Una settimana di riposo, e finalmente si ricomincia! Il campionato di basket di serie A riparte con l'inizio del girone di ritorno, e dopo la caccia agli otto posti per comporre le Final Eight di coppa Italia parte quella per qualificarsi ai playoff, oltre a quella per evitare l'ultima posizione, che vorrebbe dire retrocessione in serie A2. Ad aprire la seconda parte della regular season saranno Dolomiti Energia Trentino ed Enel Brindisi, in una gara che rappresenta un vero e proprio scontro diretto proprio per entrare a far parte del novero delle magnifiche otto che andranno poi a giocarsi lo scudetto. Partita complicata per i ragazzi di coach Buscaglia, i quali hanno riabbracciato Sutton e hanno accolto Marble dopo l'infortunio che costringerà Lighty a saltare il ritorno. Partita che per la formazione di coach Sacchetti, invece, rappresenta il modo per provare ad abbattere il tabù esterno. Tra le partite del tardo pomeriggio, spicca quella tra i campioni d'Italia della EA7 Emporio Armani Milano e la Betaland Capo d'Orlando. La capolista ha ritrovato smalto e finalmente la vittoria anche in Eurolega, trovando lo slancio giusto per approcciare il girone di ritorno. Al Forum arriveranno i siciliani, reduci dalla storica qualificazione alle Final Eight e dalla firma del playmaker montenegrino Ivanovic. Una sfida sulla carta molto più aperta e interessante di quanto non possano dire i valori in campo.

Cercherà di riprendere il passo giusto la Umana Reyer Venezia, che ha concluso l'andata da seconda della classe e che ripartirà dal Taliercio, dove attenderà la visita della Red October Cantù. Lagunari che hanno perso malamente in Champions League e vuole mantenere il passo giusto in campionato davanti al pubblico amico, contro una squadra che sta provando a risalire piano piano, anche se nell'ultima gara giocata in serie A ha perso in casa e in rimonta il derby contro Milano. Per questo motivo, coach De Raffaele chiede ai suoi di non sottovalutare l'ostacolo brianzolo e di giocare la solita partita di intensità e di ritmo offensivo. Sarà invece l'altra seconda forza del campionato, la Sidigas Avellino, a chiudere il programma di giornata: si gioca al PalaRuffini contro la Fiat Torino, altra squadra che da un momento all'altro aspetta di esplodere in maniera definitiva. Gli uomini di coach Vitucci (grande ex di turno) proveranno a tirare uno scherzetto agli irpini e a rilanciare le proprie ambizioni di chiudere la regular season con un biglietto per salire sul treno dei playoff. Dall'altra parte, però, la Scandone di coach Sacripnti vuole ottenere quella vittoria esterna che dia l'ulteriore misura della forza dei campani.

Chi ha bisogno di vincere per cancellare una chiusura negativa di girone di andata sono Grissin Bon Reggio Emilia e Pasta Reggia Caserta, attesa l'una contro l'altra al PalaBigi domani pomeriggio. Si torna nella casa della formazione emiliana dopo la shockante sconfitta interna contro Cremona, che ha visto la formazione di coach Menetti cedere di schianto contro il fanalino di coda della classifica: tante cose sono successe nel frattempo, con il ritorno di Kaukenas e l'addio di James, si attende la firma di un lungo USA per completare il roster, ma prima c'è da battere la Juve, che cerca riscatto e anche buoni stimoli dal campo. Chi invece vuol continuare a volare è la Germani Basket Brescia, che torna davanti ai propri tifosi per affrontare la Consultinvest Pesaro. La formazione di coach Bucchi ha chiuso il girone di andata con una vittoria d'oro contro Capo d'Orlando allo scadere, ma al cospetto di Harrow e compagni ci saranno i lombardi di coach Diana, che sulle ali dell'entusiasmo e sospinti dal grande pubblico del PalaGeorge vogliono continuare a fare grandi cose.

Partita fondamentale quella tra The Flexx Pistoia e Vanoli Cremona. Nella scorsa stagione valeva il ruolo di rivelazione della stagione, mentre quest'anno ci sono i toscani che cercano un posto tra le prime otto, mentre i lombardi vogliono continuare ad allontanarsi dalla zona rossa della classifica dopo l'exploit di Reggio. I toscani non hanno vissuto al meglio la pausa di metà campionato, con le dimissioni (respinte) del presidente Maltinti, pertanto si cercherà un po' di serenità sul parquet, anche se di fronte ci sarà una squadra rigenerata, sul piano mentale più che su quello fisico, da una vittoria che ha consentito a Cremona di non essere più ultima in classifica da sola, anche se il grosso del lavoro per evitare la retrocessione deve essere fatto. Chiudiamo il giro d'Italia con l'altra squadra che chiude la classifica, ovvero la Openjobmetis Varese, impegnata sul proprio parquet contro il Banco di Sardegna Sassari. Gli uomini di coach Pasquini sono stabilmente in zona playoff, con quel quinto posto condiviso con l'Orlandina che ha ristabilito una classifica un po' precaria in avvio di stagione. I lombardi, invece, hanno un bisogno vitale di questi due punti che consentano di fare pace con il pubblico e diano magari una svolta alla stagione.