Il Cska Mosca travolge l’EA7 Milano per 101-64 al termine di una partita senza storia fin dalle prime battute. De Colo e Vorontsevich chiudono rispettivamente con 22 e 18 punti, Teodosic mette a referto 10 punti e 7 assist mentre per i lombardi gli unici a salvare la faccia sono Macvan che chiude a 19 punti e 11 rimbalzi e Simon a 15 punti.
Partono forte i russi con Kurbanov, Kulagin e Hines, costringendo subito Repesa alla sospensione. Hickman va a segno dalla lunetta, mentre Raduljica non riesce a fermare Hines commettendo anche un antisportivo su De Colo (10-1). Teodosic colpisce da 3 punti e per Milano è già svantaggio in doppia cifra, McLean prova a suonare la carica, ma De Colo imita il suo “gemello” dai 6.75 (18-5) Il canestro di Pascolo è solo un episodio, perché Vorontsevich e Fridzon proseguono il massacro russo (27-9).
Il Cska martella con Fridzon, De Colo e Teodosic (34-9), Hickman con una recuperata e Macvan sbloccano a metà periodo il punteggio biancorosso (46-16). Jackson e De Colo puniscono un Raduljica irritante su entrambi i lati del campo. Simon con 7 punti di fila chiude la seconda frazione sull’inappellabile punteggio di 56-25.
Dal ritorno dallo spogliatoio il croato è ancora caldo e costringe coach Itoudis ad un time out (59-32), Macvan mette a segno un’altra bomba e Cinciarini è chirurgico dalla lunetta. Il Cska alza le mani dal manubrio ma ci pensa De Colo con 9 punti di fila a smuovere il punteggio dei padroni di casa (70-40). I russi vedono una vasca da bagno dall’arco e Vorontsevich chiude 78-46 la penultima frazione.
Nell’ultimo quarto entrambe le squadre non vedono l’ora che suoni la sirena mettendo in scena una sorta di allenamento, con i padroni di casa che deliziano il silenzioso pubblico moscovita con le giocate di Teodosic che serve dei cioccolatini a Antonov in contropiede, mentre per i milanesi Raduljca e Abass cercano di salvare il salvabile. Finisce con l'umiliante 101-64 al suono della sirena.