi Simon, con i liberi, e Llull, col piazzato, chiudono il primo quarto sul punteggio di 22-18 in favore delle merengues.

Raduljica e Dragic firmano la parità ad inizio secondo quarto, ma Doncic con un canestro dal perimetro riporta in vantaggio i padroni di casa. Simon risponde subito con un tiro da oltre l'arco che vale il 25-25, poi l'ala croata ed Hunter vanno a segno dal pitturato conservando così la situazione di equilibrio. Randolph con un'azione da tre punti ristabilisce il +3 per i blancos, ma Cinciarini con una buona penetrazione a canestro ribalta il risultato portando in vantaggio i lombardi. Doncic dalla lunetta riporta avanti i padroni di casa, poi la guardia slovena si rende protagonista di un'ottima difesa su McLean, il quale va incontro alla stoppata del n.7 in camiseta blanca.

L'ala americana dell'EA7 si riscatta rifissando la situazione di parità con i liberi, ma Randolph col piazzato riporta avanti i padroni di casa, costringendo Repesa a chiamare il time-out. Dopo la pausa, Dragic con un tiro da dentro l'area fissa il risultato sul 34-34, ma Llull con la tripla difende il +3 in favore del Real. Sanders e Doncic aggiornano il tabellino con due canestri dal perimetro, poi Milano accorcia le distanze fino al 44-41, ed allora Laso per evitare il sorpasso ospite ferma il gioco. La pausa non giova ai padroni di casa, infatti Hickman con un canestro da oltre i 6.75 metri porta l'EA7 ad un solo possesso di distanza, costringendo così il coach madridista a chiamare nuovamente il time-out. Il minuto di sospensione non ferma Hickman che firma il sorpasso con un piazzato, ma il n.7 di Milano si fa poi stoppare da Doncic, il quale riesce a fermare il buon momento attraversato dalla guardia americana. Nel finale Macvan chiude il quarto con un canestro dal pitturato che vale il 49-46 in favore di Milano.

La terza frazione di gioco vede Ayon e Kalnietis andare subito a segno con due tiri da dentro l'area, poi Carroll torna ad accorciare le distanze in favore del Real con una tripla ed allora Repesa si vede costretto a chiamare il time-out. Il minuto di sospensione giova alle merengues che mostrano una grande solidità difensiva con la stoppata di Reyes su Dragic, poi Taylor firma il sorpasso con una buona penetrazione a canestro. Simon ribalta il punteggio con una tripla, ma Carroll col piazzato rifissa la situazione di parità (59-59). Llull con un'azione da tre punti riporta il Real sul +3, ma Simon dalla lunetta stabilisce il risultato sul 63-62 per i lombardi. L'EA7 ha la possibilità di allungare grazie al tecnico assegnato dagli arbitri a Maciulis, che protesta per un fallo fischiatogli su Raduljica. Dalla lunetta il centro serbo non sbaglia, ma Carroll con la tripla riporta a contatto i padroni di casa. Dragic col piazzato difende il vantaggio dei lombardi, ma ancora Carroll dalla lunetta fissa il punteggio sul 69-71 in favore di Milano. Pascolo difende il +2 costruito dall'EA7 con una stoppata su Randolph, poi Simon con i liberi chiude il quarto sul risultato di 69-73 per la compagine lombarda.

Doncic apre l'ultima frazione di gioco con una tripla, ma dall'altra parte gli risponde subito Simon con un tiro da dentro l'area. Il Real, stanco per il dover sempre rincorrere gli avversari, manifesta tutto il proprio nervosismo con Llull che protesta con gli arbitri per un fallo subito non fischiatogli ed allora la direzione decide di assegnargli un tecnico, che porta in lunetta Dragic, il quale non sbaglia. Hickman con la tripla stabilisce il +5 in favore di Milano (74-79), poi Llull con tiro da oltre l'arco riporta in vantaggio i padroni di casa ed allora Repesa si vede costretto a chiamare il time-out. Dopo la pausa Raduljica, Carroll e Dragic mantengono la situazione di equilibrio andando a segno da dentro l'area, poi Hunter con un appoggio a tabellone rifissa il +2 in favore del Real.

I blancos continuano a fallire nel loro tentativo di allungo, infatti Macvan ristabilisce la parità con un canestro dal pitturato. Llull con una buona penetrazione nell'area avversaria riporta avanti i padroni di casa, che poi allungano con Ayon e Doncic. Repesa per tentare la rimonta chiama il time-out, ma dopo il minuto di sospensione è ancora il centro madrileno (Ayon) ad andare a segno dalla lunetta. Raduljica accorcia le distanze con un appoggio a tabellone ed allora Laso ferma il gioco. Alla ripresa Cinciarini realizza da dentro l'area, ma McLean rovina il piano di rimonta della squadra lombarda con un fallo antisportivo su Llull, che dalla lunetta non sbaglia, fissando così il risultato finale sul 94-89 in favore dei padroni di casa.

Una vittoria ottenuta grazie ai 20 punti di Llull, ai 17 di Doncic, ai 16 di Carroll, ai 12 di Hunter ed ai 10 di Ayon. Per Milano invece non basta il solito Simon da 20 punti, accompagnato da Dragic con 13 punti e Raduljica con 12 punti. Nel prossimo turno il Real Madrid sarà impegnato nel derby spagnolo contro il Baskonia, mentre Milano ospiterà il Darussafaka.